La voce dei colori. Esposti venticinque lavori tra oli su tela e gouaches, di medie e grandi dimensioni, realizzati tra gli anni '50 e gli anni '70. La sua opera si avvicina alle principali correnti astratto-informali del secondo dopoguerra europeo
La voce dei colori
Giovedì 17 marzo alle ore 18.30, presso Lorenzelli Arte, si inaugurerà una mostra di opere dell'artista inglese William Scott.
Esposti venticinque lavori tra oli su tela e gouaches, di medie e grandi dimensioni, realizzati tra gli anni '50 e gli anni '70.
William Scott è un artista di chiara fama, abbastanza raro per il pubblico italiano, la cui opera si avvicina, per sensibilità e completezza, alle principali correnti astratto-informali del secondo dopoguerra europeo. Una "stagione ricca di fermenti", la definisce Luigi Lambertini nel bel testo di presentazione in catalogo, che l'artista seppe appunto "riproporre", nel suo lavoro, "insieme agli apporti di una pluralità di elementi della tradizione" che si possono rintracciare, come viene suggerito, nella lezione di un Morandi o, andando ancora più a ritroso, in quella di Chardin.
"Costanza nell'indagine formale", "sensibilità tutta anglosassone" e la capacità di captare fermenti culturali anche aldilà della propria terra (frequenti i viaggi: in Francia, in Italia, negli Stati Uniti negli anni cinquanta e, anche più tardi: in Messico, Australia, Canada e a Singapore), sono questi i dati connotativi della pittura di William Scott, il quale fu in rapporti proficui anche con Pasmore, e grazie al quale l'artista, "da un certo momento in poi, poté decantare ulteriormente le sue immagini da qualsiasi precisazione oggettuale, pur senza negare il dato di partenza" (Lambertini).
Osservando più da vicino l'opera di Scott, l'autore del testo scrive inoltre, che "le forme e gli spazi" di queste particolarissime opere, "cantano con la voce dei colori" creando "una cromatica polifonia in atto proprio nella definizione delle zone di ciascuna composizione", dove "le pennellate sono fluide e corpose di luci dalle sotterranee vibrazioni". "La voce dei colori", non a caso, è il titolo di questa mostra.
Le opere di William Scott sono ospitate nei più importanti musei e nelle collezioni private di tutto il mondo.
Inaugurazione: 17 marzo 2005, alle ore 18.30
Disponibile in galleria il catalogo, Lorenzelli Arte n°112, italiano/inglese, con testo di Luigi Lambertini, La voce dei colori, 25 illustrazioni a colori e apparati bio-bibliografici. Tutte le opere presenti in mostra sono pubblicate a colori.
La mostra sarà visibile on-line dal 18 marzo, collegandovi al nostro sito internet: www.lorenzelliarte.com
Per informazioni: sarazolla@lorenzelliarte.com
Lorenzelli Arte
C.so Buenos Aires, 2 - Milano
Orari: martedì/sabato: 10.00/13.00 - 16.00/19.30. Lunedì su appuntamento.