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16/11/2000

Picnic

British Council, Bologna

STAGIONE DI CACCIA 2000: quarto e ultimo evento!!! Dunque, siamo arrivati anche questa volta a un finale. Un Picnic proposto dalla artista austriaca Gertrude Moser Wagner in collaborazione con Orchestra Stolpnik, ArtArk, SEABO, Istituto Austriaco di Cultura a Milano, British Council, Bologna Congressi.

MONTAGNE ARTIFICIALI IN CITTÀ - una "eat-art" performance

Rassegna Internazionale delle Residenze Artistiche Osservare la Città/Documentare il tempo giunge al termine. Si realizza anche quest'anno come una Rassegna di progetti che si radicano sul terreno e si presentano in interazione con la città. Il progetto comincia in Ottobre con un evento teatrale ispirato ad una artista francese, Sophie Calle e svolge nella suite di un famoso albergo di Bologna (Hotel Roma), per poi concludersi sulla Guelfa (Montagna di Rifiuti). La scelta degli eventi e dei luoghi di realizzazione rientra in una riflessione sulla città unita a un viaggio mentale, artistico e poetico ed è per tale scopo che la rassegna è stata decentrata per tutta la città: Hotel Roma, Studio-Laboratorio di Via Oretti, Chiusa di Casalecchio, Sottopassaggi nel Centro di Bologna, Tunnel-Fogne lungo il torrente Aposa, Strade Piella-Malcontenti-Oberdan dove è ancora visibile il canale Reno, nuova sala di Cineteca di Bologna, Sala prove Teatrino Clandestino, British Council e in fine Montagna-Vulcano Artificiale Guelfa dove si svolgerà il 4° ed ultimo appuntamento "Montagne Artificiali in città" proposto dell'artista visiva Gertrude Wagner Moser. L'evento si svolgerà in tre giorni e comprenderà la presentazione del progetto e proiezione del lavoro svolto presso il British Council in Strada Maggiore 19 Bologna Venerdì 17 alle ore 17:30 e due giorni (Sabato 18 dalle 12:00 alle 16:00 e Domenica 19 dalle 10:00 alle 12:30)di picnic/dibattito presso l'impianto di smaltimento della SEABO a San Lazzaro a Bologna.

SERIE DI CAMPIONI DI SUOLO è un progetto che Gertrude Moser-Wagner ha iniziato nel 1998 con la visita alla collina Guelfa nella periferia della città, un tempo una grande discarica di rifiuti, oggi un centro sperimentale di ricerca della SEABO. Il suo lavoro si rivolge al suolo fisico su cui noi viviamo. La natura non è più natura, ma strutturata e consumata cultura, essa è diventata parte del linguaggio simbolico della comunicazione. Noi incorporiamo questo linguaggio nella nostra routine urbana. Il valore della natura è diventato decorazione e stimolo per avventure ed eventi. Per proteggerla noi siamo d'accordo nel creare speciali riserve; dall'altro lato nuovi siti di "Quasi-natura" crescono alla periferia delle nostre città. Dal punto di vista artistico il lavoro focalizza sul potere rappresentativo di questi due tipi di sottosuolo:

Sottosuolo 1: (realizzato nel 1998, Decomposizione, video e fotografia): il "buon suolo naturale" dove si può studiare la sana comunicazione dei microbi.

Sottosuolo 2: (Incorporazione fotoinstallazione, video e diari): il "cattivo suolo artificiale" dove non si conosce ancora come si comporta il metabolismo interno dei diversi materiali miscelati. Appare come natura dal di fuori, ma è una verde montagna di rifiuti. Il progetto sarà focalizzato sugli esperimenti di coltivazione presso la Montagna Artificiale di Smaltimento a S. Lazzaro.

All'interno di questo progetto interdisciplinare verrà pubblicato un diario che sarà la base per una discussione all'interno delle diverse discipline coinvolte. Le esibizioni dei prodotti artistici (fotografie e video) saranno legate alla discussione riguardo i futuri aspetti dell'artificialità (natura virtuale e realtà urbana, genetica, ecologia) e della percezione dell'arte come processo e catalizzazione.

Si tratterà di un evento di "eat-art", dedicato al metabolismo come arte, azione e riflessione. Il progetto si realizzerà sulla collina Guelfa a San Lazzaro, con l'aiuto di coloro che parteciperanno al workshop, insieme ad altri amici e collaboratori dell'artista; ogni partecipante preparerà la versione della "Ginestra" di Leopardi nella propria lingua, poiché è l'unico fiore che sopravvive e riesce a radicarsi sul suolo impoverito della collina (sperimentato dalla dottoressa agronoma Anna Letizia Monti). L'evento durerà tre giorni e comprende il picnic, una performance, la proiezione del film e una suggestiva passeggiata sulla collina.

E' previsto un numero limitato dei partecipanti e la prenotazione e obbligatoria.

Dove: A) British Council, Strada Maggiore 19, Bologna
B) Montagna di Rifiuti a San Lazzaro-Bologna (Impianto sperimentale di smaltimento SEABO)

Quando: A) Venerdì 17 Novembre 2000 alle ore 17.30
B) Sabato 18 Novembre 2000 dalle ore 12.00 alle ore 16.00 e Domenica 19 Novembre 2000 dalle ore 10.00 alle ore 12.30

Cosa: A) Presentazione del progetto di Gertrude Moser Wagner ( Guelfa: Montagne Artificiali in città) + Videoshow "Guelfa soil & la Ginestra", 30 min - "Ouroboros", 3 min
B) Picnic, dibattito, performance in progresso, passeggiate, "eat-art" evento!

Come: AB) accettare l'invito e PRENOTARE allo 051 35 75 60 (posti limitati!!) o spedire una e-mail a stolpnik@iperbole.bologna.it spiegando quando si vuole venire e come si vuole partecipare!
A) Possiblità di prenotazione al British Council prima (17:00) o dopo (18:30) la proiezione video di Gertrude Moser Wagner (Austria).

Contenuti:
1) Una estraniante video- intervista con la Dott.ssa Anna Letizia Monti, Bologna, agronoma, libera professionista, paesaggista, che ha eseguito gli studi di ricoltivazione sulla Guelfa per sei anni.

2) una lettura particolare del Leopardi (Ginestra - la più resistente pianta nella ricerca sulla Guelfa) e una revisione della poesia dai participanti.

3) una installazione fotografica (Fabrizio Apollonio), un dibatito sui Rifiuti, sul Rifiutare, un Osservatorio abitativo temporano su Bologna e sull'Italia.

4) un vero Picnic, una situazione rilassata per scambiare i pensieri

5) chiusura della Rassegna/Progetto Stagione di Caccia 2000: Osservare la Città/Documentare il Tempo - una divertente spiegazione con la bocca piena da parte di Orchestra Stolpnik!!

Per maggior informazioni e per le prenotazioni rivolgersi direttamente a Orchestra Stolpnik (Ufficio Stampa: Leonarda Trombetta) al numero 051/357560.

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