Alma' Ch.
dal 17/9/2004 al 30/9/2004
Segnalato da
17/9/2004
Alma' Ch.
FYR arte contemporanea, Firenze
Alma' Ch. appartiene dal 2002 alla 'Nuova Pop Art Italiana'; la sua ricerca stilistica e formale esprime con modernita' l'esaltazione dell'immagine, il semplice e quotidiano si ricarica di significato, di forza ed energia. L'ingrandimento esagerato del soggetto invita alla contemplazione e stimola alla riflessione su apparenza e sostanza. L'oggetto della mercificazione si umanizza e si nobilita, la semplicita' assume l'aure del meraviglioso.
Almà Ch. appartiene dal 2002 alla 'Nuova Pop Art Italiana'; la sua ricerca stilistica e formale esprime con modernità l'esaltazione dell'immagine, il semplice e quotidiano si ricarica di significato, di forza ed energia. L'ingrandimento esagerato del soggetto invita alla contemplazione e stimola alla riflessione su apparenza e sostanza. L'oggetto della mercificazione si umanizza e si nobilita, la semplicità assume l'aure del meraviglioso.
Almà Ch. è lo pseudonimo che l'artista ha scelto per presentare la serie di opere 'vegetali' a cui sta lavorando da alcuni anni e che fatalmente suscitano l'irresistibile coinvolgimento dello spettatore.
'Almach' è il nome di una stella di prima grandezza nella costellazione del Toro, legata a Venere, pianeta della bellezza, della sensualità e della femminilità .
Infatti, ogni opera di Almà Ch. porta il nome di una donna e trasmette con prepotenza la passione, il calore e la carica erotica del 'frutto maturo'.
Sono 'semplicemente' i succosi frutti della natura i soggetti della sua pittura, quei comuni elementi del nostro quotidiano, che comunemente maneggiamo e addentiamo. Ma come riesce Almà a trasformarli in protagonisti così carichi di potere erotico ed emotivo?
Pittore abilissimo di grandi capacità tecniche, gioca ed ironizza con le metafore e l'inconscio, si diverte a trascinare lo spettatore nella sua 'trappola' e sorride beffardo nel vederlo 'catturato'.
E' la semplicità che conquista; l'abilità di dare alle cose conosciute quell'aspetto che ce le rivela nuove e affascinanti, ricche di una straordinaria bellezza che non avevamo mai colto pienamente.
Mele, susine, fragole, fichi, peperoncini, pomodori...Almà dipinge i frutti quando sono nel loro massimo punto di maturazione, grondanti di rugiada e riscaldati dal sole, turgidi e carnosi, dolci e succosi. Con straordinaria capacità interpretativa li rende più veri del vero.
La Galleria FYR presenta questo interessante artista in anteprima per la Toscana, in una mostra composta da venti opere, alcune di grandi dimensioni, appositamente realizzate per l'occasione. Nel giorno dell'inaugurazione Almà sarà presente e completerà un suo dipinto alla presenza del pubblico, come già ha fatto in altre occasioni, mostrando dal vero come realizza l'efficacia della sua pittura.
FYR arte contemporanea
Borgo degli Albizi 23
Firenze