ISA - Istituto Superiore Antincendi
Roma
via del Commercio, 13
06 5125019

Fotoleggendo 2005
dal 12/5/2005 al 29/5/2005
06 5125019
WEB
Segnalato da

Fotoleggendo




 
calendario eventi  :: 




12/5/2005

Fotoleggendo 2005

ISA - Istituto Superiore Antincendi, Roma

Seminari, workshop, incontri con il mondo dell'editoria, giornalisti, critici; tavole rotonde, spettacoli, mostre. La rassegna si muovera' fra le architetture postmoderne dei vecchi magazzini generali. Quei cortili, spiazzi e parte dei vecchi locali saranno il contenitore delle 15 mostre in programma fino a diventare, nei 3 giorni finali, un vero borgo dove incontrarsi, guardare e guardarsi.


comunicato stampa

Seminari, workshop, tavole rotonde, spettacoli, mostre.

Seminari, workshop, incontri con il mondo dell’editoria, giornalisti, critici; tavole rotonde, spettacoli, mostre. FotoLeggendo è una manifestazione sulla fotografia, per la fotografia, che nasce con l’obiettivo di coinvolgere attivamente gli appassionati e non, ed offrire, soprattutto ai più giovani, possibilità di crescita e confronto.

In particolare le giornate di lettura dei portfolio rappresenteranno il momento di collegamento fra chi opera con l’immagine e chi cerca riscontri, o semplici consigli, sul proprio lavoro fotografico.

La rassegna si muoverà fra le architetture postmoderne dell’ISA; i vecchi magazzini generali di Roma. Quei cortili, spiazzi e parte dei vecchi locali saranno il contenitore esclusivo delle 15 mostre in programma fino a diventare, nei tre giorni finali, un vero borgo, città nella città, dove incontrarsi, sedersi, guardare e guardarsi.

Le mostre, nello spirito di promozione dell’immagine nei suoi vari aspetti, sono in parte legate alle tematiche del festival internazionale con una chiara matrice sociale, per poi passare a Confini03 che prosegue la sua indagine nella fotografia contemporanea. Di assoluto rilievo, per prestigio e dimensioni la grande mostra FIAF “gli anni del Neorealismo. Tendenze della fotografia italiana” e le restanti mostre di valore storico, artistico e documentale.

Mostre fotografiche

Oriented – FotoGrafia Festival internazionale di Roma
“Una historia cubana” di Dario De Dominicis
“ODESSA Final Stop” - Wolfgang Muller (In collaborazione con Galleria Grazia Neri)
“L’Est verso l’Ovest” – Armando Di Loreto

“CONFINI03” rassegna di fotografia contemporanea (in collaborazione con PhotoGallery)
“Concerning Her Life” - Luisa Raffaelli
“Blind Eyes” - Marco Bolognesi
“Apparenze” - Barbara La Ragione
“De~Fluttuazioni” Roberta Vivoli

Storia e cultura
“Gli Anni del Neorealismo. Tendenze della fotografia italiana” (duecento immagini dei piu’ grandi fotografi italiani: Pinna, Berengo Gardin, De Biasi, Roiter, Migliori, Branzi, Giacomelli....)
“Per le antiche strade / un altro paese” dai libri di Pepi Merisio
"Il Mondo" e la fotografia - il fondo Pannunzio
“Fotografi” di Rolando Corsetti
“Polaroid: appunti istantanei di vita” di Claudio Corrivetti
“89° In Flammis Leo” di Pierluigi Culloca

Promozione e sostegno
14. “Un’Immagine di Solidarietà” autori selezionati Fiaf per vendita di beneficenza
15. Mostra classi selezionate premio scuole

Programma della manifestazione

Venerdi’ 13 maggio
Ore 18,30 Inaugurazione mostre (resteranno aperte tutti i giorni dal lunedi’ al sabato ore 17.00 – 20.00 fino al 29 maggio)

Venerdi’ 27 maggio
Ore 18,30 Apertura ufficiale manifestazione
Ore 19,30 Proiezioni
Inizio workshop di 3 giorni con Leonard Freed ( a pagamento )

Sabato 28 maggio
08.30 Apertura segreteria festival
9.00 Apertura stand dedicati all’editoria e riviste operanti nel settore della fotografia
9.30 inizio letture dei portfolio su prenotazione per il premio FotoLeggendo2005, con oltre 10 esperti a disposizione.
9/10,45 – Dario De Dominicis (reporter) Il Reportage.
10.00 - Incontro on-site in mostra con il fotolibro edito e inedito: presentazione ufficiale dei due volumi “per le antiche strade” e “ un altro Paese” del Maestro Pepi Merisio
11/12,45 – Paola Binante e Daniele De Luigi (fotografi e docenti): Fotografie Off Camera, introduzione di Nino Migliori
11.30 - Conferenza “on-site” a cura di Massimo Cutrupi sul tema “La fotografia e il fondo Pannunzio”
15/17 – Fabrizio Gaggini: “A caratteri fotografici, la fotografia nella letteratura”
17/19 – Denis Curti (direttore sede milanese di Contrasto): il mercato della fotografia italiano;
19.00 – Proiezioni immagini di Leonard Freed con tavola rotonda insieme all’autore

Durante la giornata workshop ad accesso libero con spettacoli e location a disposizione dei partecipanti. Docenti Claudio Corrivetti (“la creatività nella fotografia”) e Massimo Ciampa (“il ritratto aspetti tecnici e psicologici”)

Domenica 29 maggio
08.30 Apertura segreteria festival
9.00 Apertura stand dedicati all’editoria e riviste operanti nel settore della fotografia
9.30 Inizio letture di portfolio su prenotazione fuori premio a cura di critici, photoeditor, giornalisti, galleristi.
9.30/11.00 – Maurizio Gennaro e Salvatore Sanna: Dalla Leica all’immagine digitale e ritorno;
11/12.30 – G.Franco Arciero: "la tutela della fotografia, delle persone e della privacy”.;
12.30 Chiusura del festival internazionale,
15-17 Luciano Bovina: Diaproiezioni
17.00 Premiazioni portfolio premio FotoLeggendo 2005 e del concorso scuole XI Municipio; chiusura della manifestazione

Durante la giornata workshop ad accesso libero con spettacoli e location a disposizione dei partecipanti. Docenti Claudio Corrivetti (la creatività nella fotografia) e Massimo Ciampa (“il ritratto aspetti tecnici e psicologici”)

Tutte le attività, tranne il work shop con Leeonard Freed, sono completamente gratuite

Premio Fotoleggendo 2005

Nell’ambito di Fotoleggendo 2005 si svolgerà sabato 28 maggio 2005 - dalle ore 9,30 alle 18,00 – la prima edizione del Premio Fotoleggendo, che avrà l’obiettivo di premiare i portfolio più interessanti fra quelli presentati. Inoltre nella mattina del 29 maggio esperti saranno disponibili per letture fuori concorso.
Potranno partecipare tutti i fotografi italiani e stranieri, senza distinzioni di sesso e di età: basterà che si presentino alla Segreteria dell’organizzazione e sottoscrivano il modulo d’iscrizione all’uopo predisposto accettando implicitamente il presente regolamento. Le opere presentate non sono soggette ad alcuna limitazione espressiva, né di forma né di contenuti

Seminari e Workshop

Grazie alla disponibilità degli esperti, e soprattutto agli enti che hanno creduto in questa iniziativa i seminari sono aperti a tutti, gratuitamente.

Denis Curti: il mercato della fotografia italiano (28/5 ore 15.00)
Il mercato della fotografia in italia. Le esperienze delle aste fotografiche, la tipologia dei collezionisti, le loro richieste. La logica del vintage e delle tirature. Le open edition e i trattamenti “archival”. La fotografia classica in rapporto con il mercato dell’arte contemporanea. Le grandi collezioni e i primi passi. Cosa comprare per cominciare e come valutare e “prezzare” un’immagine.

Paola Binante e Daniele De Luigi: Fotografie Off Camera, introduzione di Nino Migliori (28/5 ore 11.00)
Il seminario illustrerà e permetterà di apprendere i segreti di una delle più importanti e creative tra le tecniche off-camera: l’ossidazione. Inventata nel dopoguerra dal fotografo Nino Migliori, essa è una sorta di grado zero della fotografia, poiché permette di lavorare con la carta fotosensibile e i reagenti chimici in assoluta libertà, senza apparecchiature e alla luce del giorno, dando la possibilità di ottenere risultati di grande impatto espressivo.

Maurizio Gennaro e Salvatore Sanna: Dalla Leica all’immagine digitale e ritorno (29/5 ore 9,30)
“ Evoluzione del reportage attraverso gli apparecchi ed i materiali “
Incontro-dibattito “informale” nel coso del quale verrà affrontato un tema attuale: il rapporto tra “fotografia” ed “immagine digitale”.
Si inizia dagli anni eroici della fotografia ponendo in particolare evidenza i momenti chiave che hanno portato a innovazioni o rivoluzioni del linguaggio del fotoreportage.
I passaggi: l’avvento del telemetro, quello della reflex, le possibilità date dai miglioramenti della qualità delle pellicole, l’uso delle ottiche extraluminose e così via fino, appunto, alla situazione attuale che vede l’apparente dominio incontrastato dell’immagine digitale.
L’ipotesi finale cercherà di dimostrate come tanta tecnologia possa spingere a rivalutare il “vecchio” ed a riprendere un discorso più moderno e puntuale sul significato dei termini “fotografia”, “immagine digitale” ed in modo più generale a definire un’attività concettuale: “fotografare”.

Fabrizio Gaggini: “A caratteri Fotografici, la fotografia nella letteratura” (28/5 ore 17.00)
Una rapsodica panoramica sulla fotografia nella letteratura. Un esperimento in due sezioni.
La prima é dedicata agli scritti degli stessi fotografi, ai loro appunti, alle loro lettere e alle loro dichiarazioni. La seconda invece è dedicata alla fotografia nei pensieri e nelle considerazioni degli artisti e in particolare degli scrittori.
La fotografia dunque, sia come "consorte" dei fotografi che l'hanno scelta come compagna di vita, sia come "concubina" degli artisti che l'hanno praticata, frequentata e ne hanno discusso. Attraverso vari estratti (Talbot, Modotti, Baudelaire, Kafka, Valery, Calvino, Montalban e altri) un gioco di sguardi tra autori diversi alle prese con lo stesso strano oggetto.

Dario De Dominicis : Il Reportage (28/5 ore 9.00)
Il reportage di tipo fotogiornalistico ed il racconto fotografico come visione personale della realtà.
La tecnica e il linguaggio nel fotoreportage. L’importanza della visione dei provini e come preparare l’editing. La situazione del mercato editoriale e l’interazione con gli altri mezzi di comunicazione.

G.Franco Arciero: "la tutela della fotografia, delle persone e della privacy”. (29/5 ore 11,00)
Gianfranco Arciero tratta nella sua relazione le più recenti problematiche che investono la produzione e la circolazione delle immagini fotografiche con particolare riferimento alla legislazione sul diritto d'autore e alle nuove condotte imposte dalla legge sulla protezione dei dati personali (cosiddetta "Legge sulla privacy"). Con questa iniziativa "Fotoleggendo" propone un momento di riflessione sulla delicata situazione venutasi a creare a seguito della vigenza di norme preesistenti da oltre sessanta anni e contemporanee, vigenza che non sempre si presta a una univoca interpretazione creando problemi di diversa natura nell'esercizio dell'attività fotografica.

Massimo Cutrupi: "Il Mondo e la Fotografia” IL Fondo Pannunzio. (28/5 ore 11,30)
"Pannunzio è stato per me un maestro di fotografia, di ideali e di vita". A partire da questa affermazione di Gianni Berengo Gardin riportata in apertura dell'omonimo libro di Massimo Cutrupi, l'autore terrà un incontro sulla più qualificata presenza dell'immagine fotografica nell'editoria periodica italiana. La conversazione, dopo alcune premesse, si incentra sul valore autonomo dell'immagine singola, sulla relazione tra il testo e le immagini e sul sistema didascalico.
Caratteristiche, queste, rilevate e analizzate dopo un'attenta lettura di fotografie, temi, soggetti, località e luoghi su tutto il pubblicato della prestigiosa testata.
Interverrà Pier Giorgio Branzi

Workshop

Leonard Freed (27,29,29 maggio; su prenotazione a pagamento)

Claudio Corrivetti: la creatività nella fotografia (28, 29 maggio;gratuito)

Massimo Ciampa : “il ritratto aspetti tecnici e psicologici” (28, 29 maggio; gratuito)

Luciano Bovina Diaporami (29 maggio ore 15)

Mostre fotografiche

Oriented – FotoGrafia Festival internazionale di Roma
“Una historia cubana” di Dario De Dominicis
Il processo di trasformazione avviato dalla dirigenza cubana alla fine del ’93, anche se parte con estremo ritardo rispetto a quanto suggerivano le vicende del campo socialista in Europa, ha prodotto, e continua a produrre, forti cambiamenti nella vita sociale del paese. Cuba è invasa da un fervore completamente nuovo, e la storia di questa isola ha improvvisamente ripreso a muoversi. Quello che non è ancora chiaro è la direzione di questo rinnovamento che avanza con passi incerti e sembra scoprire una sua fisionomia in ognuna delle misure e delle riforme adottate.
Anche se la vita dei cubani sembra avere il cammino segnato tra le macerie sovietiche e l’ostilità degli Stati Uniti, loro stanno emergendo come i protagonisti di un modo di vivere completamente diverso. Non è una frattura con il passato, né il rinnego della “rivoluzione”, perché sarebbe come rinnegare quell’atmosfera di identità e dignità che invece si respira in ogni angolo dell’isola. Si tratta piuttosto dell’improvviso diffondersi di un senso di responsabilità personale che prima non c’era. E’ per questa assenza di una chiara direzione da prendere, che il discorso a Cuba si fa intimo e confidenziale. Quello che i cubani stanno vivendo è un viaggio nella parte più profonda del proprio io, dove di solito si cercano le risorse necessarie per sopravvivere ai cambiamenti. E ognuno lo fa alla sua personale maniera portando nell’esperienza quotidiana quelle risposte che, in questo clima di precarietà generale, si possono trovare solo dentro se stessi.

“ODESSA Final Stop” - Wolfgang Muller (In collaborazione con Galleria Grazia Neri)
“Durante un viaggio a Odessa sono entrato in contatto con il gruppo locale di sostegno per senzatetto, ‘The Way Home’. Ho avuto l’occasione di fare una mostra per loro. Attraverso il gruppo ho potuto conoscere quali erano i punti di incontro delle persone che vivono per strada e ho accompagnato alcuni di loro nei propri itinerari per le vie della città. Così, partendo dal centro dell¹organizzazione mi sono recato in altri luoghi, dal cimitero alla discarica locale. Ma più m’inoltravo nel tema dei senzatetto più, ovviamente, chiari confini sembravano dissolversi. Esso ha infatti contatti con molte altre problematiche; il consumo di droga, la prostituzione, i minori abbandonati. E alla fine, tutti questi contesti si sovrappongono. A uno degli incontri ho conosciuto Sanya. Sanya ha dieci anni e vive con il suo amico Wowa per strada. Si guadagna da vivere come protettore di due ragazzine di dodici anni, di cui una al momento è ricoverata in ospedale e l’altra incinta.” W.M.

“L’Est verso l’Ovest” – Armando Di Loreto
Il 1° gennaio 2004 sarà segnato come uno dei passaggi più importanti per il vecchio continente, l'adesione di alcuni paesi dell'Est verso L'UE, allargando così da 15 a 25 nazioni.
L’arduo compito di introdurre una realtà come quella occidentale è palpabile per ora in pochissime città dell’est.
Il progetto fotografico cerca di raccontare questo grosso cambiamento visto dal lato sociale. Evidenzia, con gli attimi raccolti, la mentalità vecchia e radicata ad un ex-regime che questi paesi vivono ancora. Una mentalità ancora oggi presente nella quotidianità ma con l’obbligo sotteso a guardare verso l'Ovest per adeguarsi velocemente ad una linea di sviluppo omogenea ai 15 già presenti. Il tutto senza voltarsi indietro e far finta che problemi come alcolismo, suicidio e la poca presenza di istituzioni per i giovani, non sia una forte piaga presente in tutto l'EST

“Concerning Her Life” - Luisa Raffaelli
Le donne di Luisa Raffaelli sono parte di una trama in parte oscura, celata. Portano abiti sartoriali e borsette coordinate, hanno tutta l'aria di essere classy(…). L'artista le sottrae alla socialità (e a noi pubblico, non rivolgono mai lo sguardo in camera) relegandole in spazi privati di stanze vuote o in anonimi vicoli deserti. Questi personaggi, che si direbbero appunto figure eleganti e controllate, qui perdono la strada e l'equilibrio, si scompongono in evoluzioni elettriche(..) In altri casi, lontani da occhi indiscreti, mettono mano ai loro stessi segreti, in un rituale di piccoli gesti folli, manie o esperimenti su se stesse e sullo spazio. Il meccanismo di riproduzione della “disperazione intima “alla quale lavora Luisa Raffaelli è assimilabile a quello che Rod Sterling adopera nella serie The Twilight Zone (1959) per alcuni suoi personaggi (...) Il risultato dell'immaginario di Luisa Raffaelli sono veri e propri racconti, che rimangono però come a mezz'asta, mai definitivamente intelleggibili, aperti all'interpretazione come favole o drammi. ( Luca Beatrice )

“Blind Eyes” - Marco Bolognesi
I soggetti di Blind Eyes sono immagini pornografiche scaricate dal grande mondo del Web: un desiderio veloce e universalmente fruibile che io utilizzo e manipolo decontestualizzandolo e riarrangiando la realtà in cui esse vengono poi inserite.
Io non sono interessato alla pornografia in quanto tale;alle donne restituisco gioia e bellezza, quasi inconscia appartenenza al mondo.
Tutto questo lavoro viene inserito nella visione della nostra società occidentale e globalizzata che si muove come un grande blob che tutto ingloba.
La foto non è scattata in uno studio ma costruita, digitalmente ricreata e al termine manipolata ulteriormente anzi “maneggiata” con un gesto , un’ azione umana tesa ad agire su qualcosa di imprendibile e virtuale.

“Apparenze” - Barbara La Ragione
Potersi perdere in un’immagine, dove un dettaglio di irrealtà si è liberato dalla continuità del reale.
Si assiste a messe in scene.
Sono presenze di vite non vissute
Sono realtà sostituite da finzioni apparenti.
Ritratti di immagini senza tempo, senza lingue, che riempiono gli sguardi di chi li osserva, e parlando a fior di labbra, ci dicono molteplici cose, ma cercando di ascoltare, il buio riempie i loro sguardi, sono storie mancate, che osservate per cercare chissà cosa, ci portano ad osservare per una sola volta: una morte apparente. (Barbara La Ragione)

“De~Fluttuazioni” - Roberta Vivoli
Le fotografie cercano di mettere a fuoco la centralità del corpo nei processi di migrazione e ibridazione che caratterizzano la società e la cultura contemporanee.
La tecnica utilizzata cerca di cogliere la traccia, l'impronta o l'impressione di un corpo che si muove e che muta, che si trasforma, che è perennemente proiettato altrove rispetto al luogo e alla postura in cui l'occhio si illude di poterlo cogliere e bloccare.
Collocate sul precario confine che sta fra il visibile e il non-visibile, ombre e anime oltre che corpi, astratte ma anche molto fisiche, le immagini che vengono presentate evocano un'idea di identità che è già oltre ogni tentativo di chiusura e di rigidità, già tutta dentro a quella mobilità e a quell'apertura verso l'altro che sono fra i tratti imprescindibili e preziosi del tempo in cui ci è dato di vivere. (Gianni Canova)
All'inaugurazione presentazione del catalogo "De_Fluttuazioni" testo critico di Gianni Canova

“Gli Anni del Neorealismo. Tendenze della fotografia italiana”
Il Neorealismo non fu una scuola ma un insieme di voci, una molteplice scoperta delle diverse Italie, in un momento storico in cui la rinata libertà di parlare fu per la gente al principio smania di raccontare e per gli artisti, pieni di fervore creativo una necessità di comunicazione. Se poi uno aveva cominciato a fare fotografie, non c’era alcuna ragione perché si fermasse. Tutto doveva essere raccontato e la realtà visiva in fotografia assumeva subito un carattere importante, di preziosità fuggita sull’ala del tempo, già prontamente storicizzata. Il fotografo seguiva i movimenti della folla, il dolore e la gioia, la falsità e la verità ufficiale, dei ricchi e dei poveri affinché la realtà della storia si leggesse nei suoi singoli momenti, catturati da uno scatto. ( Italo Calvino )
Oltre 200 immagini, riprese da alcuni dei più noti fotografi italiani negli anni Cinquanta/Sessanta del Novecento (Berengo Gardin, Branzi, Camisa, Casiraghi, Crocenzi, De Biasi, Giacomelli, Maraini, Migliori, Pasquali, Pinna, Roiter, Sellerio, etc.), per offrire uno spaccato di vita illustrata, senza l’ambizione di voler dare risposte risolutive. Dal Nord al Sud è l’itinerario scelto dalla FIAF per ricondurci agli anni del secondo dopoguerra. Anni nei quali il fotogiornalismo italiano si dedicò con attenzione alla documentazione di situazioni vere e reali presenti nel nostro paese.

“Per le antiche strade / un altro paese” dai libri di Pepi Merisio
Trentacinque immagini in mostra, scelte tra quelle pubblicate nei due libri, finiti di stampare nel 2003 e nel 2004, che costituiscono l’opera biografica di Pepi Merisio. Gli splendidi volumi “Per le antiche strade” e “Un altro Paese” (oltre duecento immagini cadauno) dedicati rispettivamente all’Italia contadina, e al lavoro e alla vita in provincia e nelle città d’Italia, sono stati ideati dal Centro Studi Valle Imagna (www.centrostudivalleimagna.it), nell’ambito dell’allestimento di un archivio delle immagini sull’evoluzione del mondo rurale. Le fotografie di Pepi Merisio, memoria storica dell’Italia contadina che non c’è più, come ha scritto Edo Prando nell’introduzione del primo volume, testimoniano una civiltà e un’umanità unica e irripetibile, caratteristica di tutto il Paese. Nell’introduzione del secondo volume, esse non evocano semplicemente pezzi di un passato, ma costituiscono una chiave che, riconducendo alla superficie della coscienza una miriade di sensazioni, permette di richiamare il ricordo facendolo “presente”. Per informazioni e/o richiesta dei volumi contattare il Centro Studi Valle Imagna info@centrostudivalleimagna.it

"Il Mondo" e la fotografia - il fondo Pannunzio
La mostra, dedicata a una delle più felici e singolari esperienze del fotogiornalismo italiano, presenta un' accurata selezione di immagini che hanno caratterizzato l'impegno culturale e sociale della testata e del nucleo di autori che intorno ad essa si riconobbero. Il percorso, integrato da rari esemplari originali del settimanale, consente di mettere a confronto la visione autonoma dei fotografi e la filosofia interattiva tra testi e immagini del "Mondo". La mostra è curata da Gianfranco Arciero e Massimo Cutrupi.
“Fotografi” di Rolando Corsetti

“Polaroid: appunti istantanei di vita” di Claudio Corrivetti
La mostra nasce come raccolta di fotografie istantanee, che colpiscono per la freschezza e la capacità di trasformare l'immagine da diario personale, testimonianza del vivere quotidiano, in spazio creativo aperto a tutti.
Come diario personale le fotografie, grazie allo sviluppo immediato, diventano impressioni, appunti di vita, le emozioni prendono forma visibile, accolte nello spazio di una polaroid.
Alcune immagini vengono modificate dal disegno, dal colore, da sovrapposizioni e composizioni apparentemente azzardate: una tavolozza da pittore diventa angelo, tavolini da caffè fumano e da sfondi di luce prendono vita personaggi favolosi nati dalla fantasia e dalla mano dell'autore. Ma le polaroid sono anche lo spazio creativo in cui ciascuno può trovare lo stimolo ad inventare una nuova ricerca, a creare il proprio diario, unico quanto ogni istantanea.

“89° In Flammis Leo” di Pierluigi Culloca
La mostra racconta l’esperienza diretta fotografo. Autore ed “attore” delle situazioni riprese, riporta all’osservatore istanti rubati nei rari momenti di “calma” durante gli interventi a cui partecipa. Soccorritore e fotografo: da queste due passioni nascono immagini vitali, mai drammatiche, anche quando la percezione del dramma è evidente, ma, oramai concluso. Sono pezzi di un quotidiano che è vissuto da migliaia di Vigili del Fuoco, volti e vite messe continuamente in gioco per salvare altre vite.

“Un’Immagine di Solidarietà”
Roma e la fotografa amatoriale: un binomio raro che realizza un “sogno”.
Per la prima volta la FIAF (Federazione Italiana delle Associazioni Fotografiche) è approdata nella Capitale in grande stile, con “Fotoleggendo”, la versione romana di “portfolio” in piazza, manifestazione ormai nota in tutta Italia.
La fotografia amatoriale di qualità si presenta così in una cornice perfetta, ospitata durante la primavera romana che arricchirà i suoi profumi di immagini artistiche provenienti da tutta Italia.
Nel percorso espositivo allestito, è stata inserita una mostra collettiva che riunisce circa trenta opere di valenti fotografi FIAF, artisti qualificati del bianconero, pluripremiati nei concorsi nazionali e internazionali, destinate alla vendita a scopo benefico. Il ricavato sarà infatti devoluto interamente all’associazione Amani Onlus-Ong (che nella lingua Kiswahili vuol dire PACE) alla cui presidenza è il fotografo Elia Gian Marco Alfonso Domenico. L’associazione, il cui scopo è quello di programmare e gestire progetti di emergenza, riabilitazione e crescita in paesi in via di sviluppo, con particolare attenzione alla realtà africana, è stata fondata, tra gli altri, da un italiano, Renato Se sana, più noto come Padre Kizito.
Fotografie in mostra di: G. Avanzo, L. Banchi, P. Battaglia, R. Bianchi, F. Bonanomi, C. Corsi,
B. Dalle Carbonare, E. D’Itri, E. Fieni, W. Gaberthüel, G. Ingrassia, G. Leanza, M. Mandrici,
G. Mazzon, F. Mottola, L. Passero, G. Rigon, A. Spinelli, G. Tani, G. Stella, O. Tinagli, M. Zurla; F. D’Antonio; M. Fammoni; G. Frau; R. Maffei; G.B. Mazzucco; A. Placidoli; M. Romualdi; D. Santonocito, R.Borrelli

Mostra classi selezionate premio scuole: “A SCUOLA…… INSIEME”

Con il patrocinio del MUNICIPIO ROMA XI – della PROVINCIA di ROMA e della FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) è stato bandito un concorso a tema fisso “A SCUOLA…… INSIEME” riservato alle classi quinta elementare delle scuole del Municipio Roma XI.
A tutti gli alunni delle scuole che hanno aderito all'iniziativa sono state fornite macchine usa e getta comprese di sviluppo e stampa. I premi in palio saranno assegnati ai migliori progetti, intesi come complesso di opere realizzate dai gruppi classe sotto la guida dei rispettivi insegnanti, guidati dai fotografi dell'Associazione Culturale Fotoleggendo. I lavori che meglio avranno espresso il tema proposto, scelti da una giuria composta da fotografi e insegnanti saranno esposti nei giorni 27, 28 e 29 maggio nel circuito mostre di Fotoleggendo e saranno premiati domenica 29 alle ore 17,30 in occasione della premiazione dei portfolio.

Progetto a cura: MassenzioArte, Officine Fotografiche, Proposta’80, Controchiave

Direzione Artistica: Maurizio Chelucci

Coordinamento generale: Alberto Placidoli

Ufficio stampa: Gianni Tabò;

Segreteria: Emilio D'Itri;

Amministrazione: Maurizio Lupi;

Allestimenti: Claudio Romanelli

Grafica: Paolo Moretti

Con il sostegno e patrocinio di: Provincia di Roma; Roma XI Municipio; Istituto Superiore Antincendi;

Con il sostegno di: FIAF; FotoRoma; Demetra Viaggi; CultFrame

ISA - Istituto Superiore Antincendi
Roma, via del Commercio, 13

Apertura mostre lunedì-sabato ore 17-20
Ingresso gratuito

Per maggiori informazioni consultare il sito.

IN ARCHIVIO [31]
Premio Massenzio 2014
dal 5/11/2014 al 14/11/2014

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede