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16/12/2004

Housewarming 04

Abitazione via Dupre', Padova

A quasi due anni dalla prima edizione, venerdì 17 dicembre l’artista Lele D’Agaro riaprirà le porte della sua casa per ospitare HOUSEWARMING ‘04 - Portraits, mostra-evento della durata di un’unica sera.

Mentre nell’edizione inaugurale D’Agaro, di ritorno dagli States, presentava esclusivamente la sua produzione pittorica, quest’anno sono stati chiamati ad animare le stanze della sua abitazione altri dieci artisti, molto diversi tra loro per provenienza e mezzi espressivi, scelti con il solo criterio della qualità attraverso la conoscenza diretta del lavoro di ognuno. Si va dalla pittura di Lele D’Agaro, Luigi Presicce e Agostino Rocco alla scultura di Marco Di Giovanni, dalla fotografia di Caterina Ongaro e Béatrice Plas ai video di Stefano Cagol, Andrea Contin e Simone Filippi, fino alla performance di Giovanna Ricotta e al disegno estemporaneo di Valentino Menghi. Accompagnerà la serata la musica di dj Jef.

Pratica consolidata nelle grandi città statunitensi e nei paesi anglosassoni, dove nasce come festa inaugurale di un nuovo appartamento, quella dell’housewarming è una formula che sta prendendo piede anche in Italia. In un’idea più estesa della festa in casa, l’housewarming offre l’opportunità di una forma espositiva indipendente e slegata dalle logiche istituzionali. Così come succedeva negli anni ‘60 e ‘70 o sotto i regimi dittatoriali, quando l’aggregazione e l’autogestione erano le uniche forme di espressione libera, anche qui sono gli artisti stessi a scegliersi a vicenda, secondo parametri più di affinità e stima che non di fama. Accanto ad artisti già conosciuti e/o affermati, ad Housewarming 04 si affiancheranno artisti sconosciuti ed emergenti, ciascuno a presentare gli sviluppi recenti del proprio lavoro in un atmosfera non impegnativa ma estremamente vivace.
Il sottotitolo Portraits è stato scelto come chiave di lettura visto quanto i lavori degli artisti in mostra, pur nelle loro mercate differenze, fossero accomunati da analoghe riflessioni su individualità e identità. Le opere, scelte per la loro attinenza al luogo in cui saranno esposte, abiteranno dunque la casa formando una galleria di personaggi che, oltre ad interagire con la casa stessa, andrà ad interagire con i visitatori come in un gioco di specchi, in un continuo rimando di spazi, sguardi e presenze, ospiti tra gli ospiti all’housewarming di venerdì 17.

Abitazione di via Dupre' 65, Padova

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