Vedovamazzei e Rosalind Nashashibi. L'opera di Vedovamazzei e' un disegno a penna su carta dal titolo A4, che riproduce un armadio letto con un antico paesaggio disegnato sulla superficie. Il mobile appare come se fosse stato segato in due verticalmente e in tre orizzontalmente come un foglio A4 strappato. Open Day (2001) e Dahiet al Bareed (District of the Post Office) di Rosalind Nashashibi, girati in 16mm, sono i due film presenti al secondo appuntamento di Doppia Visione.
Venerdì 21 gennaio 2005
Ore 19
A4
Vedovamazzei
L'opera di Vedovamazzei è un disegno a penna su carta dal titolo A4, che riproduce un armadio letto con un antico paesaggio disegnato sulla superficie. Il mobile appare come se fosse stato segato in due verticalmente e in tre orizzontalmente come un foglio A4 strappato. Il disegno, dalle linee schematiche, ha una cornice costituita da una serie di nastri adesivi gommati e colorati che creano intorno al disegno un forte contrasto cromatico, un modo per marcare in modo appariscente una zona di confine.
Il gruppo Vedovamazzei è stato fondato nel 1991 da Stella Scala (n. 1964) e Simeone Crispino (n. 1962). Gli artisti vivono e lavorano a Milano. Si è appena conclusa la loro personale alla Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea di Torino.
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Open Day
Dahiet al Bareed (District of the Post Office)
Rosalind Nashashibi
Open Day (2001) e Dahiet al Bareed (District of the Post Office) di Rosalind Nashashibi, girati in 16mm, sono i due film presenti al secondo appuntamento di Doppia Visione. Open Day è un film musicale strutturato in sei scene, con una colonna sonora che scandisce il ritmo di attività del tempo libero in un contesto urbano e al tempo stesso permette una lettura inusuale sia delle immagini che della musica.
Dahiet al Bareed (District of the Post Office) è stato girato nel West Bank, un distretto urbano costruito dal padre di Nashashibi nel 1956 e situato in prossimità di un checkpoint che ora divide lo stato palestinese da quello israeliano. Il film riprende giovani intenti in occupazioni varie, durante una partita di pallone o dal barbiere; un ragazzo dà fuoco ad un cumulo di immondizie sullo sfondo di un paesaggio fatiscente e arido, mentre da un minareto giunge il richiamo alla preghiera. I film di Rosalind Nashashibi indagano con uno spiccato senso dell'osservazione luoghi urbani, cercando di catturarne l'atmosfera in momenti particolari della giornata.
Rosalind Nashashibi è nata a Glasgow nel 1973. Ha vinto il premio Beck's Future Art Prize nel 2003, le è stata dedicata recentemente la personale Over in alla Kunsthalle di Basilea e ha esposto Hreash House, Lightbox all'interno del programma Art Now alla Tate Britain, Londra.
Immagine: Rosalind Nashashibi, Midwest (2002) 12 minutes, 16mm colour film transferred to BetaSP
MAGAZZINO D'ARTE MODERNA
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