La mostra raccoglie una serie di ritratti disegnati su una particolare carta da imballaggio, che riporta alla quotidianita' lo stile classicheggiante e romantico dell'autore. A cura di Luigi Pagliarini
Inaugurazione domenica 28 novembre alle 19
La mostra, a cura di Luigi Pagliarini, direttore artistico del locale, raccoglie una serie di ritratti disegnati su una particolare carta da imballaggio, che riporta alla quotidianità lo stile classicheggiante e al tempo stesso romantico dell’autore. Le pose, i gesti, le espressioni, le figure e gli oggetti rappresentati nei disegni di Torlontano colgono l'essenza della fragilità umana, la sua delicatezza esistenziale e la sua elegante e prorompente sensualità , di cui il tratto dell'artista è pregno.
Scrive di lui Luigi Pagliarini: «C'è qualcosa di sciamanico nell'espressione artistica di Walter Torlontano che la rende terribilmente vicina a tutti noi. C'è un equilibrio di sensi. C'è armonia e tatto. C'è serenità e classe». Figurativista spudoratamente prossimo al classicismo dei grandi personaggi della storia dell'arte italiana, definito da Imma Battaglia “una promessa d'arte di inizio millennio richiesta ed attesa dalla città â€, l’artista pescarese realizza opere meticolose, dense di compostezza e di vibrazioni sotterranee, che vengono alimentate da tematiche passionali dove il senso del tempo e dello spazio tendono disperdersi.
L’ingresso è libero.
Orari: tutti i giorni dalle 18.30 alle 2 di notte
Ecoteca
Pescara - Via Caboto, n.19