di Marco Marello – A.K.A. Double M. Il titolo e' estrapolato dal vocabolario della strada di New York e vuole rappresentare i cinque quartieri della grande mela. L'artista parte da questa 'definizione' per approdare ad un piu' ampio modo di vedere i diversi aspetti delle citta' e del rapporto che la figura umana ha con esse.
di MARCO MARELLO – A.K.A. DOUBLE M
a cura di Emanuele Catellani
Edilmercato Area Arte – il nuovo spazio espositivo dedicato agli artisti emergenti – apre il 2005 con una personale del grafico ed artista Marco Marello (A.K.A. Double M). Il titolo dell’esposizione, 5 Boroughs, è estrapolato dal vocabolario della strada di New York e vuole rappresentare i cinque quartieri della grande mela. Marco Marello parte da questa “definizione†per approdare ad un più ampio modo di vedere i diversi aspetti delle città e del rapporto che la figura umana ha con esse. La tecnica usata, digital art (scatti digitali rielaborati) è contemporanea quanto i soggetti. Infatti, nei lavori dell’artista, gli scorci delle metropoli sembrano provenire da un futuro prossimo. E nonostante i colori e luci, forti, intense e vibranti, il divenire è piacevole e rilassante.
Marco Marello è nato a Torino il 16 novembre 1973. Ha conseguito il diploma di Tecnico della Grafica e della Pubblicità nel 1990; inoltre si è specializzato con la qualifica di Alfabetizzazione Informatica presso l'Istituto Europeo di Design nel 1997 e con la qualifica di Multimedia Designer nel 1999. Le ultime esposizioni torinesi sono state: collettiva presso il C.U.S. (Centro Universitario Studentesco) nel 2003, collettiva presso la Galleria d’arte “La Telaccia†nel 2003, partecipazione al concorso "io espongo" presso il locale Pastis
dell'associazione Azimut nel 2003 e nel 2004. Inoltre collabora con diversi negozi di Torino per la vendita e l’esposizione delle proprie opere.
inaugurazione: giovedì 13 gennaio; ore 19:00
EDILMERCATO
Area Arte
Via Monginevro 1/bis – 10138 Torino
orario: dal lunedì al sabato – 15:00/19:00
giovedì fino alle 22:00
domenica chiuso