Di Enzo Fiore.
FABBRICA EOS presenta Enzo Fiore, nella personale intitolata "Teatro Vitale".
Sarà esposta in galleria una selezione di opere inedite del giovane artista milanese.
Raffinato disegnatore, proteso all'espressione vitale attraverso la "Natura" - unica protagonista materica ed emotiva, dolce nella sua durezza - generoso verso la struttura, Fiore celebra l'infinito immortalando l'organico che non muore anche quando appassisce, e si spinge al di sotto delle radici: nel sottosuolo foriero della costruzione e della menzogna tanto quanto dell'autenticità tutta.
L'artista manipola cemento e resina con poesia. Affida un esile stelo all'estensione del telaio. Costruisce spazi architettonici con le mani nella terra. E le sue opere appaiono freddamente fantastiche, inesorabilmente trasparenti nella lettura che ognuno è arbitro di concedersi.
Senza mai, però, discostarsi dall'idea primigenia della Rinascita... perfino di una foglia secca.
Scrive Flaminio Gualdoni nel testo pubblicato all'interno del catalogo: "Amore c'è, certo, per questi steli trepidi, per quella loro perlicitante situazione d'esistenza. Ma esso è filtrato dal processo freddo di assunzione, di congelamento, di preservazione della loro sostanza. Soprattutto non c'è ansia catalogatoria, sistematica, ancorché avvelenata dalle dolcezze della curiosità .
Fiore s'appassiona, piuttosto, per una sorta di restituzione in vitro del naturale, come se un prato potesse, per desiderio feroce (spero Enzo ami la musica la pundo da concedermi il riferimento Jarrettiano: ma desiderio feroce era anche quello di De Pisis di odorare il limite mortale degli esseri), trascriversi in questo suo rifare duro, acuminato, in cui le pianticelle si fissano in un teatro vitale, cui la luce opalescente della paraffina evoca, per citazione, il theatrum del naturalista".
Catalogo a cura di Flaminio Gualdoni
Fabbrica Eos
piazza Baiamonti 2
20154 Milano
02-6596532