Quattro impeccabili professori d'orchestra, impettiti e distinti nei loro smoking. Venuti per allietare il pubblico con le più virtuose esecuzioni di musica classica. Muniti dei loro violini, si apprestano ad eseguire il concerto, non prima di averli accordati a dovere. Ma il concerto non riesce a partire.
Di e con Lorenzo Baronchelli, Michele Cremaschi, Pier Frugnoli, Manuel Gregna.
Regia Fabio Comana.
Quattro impeccabili professori d'orchestra, impettiti e distinti nei loro smoking. Venuti per allietare il pubblico con le più virtuose esecuzioni di musica classica. Muniti dei loro violini, si apprestano ad eseguire il concerto, non prima di averli accordati a dovere.
Ma il concerto non riesce a partire. Una rockstar osannata da migliaia di fan che manda in tripudio non appena sale sul palco. Accenna ad intonare il suo hit più famoso, e la folla è già in visibilio. Ma cosa succederà quando l'impianto del playback salterà e nonostante i problemi tecnici che si aggravano, the show must go on?
Un coro gospel alle prese con uno dei più classici pezzi della storia del jazz, riarrangiato ed eseguito in maniera curiosa ed originale. Peccato che si siano dimenticati di avvertire il solista. Uno spettacolo che vorrebbe essere un concerto, senza mai riuscirci. Un concerto che diventa teatro comico per la maldestra inadeguatezza degli attori.
In realtà la musica è un pretesto per creare le più imprevedibili e catastrofiche difficoltà agli attori/clown, in linea con la tradizione comica della clownerie e in rigorosa applicazione della famosa legge di Murphy: se una cosa può andare storta, ci va. Ne risulta uno spettacolo divertente, leggero, costruito a siparietti, di una comicità garbata e sottile che non cerca macroscopiche gags ad effetto ma si concentra sul ritmo e sull'abilità di una calcolata e precisa concatenazione di inconvenienti, subiti e vissuti dagli attori con l'ingenuo stupore del clown.
E' quel senso di inarrestabile sfortuna, quegli sguardi sempre stupiti e incapaci di comprendere a fondo il perchè di ciò che insistentemente gli cade addosso, quegli occhi smarriti e indifesi che catturano la nostra simpatia e scatenano le nostre risate. Quel senso di inadeguatezza che pervade lo spettacolo, dato dalla sensazione di non essere in grado di portare a termine il pur semplice compito che gli è stato affidato: eseguire un concerto ineccepibile.
E il malinconico stupore che deriva dal rendersi conto che pubblico avrebbe dovuto ascoltare in silenzio la loro meravigliosa Sinfonia e invece non fa altro che ridere di loro.
Dal 2 al 5 novembre, ore 21.00.
Ingresso L.18.000/15.000
Per informazioni e prenotazioni telefonare allo 035-573876.
Auditorium Comunale - via Valbona, 73 - Ponteranica (Bergamo)