Ronny Hardliz
Isabelle Krieg
Tim Krohn
Elisa Ortega
Thomas Morard
Frederic Post
Christian Waldvogel
Jürg Schluep
Dissonanze
Steffi Weismann
Andreas Holstein
Sistemi Dinamici Altamente Instabili
Stephan Perrinjaquet
Margine Operativo
Izet Sheshivari
Andrea Saemann
Crash Helmet
Luca Lo Pinto
Performances e installazioni di artisti sia italiani che svizzeri in un confronto e dialogo fra culture e linguaggi molto diversi fra loro. Le installazioni e le performances si snoderanno in un particolare percorso che permettera' al pubblico di scoprire i luoghi piu' suggestivi di Villa Maraini.
Installazioni e performances nella Villa dell'Istituto Svizzero di Roma
Installazioni di Ronny Hardliz, Isabelle Krieg, Tim Krohn & Elisa Ortega, Thomas Morard , Frédéric Post, Christian Waldvogel
Performances di Accademia degli Artefatti, Jürg Schluep , Dissonanze, Steffi Weismann, Andreas Holstein, Sistemi Dinamici Altamente Instabili,
Stephan Perrinjaquet, Margine Operativo, Izet Sheshivari , Andrea Saemann, Luca Lo Pinto, Crash Helmet
da mercoledì 7 a sabato 10 luglio
tutte le sere dalle ore 19.00
installazioni+performances+dj set+live set+quick dinner&drinks
__________
Sabato 10 Luglio dalle ore 19.00
Andrea Saemann
Generation gap
Adattamenti figurativi / corporei nel spazio urbano. Un confronto con una generazione di artisti più anziana tuttora vivente.
Da un terrazzo ad un altro in una continua e giocosa ricerca di un mito da emulare.
Luca Lo Pinto
Curatore e dj per diletto mixerà dalla terrazza del piano nobile dell'Istituto.
Crash Helmet
Mitico ensemble di dj svizzere tutto al femminile. Le She-DJ's si scateneranno per dimostrare che il women power esiste anche alla consolle!
Dissonanze
Seconda serata per l'Ensemble Dissonanze che hanno aperto e chiudono la manifestazione con l'improvvisazione libera nei giardini dell'Istituto.
________
Dal mercoledì 7 a sabato 10 luglio avrà luogo a Roma nella prestigiosa sede dell'Istituto Svizzero il Festival
MezzoCielo Installazioni e performances nella Villa dell'Istituto Svizzero di Roma,
promossa dall'Istituto Svizzero di Roma, realizzata con il sostegno della Pro Helvetia - Fondazione Svizzera per la cultura
e della Fondazione per la cultura UBS, in collaborazione con l'Ambasciata di Svizzera a Roma.
Per quattro serate l'Istituto Svizzero ospiterà performances e installazioni di artisti sia italiani che svizzeri in un confronto e dialogo fra culture e linguaggi
molto diversi fra loro. Le installazioni e le performances si snoderanno in un particolare percorso che permetterà al pubblico di scoprire
i luoghi più suggestivi di Villa Maraini, sede dell'Istituto.
Il titolo MezzoCielo rimanda alla suggestione che si ha salendo sulla collina ed ancora di più
sulla torre della Villa costruita alla stessa altezza dei due edifici simbolo di Roma,
rispettivamente, del potere politico e religioso: il Vittoriano e San Pietro.
La grotta all'ingresso, la loggia, i vialetti intorno alla villa, la prima terrazza al piano nobile, la torre, gli studi, il salone centrale,
il fumoir, il giardino principale, questi sono i luoghi che saranno ‘scoperti' dal pubblico attraverso le dodici performances che,
rompendo il buio della notte, illumineranno i percorsi e inviteranno il pubblico a dimenticare la città per entrare in un mondo fatto di magie, suoni, luci e odori.
Ogni sera, come in un bosco, due elfi e due fate accoglieranno all'ingresso il pubblico e lo accompagneranno nel MezzoCielo del giardino centrale per dare inizio all'incanto.
Le installazioni, visibili tutte le sere, sono dei sei borsisti dell'Istituto Svizzero:
gli architetti Ronny Hardliz e Christian Waldvogel, gli artisti visivi Frédéric Post e Isabelle Krieg, lo scrittore Tim Krohn, l'archeologo Thomas Morard.
Ognuno di loro ha invitato altri artisti, teatranti, danzatori o musicisti a concepire delle performances intorno e dentro la Villa ispirate al tema MezzoCielo.
In occasione della manifestazione sarà pubblicato un catalogo trilingue con testi di Hans Christoph von Tavel, direttore dell'Istituto Svizzero, Luca Lo Pinto e Fabio Lo Re.
Villa Maraini fu costruita, a cavallo del XIX secolo, da Emilio Maraini su una porzione di Villa Ludovisi,
come dimora privata successivamente donata alla Confederazione Svizzera attualmente sede dell'Istituto Svizzero di Roma
che offre a giovani scienziati o artisti svizzeri, membri per un anno accademico,
la possibilità di soggiornarvi con l'intento di creare un luogo di incontro della scienza e della cultura italiana e svizzera.
Info 06 4814234
Ingresso libero
Ufficio Stampa
Francesca Limana
tel. 06 6872221
Istituto Svizzero di Roma - Villa Maraini
Roma, Via Ludovisi, 48