Mostra personale. La ricerca creativa di Porelli ha conosciuto diverse fasi che lo hanno condotto ad esplorare sia il linguaggio astratto che figurativo per scegliere definitivamente per quanto questo termine sia approssimativo se riferito ad un giovane artista il secondo, filtrato da apporti personali e inediti che ne arricchiscono e rinnovano le valenze semantiche ricorrendo ad una pratica nomadica di riferimenti culturali.
Sabato 25 Settembre p.v. alle 17.00 presso la Galleria Faleria di Roma, verrà inaugurata la mostra personale dell artista contemporaneo Paolo Porelli.
Ceramista, scultore, pittore, Porelli è nato a Roma nel 1966.
Qui ha frequentato il 1° Liceo Artistico e l Accademia di Belle Arti. Suoi maestri prediletti sono stati Eduardo Palumbo a cui è tuttora legato da un rapporto di stima e amicizia ed Enzo Brunori. Ha al suo attivo numerose partecipazioni a mostre collettive tra cui le più importanti sono le ultime due edizioni del Premio di Arte Contemporanea Sabaudia intitolato a Ferruccio Ferrazzi e la 49a Mostra Nazionale di Arte Contemporanea della Galleria Civica Premio Termoli, inauguratasi lo scorso 24 Luglio. Come ceramista/scultore ha realizzato diverse opere di arredo urbano quali la fontana in maiolica per la Basilica di S. Anna ad Alassio in collaborazione con il pittore Carlo Cattaneo e Mondo, sfera in ceramica smaltata a riflesso, applicato su obelisco per la piazza dei Cappuccini ad Amantea (Cosenza). Suo è anche uno dei mosaici che oggi decorano a Roma la stazione metropolitana di Numidio Quadrato, iniziativa promossa nel 1998 dal Comune in collaborazione con l azienda ATAC/COTRAL.
La ricerca creativa di Porelli ha conosciuto diverse fasi che lo hanno condotto ad esplorare sia il linguaggio astratto che figurativo per scegliere definitivamente per quanto questo termine sia approssimativo se riferito ad un giovane artista il secondo, filtrato da apporti personali e inediti che ne arricchiscono e rinnovano le valenze semantiche ricorrendo ad una pratica nomadica di riferimenti culturali. Paolo Porelli che opera tanto in pittura quanto plasticamente in campo ceramico, del quale possiede un invidiabile padronanza che gli consente di realizzare un singolare repertorio di piccoli modellati pieni di vivacità , attende di preferenza all archetipo figurale per antonomasia, quello umano, interpretato con forte sintetismo, marcato gusto del colore applicato spigliatamente, su registri antinaturalistici, molti echi e suggestioni assunti dalle esperienze novecentesche, per intendersi dal futurismo alla transavanguardia. Stimoli per altro risolti in immagini di innegabile coerenza compositiva e solidità strutturale, dal sapore tutto personale.
(tratto dal catalogo della 49a Mostra Nazionale di Arte Contemporanea della Galleria Civica Premio Termoli, a cura di C. F. Carli, Nel segno della pittura. Sedici giovani pittori d immagine, De Luca, Roma 2004)
La mostra presenterà circa cinquanta opere tra tele e sculture e sarà accompagnata dalla pubblicazione di un catalogo disponibile presso la galleria e curato dal critico Carlo Fabrizio Carli.
Alle 20.30 della giornata inaugurale, il duo pianistico formato da Federico Brusadelli e Giovanna Di Vincenzo intratterranno i convenuti con un programma di musiche tratte dal repertorio classico jazz.
Ufficio Stampa Interno1-Roma
Galleria Faleria, via Faleria 49 Roma