La mostra nasce dal desiderio di raccontare quello che il ponte, nella sua semplice eppur complessa funzionalita', e' per sua stessa natura: unione, ma anche superamento. Cinquanta opere dei fratelli Cristiano e Patrizio Alviti tra acrilici su tela e acquarelli su carta ripercorrono una originale visione di quel tratto di Tevere che e' il cuore pulsante della citta'
Giovedì 4 novembre 2004 alle ore 18,30 si inaugura, presso lo Studio Mic di Roma, la mostra I PONTI DI ROMA degli artisti Cristiano e Patrizio Alviti patrocinata dalla Regione Lazio e dal Comune di Roma. La mostra si terrà successivamente a Torino presso la Mole Antonelliana – Museo Nazionale del Cinema (2 – 12 dicembre 2004).
LA MOSTRA
La mostra nasce dal desiderio di raccontare quello che il ponte, nella sua semplice eppur complessa funzionalità , è per sua stessa natura: unione, ma anche superamento.
Cinquanta opere dei fratelli Cristiano e Patrizio Alviti tra acrilici su tela e acquarelli su carta ripercorrono una originale visione, lontana dalle immagini più iconografiche, di quel tratto di Tevere che è il cuore pulsante della Città più bella del mondo.
I Ponti, antichi e gloriosi testimoni del tempo che passa, sono elementi essenziali e stabili dello spazio urbano che diventa incontro tra modernità di linguaggio artistico e continuità con la tradizione architettonica. Monumenti che eternano il tempo e s’addensano nello spazio…“Non c’è civiltà che non sia stata edificata attraverso i ponti, non c’è bellezza di città senza ponti, negli Usa come in Portogallo, in Svezia come in Francia, in Scozia come in Australia e in Giappone… “ (Francesco Merlo).
Da una parte quindi, la volontà degli artisti di comunicare un’emozione, e dall’altra di far emergere la dualità insita nel ponte dandone una doppia lettura: l’una orizzontale, rappresentata dall’arco, a simboleggiare l’apertura verso l’esterno e il dialogo incessante con gli altri, l’altra verticale, data dal pilastro, più intimista, centrata sull’individuo perso in una realtà che vive solo di riflesso.
GLI ARTISTI
Cristiano (Roma, 1968) e Patrizio Alviti (Roma, 1971) si dedicano alla pittura fin da giovanissimi come autodidatti. Sperimentano le tecniche più varie per approfondire la loro ricerca incentrata sul rapporto tra l’Io interiore e la società con cui quotidianamente si confronta.
Tutta la loro produzione è accomunata e caratterizzata da questo tipo di indagine che li porta ad individuare i punti di contatto e le occasioni, a volte anche mancate, di interazione tra l’espressione del proprio io e le contraddittorie manifestazioni di un modus vivendi viziato e noncurante.
Cristiano e Patrizio Alviti si dedicano in eguale misura alla pittura come artisti e decidono di fondare una società sul modello di una bottega d’arte all’antica e di dedicarsi anche al lavoro su commissone.
I due artisti romani espongono regolarmente in spazi pubblici e privati e, collaborando con Università ed Enti, realizzano sculture per l’arrredo urbano e per grandi spazi. Tra le numerose esposizioni ricordiamo il successo della mostra itinerante “ARBOREA†(2003).
ROMA
5 – 27 novembre 2004
Studio Mic - Via dei Delfini, 35
Orario tutti i giorni: 9 – 19. Domenica chiuso
Biglietto d’ingresso gratuito
Catalogo Edizioni L’Isola
Informazioni 06.6795564
Ufficio Stampa Roberto Begnini tel. 06 69190880 fax 06 69925790
TORINO
2 – 12 dicembre 2004
Mole Antonelliana, Museo Nazionale del Cinema (Sala Ciak)
Via Montebello, 20
Orario 9 – 20 dal martedì al venerdì e domenica.
sabato 9 – 11. Lunedì chiuso
Biglietto d’ingresso gratuito
Catalogo Edizioni L’Isola
Informazioni 011.69392
Ufficio Stampa Roberto Begnini tel. 06 69190880 fax 06 69925790