O'
Milano
via Pastrengo, 12
02 66823357 FAX 02 39313654
WEB
Bastiaan Arler
dal 15/2/2005 al 26/2/2005
02 66823357 FAX 02 39313654

Segnalato da

O'Artoteca



approfondimenti

Bastiaan Arler



 
calendario eventi  :: 




15/2/2005

Bastiaan Arler

O', Milano

My Name is Gilgamesh e' l'ultima fase di una performance della durata di sei giorni dell'artista olandese che, prendendo in prestito la figura dell'eroe epico della cultura Babilonese, intraprende un viaggio contemporaneo alla ricerca di un passaggio verso la dimensione mitologica.


comunicato stampa

"My Name is Gilgamesh"

My Name is Gilgamesh è l'ultima fase di una performance della durata di sei giorni l'artista olandese Bastiaan Arler, che prendendo in prestito la figura di Re Gilgamesh, eroe epico della cultura Babilonese, intraprende un viaggio epico contemporaneo alla ricerca di un passaggio verso una dimensione mitologica.
L'artista ha cercato accesso alla dimensione mitologica sia sul piano fisico che su quello psicologico. Sul piano fisico Arler affronta un viaggio da Milano a New York, il 24 settembre 2004, con ritorno il 30 settembre.
Questo viaggio, fatto di procedure aeroportuali, burocrazia internazionale, passaggio di fusi orari, rappresenta per lui un 'volo magico'. Considera New York un fulcro interculturale come l'unica vera enclave mitologica contemporanea. Sul piano psicologico ha sostenuto alcune prove che furono originariamente di Gilgamesh, cioè fatiche di ogni genere e privazione del sonno. Questo ha indotto una distorsione della percezione della realtà, che si è manifestata con comportamenti irrazionali e persino episodi illusorei. La performance è stata ripresa dall'artista e da una moltitudine di passanti scelti a caso che si sono trovati inconsapevolmente coinvolti nella sua storia (per questo lui la definisce 'una performance per un pubblico ignaro'). Il video documenta l'epica di Gilgamesh trasposta a New York. Allo stesso tempo il video vuole anche esplorare il simbolismo legato agli eroi mitici e l'ideologia dei supereroi americani. Il video sarà proiettato nello spazio di O'artoteca all'interno di una installazione 'site specific' dal 16 al 26 febbraio 2005.

Biografia
Bastiaan Arler (1972, Olanda) si occupa di arti visive e performances.
Prima di trasferirsi in Italia, viaggia seguendo la sua famiglia dai Paesi Bassi in Giappone e poi Svezia. Studia Industrial Design all' Istituto Europeo di Design e al Futurarium di Milano. Ha lavorato come concept designer prima di aprire il proprio studio 'Britefuture' nel 1999. Le sue creazioni sono state distribuite a Milano, Berlino, Tokyo e dal MoMA a New York. Decide di dedicarsi esclusivamente alle arti visive e alle performances dal 2002. Si interessa prevalentemente dei meccanismi e dei sistemi della società. Vede l'individuo in conflitto con la città, come uno scontro tra 'hardware e software', passato contro futuro e futuribile. Ha lavorato a progetti finanziati dalla Comunità Europea, come il recente Songliner che lo ha portato ad esposizioni e performances ad Amsterdam, Lussemburgo e Parigi. Ha inoltre esposto a Milano al Diesel Style Lab (2003), alla Biennale International Design a St. Etienne (2002) e a Graz.

INAUGURAZIONE MERCOLEDI' 16 FEBBRAIO h. 19.00

martedì 22 febbraio ore 18.30 conversazione con Bastiaan Arler e Franco Torriani

Il progetto è stato realizzato grazie al sostegno e alla collaborazione di:
Angelo Colombo fotografia e servizi per l'arte contemporanea, Milano
Consolato dei Paesi Bassi, Milano
Socrates Sculpture Park, Queens, New York

Un particolare ringraziamento a Federico Solmi, Antonio Cavadini, Luca Tamburlini e Franco Torriani.

O'artoteca
associazione non profit per la promozione delle ricerche artistiche
via pastrengo 12, 20159 milano
Orari: dalle 16.30 alle 20.00
lunedì e festivi chiuso

O'
IN ARCHIVIO [271]
Heimo Wallner
dal 13/12/2015 al 15/1/2016

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede