Nutrito il cartellone musicale che spazia tra le miglior voci della musica contemporanea: da Krenek a Copland, Petrassi, Weill. "Trieste Prima. Incontri Internazionali con la Musica Contemporanea 2000", giunta alla sua XIV edizione e sempre in coproduzione con il Teatro Verdi, conta per ora due conferenze e nove concerti.
Nutrito il cartellone musicale che spazia tra le miglior voci della musica
contemporanea: da Krenek a Copland, Petrassi, Weill. "Trieste Prima.
Incontri Internazionali con la Musica Contemporanea 2000", giunta alla sua
XIV edizione e sempre in coproduzione con il Teatro Verdi, conta per ora
due conferenze e nove concerti.
Rimane il viaggio, inteso come metafora, come trasferimento da un luogo
all'altro della memoria, come incontro tra più culture, il tema dominante
anche della sezione dedicata alla musica. Il passaggio al nuovo millennio
pone l'accento sul trascorso Novecento per risalire ai secoli scorsi, fino
al genio dell' "invenzione" clavicembalista. Verrà inoltre omaggiata, in
alcuni appuntamenti della stagione, la figura del musicista Franco
Donatoni, scomparso lo scorso maggio, e ricordato da "Trieste Prima" con
una serie di concerti, eseguiti da alcuni suoi allievi, e una conferenza
sostenuta da Renzo Cresti, biografo dell'artista e docente di Storia della
Musica al Conservatorio di Perugia.
Il via alla stagione musicale sarà prerogativa dell' "Ex Novo Ensemble",
formazione veneziana che aprirà le porte della Chiesa di San Silvestro il 9
novembre (ore 20.30), esibendosi su musiche dello statunitense Aaron
Copland, compositore che intrecciò all'avanguardia originali moduli
jazzistici, ed Ernst Krenek che nella sua caleidoscopica esperienza
dodecafonica inserì infine anche l'elettronica, unendosi, nel 1955, al
gruppo di Colonia comprendente anche Eimert, Kagel e Ligeti.
Il genio espressionista di Arnold Schonberg e Klaus Ager, saranno
protagonisti del secondo concerto, sempre presso la Chiesa di San
Silvestro, il 14 novembre alle ore 20.30, con l' "Aspekte Salzburg
Ensemble" (Austria). Mentre il 21 novembre sarà la volta del gruppo
"Trieste Musica Ensemble" che interpreterà sinfonie di Miroslav Miletic
(San Silvestro, ore 20,30). La Società dei Compositori di Ljubjana offrirÃ
invece, il 28 novembre alle ore 20.30 (San Silvestro), una serata dedicata
alle musiche di Marko Mihevc, Ivo Petric, Dusan Bavdek, Riccardo
Piacentini, Andre Jolivet, Nenad First, Larisa Vrhunc, interpretate dal
clarinetto di Joze Kotar, dal flauto di Natasa Paklar Markovic e dal
contrabbasso di Zoran Markovic.
"I giovani e la musica contemporanea" è il
titolo del concerto previsto per il 5 dicembre, eseguito da Francesco
Biasol (pianoforte), Roberto Velasco (organo) e Ottavia Seriani
(percussione). I giovani musicisti eseguiranno pagine del celebre
compositore e direttore d'orchestra Pierre Boulez, punto di riferimento
imprescindibile nel genere della computer music, dell'ungherese Gyorgy
Ligeti, di Sofija Gubajdulina, intensa compositrice a cui va il merito di
aver saputo distillare, in melodie originalissime, sacro e profano, mistico
e ludico, e infine di Petr Eben (San Silvestro, ore 17). La serata
continuerà (ore 20.30) con l'eclettico programma del pianista Roberto
Prosseda su musiche di Goffredo Petrassi (primo compositore ad ottenere il
Leone d'Oro alla carriera dalla Biennale di Venezia) e Johann Sebastian
Bach.
La fisarmonica di Corrado Rojac ed il sax di Massimo Mazzoni
scandiranno invece l'appuntamento del 12 dicembre, ricco di autori esotici
come Mauricio Kagel, dove si riconoscono le suggestioni del teatro
metafisico e dell'assurdo, fino alle direzioni più avanzate
dell'avanguardia di Franco Donatoni, oltre che compositori quali Mario
Pagotto, Tonino Tesei, Giacinto Scelsi e Cristian Lauba (San Silvestro, ore
20.30).
L'ultimo appuntamento, previsto per il 20 dicembre, sarà invece
dedicato alle provocatorie sonorità di Kurt Weill. Guidati da Adriano
Martinolli, il gruppo strumentale e vocale del Conservatorio Giuseppe
Tartini interpreterà , al Teatro Miela, "Der Jasager", esemplare "dramma
didattico" di Bertolt Brecht musicato da Weill in un tono musicalmente più
"oggettivo" e pacato rispetto alle opere più note (ore 20.30). Mentre dalle
ore 22 e 30 saranno le voci di Ellen Kappel e Domenico Brioschi,
accompagnate dal pianoforte di Diego Mingolla, ad offrire al pubblico altri
saggi di teatro musicale del maestro tedesco.
Oltre al ciclo dei concerti, "Trieste Prima" prevede inoltre un momento di
riflessione col musicologo Renzo Cresti, che terrà un incontro sulla musica
contemporanea intitolato "Il Novecento, un rendiconto musicale" (14
dicembre, ore 18) e una conferenza sul compositore Franco Donatoni (15
dicembre, ore 18). Entrambi gli appuntamenti si terranno al Conservatorio
Statale di Musica Giuseppe Tartini.
Per la sezione teatrale inoltre, il 14 novembre, sarà possibile incontrare
Valentina Valentini, autrice della recente edizione dell'opera "Eimuntas
Nekrosius". La studiosa ha infatti appena pubblicato la prima monografia in
italiano (Edizioni Rubbettino) sul lavoro dell'importante regista lituano,
astro delle scene internazionali, che ha saputo coniugare l'ereditÃ
naturalista in sperimentazioni anticonvenzionali della messinscena.
Entro la fine dell'anno verrà presentata al pubblico la nuova veste della
rivista interdisciplinare "Trieste Contemporanea". Il periodico, che si
occupa di arte, musica e spettacolo, sarà guidato dal nuovo direttore
Enrico Tantucci.
Le espressioni più originali del design dei paesi dell'Europa centro
orientale sigleranno la mostra conclusiva del "Quarto Concorso
Internazionale di Design Trieste Contemporanea".
L'ambito premio,
presieduto da Gillo Dorfles, verrà elargito nel corso dell'esposizione
degli elaborati selezionati che si inaugurerà l'11 novembre nella sede del
Segretariato esecutivo dell'In.C.E. (via Genova, 9) resterà aperta fino al
7 dicembre. Il concorso, che ha scadenza biennale, valuterà il miglior
progetto che risponderà alle caratteristiche indicate dal tema del
"viaggio", ovvero il miglior oggetto funzionale all'atto del viaggiare. Il
giudizio del comitato scientifico (composto da Gillo Dorfles, Toni
Biloslav, Giuliana Carbi, Gabor Kopek, Marco Romanelli, Berislav Valusek,
Zdenek Ziegler) segnalerà il vincitore in base all'originalità di
concezione nel rispetto del tema del concorso, alla leggibilità della
presentazione non dimenticando di porre attenzione alle specificità del
luogo di appartenenza degli artisti.
La manifestazione "Trieste Contemporanea. Dialoghi con l'arte dell'Europa
centro orientale 2000", ideata e organizzata dal Comitato Trieste
Contemporanea, si avvale dei patrocini di Parlamento Europeo-Ufficio per
l'Italia, IN.C.E. (Central European Initiative), Regione Autonoma
Friuli-Venezia Giulia, ADI (Associazione per il Design Industriale) e dei
contributi di Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, Fondazione CRTrieste,
Commissariato del Governo. E' realizzata in coproduzione con la Fondazione
Teatro Lirico Giuseppe Verdi, il Mib (Master International Business) School
of Management e in collaborazione con la Camera di Commercio di Trieste, il
Conservatorio Statale di Musica Giuseppe Tartini, la Società dei
Compositori sloveni, la Società dei Compositori croati, la RAI-Sede
regionale, la Laura und Franz Leupoldt Stiftung, la Cooperativa
Bonawentura - Teatro Miela, lo Studio Tommaseo, l'Associazione Culturale
l'Officina e Chromas Associazione Musica Contemporanea
Ufficio stampa 040-639187 0339-7481670