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20/4/2005

Doppia personale

Galleria Arte e Pensieri, Roma

Arte e Pensieri prosegue la programmazione con Carlo Nangeroni e Achille Pace.

Anche con questa mostra la galleria cerca di evidenziare i cardini, le contiguità, e le relazioni nella continuità tra le avanguardie del dopoguerra e le ricerche attuali.

Un duale in cui sono presenti due maestri dell’arte italiana, tra i più stimati anche nei circuiti internazionali, più che documentati e storicizzati.

Ammiriamo in questa esposizione le loro ultimissime ricerche, sei opere per artista, ed ancora una volta ci stupiscono le possibilità, vastità e qualità espressive di questi artisti coetanei provenienti dalla grande casa madre dell’astrazione.

Nangeroni, attraverso la sua lunga sperimentazione strutturata ma libera ci conduce in un mondo che in prima lettura si mostra del tutto programmato, ma dopo una prima impressione retinica e con una più meditata visione delle opere si rende chiaro che l’impianto strutturale nasce e vive con un altro elemento fondamentale: l’emozione. Nangeroni utilizza l’emozione quale correttore e correlatore del progetto indicandoci così quanto sia difficile imprigionarlo in comode definizioni. Inserisce il non prevedibile segno fenomenologico della luce facendo vibrare la superficie, sostenuta da modulazioni geometriche variabili indagate con libertà immaginativa.

Un grande pentagramma nella prima lettura o visione, poi musica a tutti gli effetti.

Pace ci introduce nei suoi “itinerari”, nelle sue “disseminazioni”, nei suoi lirici paesaggi costruiti da un filo-segno e colore; colore come peso, come coro, dissolvenza o spiazzante contrappunto; filo che dichiara la volontà di perseguire un processo, una formazione, un segno nell’atto del suo fare, del ricercare, dove l’autore conduce ma è anche condotto. L’uso del filo come scelta minima, oggettiva, il colore come soggettivazione del circostante. Dietro queste composizioni di natura esistenziale affiora una struttura mobile, come nelle liriche trecentesche in cui la reiterazione di alcune parole emergeva come per incanto, ma altresì frutto di una rete sottostante costruttiva. Pace costruisce un altro spazio, evocativo, che aspira a un divenire.

Catalogo in galleria con poesie di Mario Lunetta dedicate a Nangeroni e Pace

Ufficio stampa: “I Diagonali” e.mail: loita@tiscali.it

Inaugurazione: giovedì 21 aprile ore 18

Immagine: Carlo Nangeroni

galleria Arte e Pensieri
Via Ostilia n3a tel.06/7002404 cell.3397092125
aperta dal mercoledì al sabato ore 16/20

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