3/11/2000
Una serata con Bach
Auditorium Canneti, Vicenza
E' assai particolare il secondo appuntamento con la 91ª Stagione della Società del Quartetto di Vicenza che si avvale della collaborazione dell'assessorato ai servizi culturali del Comune di Vicenza. Si tratta di un "doppio-concerto" con conferenza e video titolato "Una serata con Bach" che avrà luogo all'Auditorium Canneti.
Concerti, conferenze e video.
E' assai particolare il secondo appuntamento con la 91ª Stagione della Società del Quartetto di Vicenza che si avvale della collaborazione dell'assessorato ai servizi culturali del Comune di Vicenza. Si tratta di un "doppio-concerto" con conferenza e video titolato "Una serata con Bach" che avrà luogo all'Auditorium Canneti.
Ideatore dell'iniziativa è lo storico della musica Piero Buscaroli, assieme al quale saranno protagonisti il critico Cesare Galla e i due pianisti Giuseppe Mariotti e Antonio Palareti.
Alle 18, si inizierà con la proiezione di una videocassetta che Buscaroli commenterà assieme a Galla. E' l'intervista - da nessuno mai integralmente messa in onda - che lo stesso Buscaroli ebbe a rilasciare alla Tv austriaca in margine alla cosiddetta "nuova immagine di Bach": la vera immagine che, grazie soprattutto alla monumentale biografia firmata da Buscaroli per gli Oscar Mondadori (già alla terza edizione), eviterebbe finalmente a Bach la, tuttosommato, scomoda posizione sui piedistalli fra gli autori totalmente devoti al divino.
Dopo la parte conferenziera, il pianista Giuseppe Mariotti, che vive e lavora a Vienna come direttore musicale della "Minoritenkirche" (incarico che fu di Antonio Salieri) eseguirà prima tre preludi e fughe dal primo libro del "Klavier ben temperato" (do diesis minore, re maggiore e re minore), quindi la Fantasia cromatica e fuga BWV 903 e infine tre preludi al corale di Bach-Busoni (di cui Mariotti sta incidendo l'integrale in tre cd).
Alle 21 il Canneti ospiterà l'altro pianista, Antonio Palareti, che proporrà niente meno che "L'Arte della Fuga", nella sua sostanziale integrità , mancando appena le due parti che possono essere eseguite solo con due tastiere: si tratta di un piccolo avvenimento poiché l'Arte della Fuga è solitamente suonata da ensemble da camera e non un solo strumento armonico.
Sabato 4 novembre, ore 18 e ore 21.