Articolazioni audio-video. Il cortocircuito tra quello che si vede, cio' che si sente e si pensa determina uno sfasamento percettivo. Non c'e' narrazione, la ripetizione di forme scandisce il ritmo e il sonoro facilita il coinvolgimento sensoriale. Secondo appuntamento della rassegna Split-Screen articolazioni audio-video a cura di Elvira Vannini e Francesca Pagliuca
Un progetto nell’ambito della rassegna:
Split-Screen
articolazioni audio-video
a cura di Elvira Vannini e Francesca Pagliuca
Split/Screen nel linguaggio filmico indica una specularità dialettica, una doppia proiezione, un’immagine scissa in due componenti.
Split/Screen allude alla disposizione spaziale di neon>campobase, spazio espositivo diviso da una parete che delimita –e al tempo stesso intreccia– due dispositivi di ricezione.
Split/Screen disegna il doppio binario attraverso cui si esprime la ricerca di molti artisti presenti sulla scena contemporanea: interventi live media, djset e proiezioni, performance audio-video, archiviazioni sonore, progetti al limite tra la serata/evento -transitoria, estemporanea- il concerto live e l'happening.
Artisti e formazioni ibride, personalità singole e progetti di gruppo, in sequenze successive, saranno invitati a dare voce alla propria ricerca parallela legata alla sperimentazione sonora e musicale, in una dimensione live che si integri con l'ambiente espositivo e che produca interventi e performance in relazione con lo spazio ed con il pubblico, in una fruizione sapientemente modulata.
neon>campobase, con cadenza settimanale, si trasforma in spazio di ascolto, contenitore di passaggi visivi e sonori simultanei, accogliendo al suo interno progetti multimediali e operazioni site-specific.
Stefano Paron_Foia
Progetto audiovideo
Lo spazio tridimensionale può essere rappresentato in modi diversi. L'assonometria permette di riconoscere i volumi molto semplicemente, ma se questi si muovono nello spazio, la percezione della profondità e le relazioni tra i solidi vengono disturbate dalla bidimensionalità della superficie. Il cortocircuito tra quello che si vede, ciò che si sente e si pensa determina uno sfasamento percettivo. Non c'è narrazione, la ripetizione di forme ne scandisce il ritmo e il sonoro facilita il coinvolgimento sensoriale.
Tra i prossimi appuntamenti: Davide Tidoni e Nark Bkb, Riccardo Benassi e Daily Desiderio, Nico Vascellari e i Maledetto, TvdueT (koan01, CGA), peluches spirit folio (luciano maggiore), John Duncan.
Venerdì 29 Aprile ore 19:30
Neon>campobase
via F. Zanardi 2/5 - Bologna