L.R.: Cristian Chironi presenta la performance Singer: un gioco concettuale che unisce una coreografia architettonica ad una coreografia della vestizione. 'W.R.: I 2 (I two)' e' un breve video realizzato in Italia con la video-maker Marta Massini sulla doppia personalita' artistica di Cuqui Jerez, abile performer ventriloqua che inganna lo spettatore
Xing, Pierrot Lunaire, H-amb presentano
LIVING ROOM
appuntamenti performativi realizzati per uno spazio ridotto
a cura di Silvia Fanti
mercoledì 9 febbraio h 22.00
CRISTIAN CHIRONI
Singer (performance)
+
WAITING ROOM
Cuqui Jerez/Marta Massini
I 2 (video)
Mercoledì 9 febbraio alle 22.00 a Raum riparte la rassegna Living Room, a cura di Silvia Fanti, uno sguardo sulla produzione di performer, coreografi, artisti visivi e plastici.
In Living Room convergono una serie di eventi performativi realizzati per uno spazio ridotto, a stretto contatto con il pubblico, aperti nel formato e nell'ideazione. Un format anomalo che nasce per sperimentare forme di presentazione scenica non classiche, alla ricerca di prototipi e tipologie performative attuali e colloquiali.
Living Room è una camera di decompressione per artisti affermati; e un luogo di verifica per chi ha ricerche in corso: ricerche sui formati, sulle forme della rappresentazione, di cui condividere i processi e non solo gli esiti.
A Living Room si affianca lo spazio Waiting Room, spazio intercapedine d'attesa, prima delle performance, in cui saranno presentate brevi opere video su monitor.
Il primo appuntamento di febbraio è con l'artista visivo basato a Bologna Cristian Chironi che presenta la performance Singer preceduta dal video della performer spagnola Cuqui Jerez realizzato con la video-maker Marta Massini dal titolo I 2 (I two).
Living Room prosegue nei prossimi due mesi con Rebus per Ada, cinema da camera di Fanny & Alexander/Zapruder (17 febbraio), un'incontro con Romeo Castellucci di avvicinamento alla Biennale Teatro di Venezia 2005 di cui è direttore artistico (2 marzo), la presentazione in anteprima delle nuove produzioni di MK, Divano occidentale e del video di Luca Trevisani La costellazione squilibrata (10 marzo), e del duo CANE (Federica Santoro e Daniela Cattivelli),con Preludio per un tragico inizio (track numero uno). Azione sonora per animali e punte (17 marzo).
La performance Singer è un gioco concettuale che unisce una coreografia architettonica ad una coreografia della vestizione e si caratterizza soprattutto per un “fare†che trova giustificazione nel fare. Il corpo performato, all’interno dello spazio perimetrato e costruito della stanza, rievoca gesti quotidiani e banali, che vengono cuciti ad un presente irreale. La coreografia diviene lo spazio fisico di un pensiero frammentato, dove il corpo è il perno che fa muovere le cose.
Oltre che come laboratorio intimo ed estetico, Singer si pone in una doppia presa di posizione critica e politica; antropologicamente, nei confronti della performance storica, mutandone certi meccanismi; socialmente, condividendo una sensibilità morale, quella femminile, a cui far riferimento, per ritrovare un nuovo ordine ed equilibrio all’interno della casa universale. La semplice quotidianità entra a far parte dell’evento, non divenendo spettacolo, ma facendo sì che lo spettacolo divenga quotidianità . L’azione minimale dettata dalla memoria, sviluppa nel pensiero l’humour che trova nell’oggettività la vera rinascita delle cose. Singer, chiama lo spettatore a prenderne atto.
Cristian Chironi (1974) cresciuto a Orani in provincia di Nuoro, vive a Bologna e frequenta lo Specialistico in Scienze delle Arti all’Accademia Di Belle Arti, dove si è laureato con una tesi sulla performance corporale. Si interessa da tempo ai nuovi linguaggi dell’arte contemporanea. Dal 1998 porta avanti una ricerca visiva che mescola performance, teatro, coreografia e fotografia. I suoi lavori sono stati esposti in svariate mostre e, presentati sia in azioni dal vivo che fotograficamente e in video. Nel 2002 è stato invitato a prendere parte alla mostra Casa dolce Casa, al M.A.N. – Museo d’Arte della Provincia di Nuoro, inserita dalla critica tra le migliori mostre dell’anno. All’opera “pratica†accompagna un’excursus teorico che viene proposto generalmente attraverso la formula del “coinvolgimento con il pubblico†(2004 Extra Rassegna Pantheon, Orani (Nu); 2003 Liceo Minghetti, Bologna ). Lavora tra Bologna, Milano e Nuoro.
I 2 (I two) è un breve video realizzato in Italia con la video-maker Marta Massini sulla doppia personalità artistica di Cuqui Jerez, abile performer ventriloqua che inganna lo spettatore tra una canzone da musical cantata di gola e un tè casalingo con chiacchierata labiale. L'atmosfera domestica diventa il set di una fiction in cui Cuqui adopera le sue abilità segrete.
Cuqui Jerez, danzatrice e film-maker spagnola, dopo aver studiato balletto al Conservatorio di Madrid, si è trasferita a New York dove ha seguito corsi di danza contemporanea al Movement Research e regia cinematografica alla New York Film Academy. Ha lavorato come danzatrice e performer in diverse compagnie, film e produzioni ed ha partecipato a vari progetti coreografici internazionali fra cui Project di Xavier Le Roy e The Show Must Go on di Jérôme Bel. A Bologna ha presentato nel 2004 la performance A Space Odyssey (2002) al Festival Internazionale sullo Spettacolo Contemporaneo, YOUR PRIVATE SKY.
Marta Massini, attiva a Bologna, si occupa di interazione con spettacoli di teatro tramite il mezzo video. Nel 2000 viene selezionata dal G.A.I. di Torino per un progetto personale di videodocumentazione da svolgere in Cina alla Shanghai Theatre Academy. Ha collaborato al Progetto Officine - Zo Centro Culture Contemporanee di Catania ed all'operato di Xing e Raum a Bologna dal 2002.
Raum - via Ca' Selvatica 4/d - Bologna