Una iniziativa artistica internazionale di comunicazione. Diritti Umani per Tutti Eliminiamo il Debito dei Paesi Poveri Festa della Madonna dello Schiavo, Isola di San Pietro, Sardegna Casa degli Schiavi, Isola di Gorèe, Senegal
La porta del non ritorno
Una iniziativa artistica internazionale di comunicazione. Diritti Umani per Tutti Eliminiamo il Debito dei Paesi Poveri Festa della Madonna dello Schiavo, Isola di San Pietro, Sardegna Casa degli Schiavi, Isola di Gorèe, Senegal
In occasione della presentazione del programma del V Simposio Internazionale Well Being sulla Riconciliazione, previsto a Gorèe nel 2001, il Consortium per il Well Being, con la partecipazione del critico d'arte Achille Bonito Oliva, presenterà il 10 Dicembre 2000 a Gorée, alla "Porta del non Ritorno" della Casa degli Schiavi, l'Evento Artistico Internazionale Eliminiamo il Debito dei Paesi Poveri: Diritti Umani per Tutti. L'Evento salperà simbolicamente il 15 Novembre 2000 dall'isola di San Pietro in Sardegna, in occasione del Bicentenario del ritrovamento del simulacro della Madonna dello Schiavo, con il patrocinio dei Presidenti del Consiglio e della Giunta Regionale della Sardegna.
Facendo propri gli Appelli per il Millennio del Segretario Generale delle Nazioni Unite Koffi Annan, il Comitato Organizzatore del Consorzio WELL BEING nel XXI Secolo intende portare anche quest'anno il suo contributo alla promozione dei Diritti Umani per Tutti con una manifestazione artistica internazionale dedicata in modo particolare all'azzeramento del Debito, con il Patrocinio del Centro Informazioni delle Nazioni Unite in Italia, del Ministro della Solidarietà Sociale Italiano e del Ministro della Cultura e della Comunicazione del Senegal, in collaborazione con il gruppo PLEXUS International e l'Ong ENDA Tiers Monde di Dakar.
La Manifestazione Well Being, la prima che si terrà in terra d'Africa, segue quelle organizzate a New York, a Roma e nell'Isola di San Pietro, sede dell'unica testimonianza di una "Madonna dello Schiavo" a ricordare il persistere delle schiavitù per l'essere umano anche nell'era che si affaccia al terzo millennio. Intende ricordare che il debito dei paesi poveri é nel contempo causa ed effetto della mancanza di educazione, dell'insicurezza alimentare, delle desolanti condizioni sanitarie, dell'assenza di diritti umani per centinaia di popolazioni della terra.
La Manifestazione, dedicata all'azzeramento del Debito dei Paesi Poveri, si prefigge di contribuire alla riflessione in atto nella Comunità Internazionale sul valore della "Cultura" nei progetti di sviluppo sostenibile, con la presentazione della proposta di apertura di una Banca Mondiale dell'Arte, simbolicamente localizzata a Gorée. La proposta si propone l'obiettivo di promuovere la risorsa "Arte" come "fattore critico" indispensabile per uno sviluppo sostenibile per tutti i paesi, compresi quelli poveri una volta che saranno stati affrancati dal debito contratto. A tale fine intende richiamare l'attenzione sui Rapporti Internazionali seguenti:
* "Our Creative Diversity" della Commisione Mondiale Cultura e Sviluppo delle Nazioni Unite e dell'UNESCO (1995)
* "Culture and Sustainable Development: A Framework for Action" della Banca Mondiale (1998)
* "Cultura per uno Sviluppo Sostenibile" (Culture Counts: Financing, Resources, and the Economics of Culture in Sustainable Development), atti della Conferenza di Firenze, organizzata dal Governo Italiano e dall'UNESCO (1999)
Tenendo in considerazione le raccomandazioni del Segretario Generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan per la costruzione di "ponti digitali" per il superamento delle attuali disparità nell'accesso alla conoscenza, l'iniziativa internazionale di Gorée a conclusione dell'Evento presenterà su internet come risultante del suo viaggio promozionale, 15 Novembre - 12 Dicembre 2000, l'iniziativa "del Portale Portale internet G.O.R.E.E. 2000 (Global Open Recovery Enslavement Engine) con home page la Porta del Non Ritorno che permetterà la ricerca e l'accesso a tutte le informazioni in rete sulla schiavitù e permetterà di trasferire per ogni semplice click dei visitatori bits a costo zero per sostenere la cancellazione del Debito dei paesi poveri.
L'isola di Gorée, di fronte a Dakar, fuori dalle coste del Senegal e sede della storica Casa degli Schiavi, fu il più grande centro di mercato degli schiavi sulla costa africana. Da quella "Porta senza Ritorno" milioni di africani furono deportati nel nuovo Mondo. L'isola di Gorée, oggi sotto il drammatico rischio di erosione del suo litorale, rappresenta uno dei primi siti iscritti nella lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO ed è diventata un punto di riferimento per la difesa dei Diritti Umani e per la Riconciliazione.
Programma
* 14 Novembre 2000, Roma, Complesso Ministeriale San Michele a Ripa,
Chiesa della Madonna del Buon Viaggio
Presentazione dell'Iniziativa Internazionale h 17,30
* 15 Novembre 2000, Carloforte, Isola di San Pietro
Festa della Madonna dello Schiavo.
Partenza del Viaggio simbolico ed apertura del Sito internet dedicato all'iniziativa in corso
* 10 Dicembre 2000, Gorée, Casa degli Schiavi: Cerimonia d'Apertura
Conferenza del critico Achille Bonito Oliva per l'Azzeramento Simbolico del Debito
Apertura dei lavori del Comitato Internazionale del 5° Simposio Internazionale Well Being sulla Riconciliazione "Verso una Cultura per una Pace Durevole e uno Sviluppo Sostenibile", che si terrà a Gorèe nella Primavera del 2001, con la collaborazione tecnica dell'UNESCO- Divisione Patrimonio Mondiale, della FAO Divisione Alimentazione e Nutrizione.
Presentazione della proposta di apertura della Banca Mondiale dell'Arte a Gorée.
Presentazione del Portale internet G.O.R.E.E. 2000
"Azzeriamo il Debito", Evento Artistico realizzato da Plexus International con un centinaio di artisti di tutte le discipline, senegalesi ed internazionali.
* 12 Dicembre 2000: Porta del Non Ritorno, Casa degli Schiavi, Gorèe
Presentazione del programma del 5° Simposio Internazionale Well Being sulla Riconciliazione
Invio dell'Appello a tutti gli artisti del mondo per l'azzeramento del Debito.
L'Evento é la continuazione storica dell'esperienza in difesa della sperimentazione artistica e della libertà di espressione contro ogni schiavitù culturale, che fu avviata a Roma nel 1978 con il Mercato degli Schiavi organizzato dalla LIACA (Lega Italiana Associazioni Culturali Alternative) che ebbe un ruolo seminale nella nascita dell'Estate Romana. Questa esperienza fu ripresa nel 1986 a New York dal gruppo Plexus International con il Viaggio di una simbolica nave di Schiavi dell'Arte, che poi approdò nel 1988, alla Casa degli Schiavi di Gorée, per promuovervi idealmente l'apertura della Banca Mondiale dell'Arte.