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13/1/2005

Bridge the gap?

Politecnico di Milano, Milano

Bridge the gap? Questo lo scopo di un lungo coffee break politecnico con ospiti illustri.
In collaborazione con il Dipartimento di Architettura e Pianificazione del Politecnico di Milano, Domus e il Center for Contemporary Art Kitakyushu.

Nella vita frenetica che tutti conduciamo si sente spesso la mancanza di un momento dedicato al dialogo.
E cosa dire poi di un dialogo fra “grandi menti”, un momento in cui si parli di nuovo e si usino linguaggi diversi?
Bridge the gap? 2 Milano propone uno scambio di opinioni in questo senso, a partire da un tema “politecnico”, l’eliminazione delle barriere tra discipline artistiche e scientifiche, verso l’Imprevedibile.

L’incontro, curato da Hans Ulrich Obrist e Akiko Miyake con Francesca Cogni, Joseph Grima e Matteo Poli, si terrà venerdì 14 gennaio 2005 alle ore 10.30 presso l’aula S.01 del Politecnico di Milano, Piazza Leonardo da Vinci 32 e continuerà nei due giorni successivi su tavoli di lavoro privati.

I partecipanti a questo lungo “coffee break” sono personalità con specializzazioni molto diverse: arte, urbanistica, design, ma anche storia della scienza, intelligenza artificiale, fisica e astrofisica.

Gli interventi di Alessandro Balducci, Stefano Boeri, Irene Giardina, Carsten Höller, Bruno Latour, Armin Linke, Enzo Mari, Tullio Regge, Israel Rosenfield, Luc Steels e Maurizio Vogliazzo saranno solo lo spunto per una lunga conversazione e una proficua discussione.

BRIDGE THE GAP? 2 si terrà a Milano dal 14 al 16 Gennaio 2005.

BRIDGE THE GAP? 2 è organizzato dalla rivista Domus, dal Center for Contemporary Art Kitakyushu
e dal Dipartimento di Architettura e Pianificazione del Politecnico di Milano.

BRIDGE THE GAP? 2 è curato da Akiko Miyake e Hans Ulrich Obrist ed è
coordinato da Francesca Cogni, Joseph Grima e Matteo Poli.

BTG? è un dispositivo mobile che crea punti di contatto fra discipline diverse e le loro metodologie.
BTG? è l’invenzione di luoghi e occasioni per osservare con sguardi diversi le stesse questioni e gli stessi oggetti.
BTG? è un dialogo in progress tra ricercatori nel campo delle scienze, della arti, della letteratura.

Il primo evento si è tenuto dal 24 al 27 Luglio in Giappone a Kitakyushu, dove si sono riuniti più di 30 esperti provenienti da diverse discipline (http://www.btgjapan.org).
I risultati del convegno sono stati pubblicati nel volume Bridge the Gap? (CCA Kitakyushu e Buchhandlung Waltehr Koenig, Cologne, 2002), distribuito internazionalmente.

Dando una particolare importanza alla pausa caffè come momento produttivo e facilitando lo scambio di idee fra i partecipanti, BTG? pone delle domande circa la necessità dell' Incontro, sia reale che virtuale. BTG? propone un approccio non-lineare e non-gerarchico alla produzione del sapere, per oltrepassare i confini delle singole discipline e per superare il timore di condividere la conoscenza. Tradizionalmente i convegni puntano sull’ordine e la stabilità; al contrario BTG? vede fluttuazioni e instabilità: l’imprevedibile. Nella fisica del non-equilibrio, ci sono diverse teorie sui sistemi instabili e le dinamiche degli insiemi: al posto di certezze, BTG? esprime possibilità di connessione.

Partecipanti BTG? 2:
Alessandro Balducci (Urbanistica)
Stefano Boeri (Architettura/Urbanistica)
Maurizio Cattelan (Arte)
Jimmie Durham (Arte)
Olafur Eliasson (Arte)
Irene Giardina (Fisica)
Carsten Höller (Arte)
Bruno Latour (Storia della Scienza e Filosofia)
Armin Linke (Fotografia)
Enzo Mari (Design)
Philippe Parreno (Arte)
Tullio Regge (Astrofisica)
Israel Rosenfield (Storia della scienza)
Luc Steels (Intelligenza Artificiale)
Rirkrit Tiravanija (Arte)
Rosemary Trockel (Arte)
Maurizio Vogliazzo (Architettura del Paesaggio)

Curatori: Akiko Miyake e Hans Ulrich Obrist

Coordinamento: Francesca Cogni, Joseph Grima e Matteo Poli

Programma di Bridge the Gap? 2, Milano dal 14 al 16 Gennaio 2005

BTG? 2 comincerà Venerdì 14 Gennaio con una serie di conferenze aperte al pubblico presso l'aula S.0.1 del Politecnico di Milano, Piazza Leonardo da Vinci 32, a cui seguirà un dibattito:

10.15 Alessandro Balducci (Urbanistica)
10.30 Stefano Boeri (Architettura/Urbanistica)
11.00 Irene Giardina (Fisica)
11.30 Bruno Latour (Storia della Scienza e Filosofia)
12.00 Enzo Mari (Design)
12.30 Tullio Regge (Astrofisica)
13.00 Israel Rosenfield (Storia della Scienza)

13.30 Intervallo

14.30 Luc Steels (Intelligenza artificiale)
15.00 Carsten Höller (Arte)
15.30 Armin Linke (Fotografia)
16.00 Maurizio Vogliazzo (Architettura del paesaggio)

Aula S.0.1 del Politecnico di Milano, Piazza Leonardo da Vinci 32

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