L'uovo ribelle. Installazioni, fotografie digitali e video
L'uovo ribelle. Installazioni, fotografie digitali e video
Curatore: Carolina Lio
Le opere che Maria Korporal presenta all'Hotel Major sono un esauriente
riassunto della sua produzione negli ultimi anni. Saranno presenti installazioni
bidimensionali e tridimensionali, fotografie digitali, video e
video-installazioni. La cornice comune a tutte le opere è quella dello schermo
televisivo. Tutte le sue installazioni risultano, infatti, come composizioni di
schermi ritagliati su cartone o tela. Gli schermi vengono dipinti e
successivamente vi viene sovrapposta una fotografia digitale stampata su carta
trasparente. "Le mie opere sono costruite tutte in strutture di teleschermi
fittizi. Penso che l'immaginario del genere umano nel mondo contemporaneo si
svolga in gran parte attraverso lo schermo (televisione, internet) che ha poi
effetti importanti sul nostro modo di vedere e vivere la realtà ."
Nella video-installazione "L'uovo ribelle" tra una cornice di schermi finti dove
sono riprodotti su foto delle uova di pietra, un vero teleschermo fa girare il
video di un uovo, simbolo della vita, che si muove al ritmo simile al battito
cardiaco. Il significato della morte è invece indagato nel video Ars Morendi,
dove il suicidio è visto non come fallimento, ma come presa di coscienza. Nel
complesso mondo della Korporal non manca infine l'erotismo, esplorato nelle foto
della serie Alfa & Omega, una specie di universo dei sensi, dove immagini
erotiche sono sovrapposte da alfabeti di lingue diverse, che scorrono come nel
film Matrix, ma sono di colore rosso invece che verde: il codice della passione.
Nota biografica:
Maria Korporal lavora a Sant'Oreste (Roma). Di origine olandese ha studiato
all'Accademia St.John di Breda tecniche fotografiche e lavorazione dei metalli.
Trasferitasi in Italia si è dedicata ad installazioni bidimensionali,
tridimensionali e video. Ultime principali esposizioni: L'occhio del Golem, Il
Granarone, Calcata (2000); Rondom Mahler, Galerie De Heeren van Voorburg, L'Aja
(2002); collettiva Erotiche/ART contrazioni d'amore, Spazio Sc02, Roma (2004).
L'iniziativa
SUMMERTIME: mostre d'arte in hotel di Cattolica è l'iniziativa che questa Estate
porta l'arte italiana sulla riviera romagnola. Gli hotel sul mare di Cattolica
(RN) diventano sedi espositive dove si alterna la pittura con la fotografia,
l'installazione con la videoarte. SUMMERTIME ha tre scopi: avvicinare un vasto
pubblico europeo all'emergente arte italiana, spezzare la divergenza fra turismo
marittimo e culturale e, infine, contestualizzare le opere al di fuori dei
neutri ambienti delle gallerie. L'intero evento comprende circa dieci mostre
personali, dove l'artista integra il proprio lavoro in un ambiente che viene
fruito ogni giorno da decine di individui. Adattandosi agli spazi non sempre
facili da sfruttare, valorizzando angoli che sarebbero passati inosservati,
occupando prepotentemente il centro di una vasta sala, persegue l'obiettivo di
trasformare l'hotel da luogo di passaggio distratto, a fulcro estetico e
culturale. Questa trasformazione sarà particolarmente evidente durante le serate
di vernissage, che saranno veri e propri raduni d'arte in cui incontrarsi alla
presenza dell'artista. SUMMERTIME è un progetto ideato e curato da Carolina Lio.
Vernissage: 30 Luglio 2004 ore 19.00
Le mostre in corso:
Carla Petretich. Il filo. Fino al 20 Agosto 2004. Hotel Flora (via Dante 126)
Valentino Ciusani. Pomeriggio in hotel. Fino al 20 Agosto 2004. Hotel Acropolis
(via Verdi 1)
Hotel Major
Via Dante 82 - Cattolica (RN)