Luca Guatelli
dal 17/9/2004 al 1/10/2004
Segnalato da
17/9/2004
Luca Guatelli
Studio Stefania Miscetti, Roma
Light Street. Sono spilli quelli che Guatelli utilizza per Light Street, così come per la maggior parte dei suoi lavori bidimensionali. Sono proprio gli spilli, spesso associati ad altri materiali quali paillettes e silicone, a disegnare i contorni delle figure e delle parole che abitano le sue opere, e ad accompagnare i colori di materiali cartacei stampati, anch'essi parte integrante della texture pittorica. Anche in Light Street i piccoli strumenti metallici perdono la loro funzione e diventano il corpo di un'opera, strumento di evasione o di ingresso dal luogo prescelto.
Light Street
Lo Studio Stefania Miscetti partecipa alla manifestazione Notte Bianca, promossa dal Comune di Roma, presentando la scultura-installazione Light Street di Luca Guatelli.
Luca Guatelli, nato nel 1979 a Bruxelles, vive e lavora a Roma.
Il lavoro di Guatelli è stato presentato per la prima volta in una mostra personale presso lo stesso Studio Miscetti nel 2003, a cura di Barbara Tosi.
Nel 2004 Soligo Art Projects, Roma, ha ospitato un'altra personale di Guatelli nell'ambito di Domestica- nuove dinamiche nella dimensione del privato, a cura di Raffaele Gavarro. Le sue opere sono state inoltre esposte a Roma, nell'ambito di importanti manifestazioni quali Generazionale, Palazzo dei Congressi, a cura di Alberto Dambruoso e Inchiostro indelebile - Impronte a regola d'arte, MACRO Ex-Mattatoio, a cura di Domenico Giglio.
Sono spilli quelli che Guatelli utilizza per Light Street, così come per la maggior parte dei suoi lavori bidimensionali. Sono proprio gli spilli, spesso associati ad altri materiali quali paillettes e silicone, a disegnare i contorni delle figure e delle parole che abitano le sue opere, e ad accompagnare i colori di materiali cartacei stampati, anch'essi parte integrante della texture pittorica.
Anche in Light Street i piccoli strumenti metallici perdono la loro funzione e diventano il corpo di un'opera, strumento di evasione o di ingresso dal luogo prescelto.
L'opera evoca in maniera potente la sofferenza che comporta ogni cambiamento nelle nostre esistenze e diventa fortemente simbolica della crescita legata al dolore.
In occasione della Notte Bianca, i lavori di Luca Guatelli saranno presentati anche nell'ambito di New Poetry‡ New Art, un evento a cura di Maria Ida Gaeta, che avrà luogo presso la Casa della Letteratura (Piazza dell'Orologio 3), dalle ore 22.30 alle ore 6.00.
Nell'immagine: 'have you ever seen a pink moon?', 2004.
inaugurazione: sabato 18 settembre 2004 dalle ore 19.00 alle ore 1
chiusura: venerdì 1 ottobre 2004
orario: dal martedì al sabato ore 16.00 o 20.00
Studio Stefania Miscetti - Via delle Mantellate 14, Roma