Tomaso Walliser
Natalia Musazzi
Carlo Grassi
Donatella Mitolo
Andrea Daverio
Paolo Bignamini
Recital poetico e musicale dall'opera di Jacques Prévert.
Musiche originali composte da Tomaso Walliser. Con la partecipazione di Natalia Musazzi, Carlo Grassi, Donatella Mitolo, Andrea Daverio.
Regia di Paolo Bignamini.
Jacques Prévert: chissà come l'avrebbe presa? Lui, le sue canzoni vibravano sulle labbra di Juliette Gréco e Yves Montand... Oggi per alcuni è un poeta fuori moda, per altri è fuori moda la poesia. Sarà anche così, tuttavia Prévert è vivo, la sua poesia di sperimentazione linguistica è viva e la ricerca sulla sua opera troppo recente perché le vengano riconosciuti i meriti letterari che le spettano. Prévert è un fenomeno sociale imprescindibile della cultura europea del '900.
È il nostro padre poetico, e non è ancora venuto il tempo dell'Edipo, o forse è già passato. "La pioggia e il Bel tempo", una delle raccolte di poesie meno note del francese, diventa oggi un recital teatrale e musicale che vuole ripercorrerne la genesi e scavare nelle contraddizioni psicologiche che l'opera poetica può suscitare nelle nostre riflessioni.
La poesia è ancora attuale? Ha ancora un senso? Se sì quale? E sotto quale forma? Prévert paradigma poetico di una generazione di artisti: Prévert universo bohème perduto. È materiale da libro di Liceo? È attualità stringente? È fascino per nostalgici? Un itinerario destrutturante sull'impossibilità poetica del presente economico, e la ricerca di nuove formule espressive che consentano la comunicazione dei sentimenti. Lo spettacolo, in prima assoluta (con Paolo Bignamini e Tomaso Walliser e la regia di Paolo Bignamini) lunedì 22 maggio alle 21.15 al Post Garage di Legnano (ingresso libero), affronta un percorso formativo su questi temi.
Basterà l'amore per la poesia e l'arte a salvare il poeta? E l'uomo? Quale ruolo per l'intellettuale in questa società ? E allora? Si aprono voragini sartriane, esistenzialismi e "café flore" a dismisura. Riusciranno? Riusciremo? Le opportunità di riflessione sono servite, meglio abusarne, prima che sia troppo tardi.
Spazio della Memoria - via Cucchiari 4 - Milano - tel: 02 313663