Piacenza e' la prima citta' nell'itinerario alla scoperta del patrimonio culturale e artistico, qui prende il via il progetto 'Il cibo e': saperi e sapori'. Quest'anno si sono individuati alcuni temi: il cibo, la citta', la memoria che definiscono il nostro Paese, la sua tradizione, le sue ricchezze. Il progetto, firmato da Andree Ruth Shammah, ripropone la formula del percorso multidisciplinare in cui teatro, musica, danza e cinema si legano con incontri, letture e riflessioni filosofiche
Marco Tronchetti Provera, Presidente di Telecom Italia, Andrée Ruth Shammah, direttore del Teatro Franco Parenti, Carlo Sini, ordinario di filosofia teoretica all’Università Statale di Milano, presentano oggi il Viaggio Telecom 2005. Le nuove città individuate per il tradizionale itinerario alla scoperta del nostro patrimonio culturale e artistico sono: Piacenza dal 23 al 29 maggio, Ascoli Piceno dal 16 al 19 luglio e Palermo dal 28 settembre al 2 ottobre.
Al secondo anno di programmazione il Viaggio Telecom riparte offrendo, ancora una volta, una particolare modalità di approccio culturale. Se l'anno scorso, attraverso la scelta di temi appropriati, ci si era proposti di comporre l'identikit di ciascuna città , quest'anno si sono individuati dei temi che potrebbero appartenere a tutte le città italiane, ma che, in quelle prescelte per il Viaggio 2005, si colorano di un significato in più. I temi proposti: il cibo, la città , la memoria, in qualche misura definiscono il nostro Paese, la sua tradizione, le sue ricchezze e offrono l'occasione per delle riflessioni più problematiche.
Il Viaggio Telecom 2005 comincia cogliendo, in quella vasta area padana della cultura alimentare, la città meno prevedibile e identificabile, cioè Piacenza, per parlare del cibo da una prospettiva originale; successivamente ci conduce in una località tanto bella quanto poco conosciuta, Ascoli Piceno, per trovare il senso attuale dei discorsi sulle città tra castelli medievali e grattacieli; e si conclude affrontando in una grande metropoli del sud, Palermo, il tema della memoria seguendo i meccanismi ciclici della riemersione e della rimozione.
Il Viaggio si snoderà anche quest'anno attraverso i luoghi più caratteristici delle singole città , ma cercherà anche di far scoprire qualche angolo meno conosciuto agli stessi abitanti, attraverso il mascheramento scenografico e i grandi eventi open air.
Il progetto, firmato da Andrée Ruth Shammah, riproporrà in ogni città la formula del percorso multidisciplinare in cui teatro, musica, danza e cinema si legano con incontri, letture, riflessioni filosofiche, analisi, fino a creare un evento culturale autonomo. Come lo scorso anno, a comporre i programmi nelle città visitate contribuiranno poeti, scrittori, filosofi, saggisti, esperti d'arte, attori, registi, musicisti, artisti dell'immagine.
Viaggio Telecom 2005
Il cibo, la città , la memoria
Piacenza - Ascoli Piceno - Palermo
Il cibo è: saperi e sapori
Piacenza - Dal 23 al 29 maggio 2005
Progetto di Andrée Ruth Shammah realizzato dal Teatro Franco Parenti
Il cibo è, da sempre, il centro di una pluralità di tensioni, desideri, contraddizioni. Il cibo è arte, pensiero, religione, cultura. Ma il cibo è anche mania, malattia, business, devastazione culturale e sociale.
Il cibo è il pasto dei giusti e il segno più tangibile dell’ingiustizia sociale, precetto e trasgressione, dono divino e dannazione.
Il cibo è fonte di vita, elemento necessario, ma è anche una tra le principali cause di morte del mondo contemporaneo. La mancanza di cibo lascia morire di fame metà del mondo odierno e la sua sovrabbondanza mina la salute dell’altrà metà .
Il cibo genera convivialità , riti comuni, elementi di socialità , piacere del corpo ma anche desiderio solitario, gioco e perversione della psiche, segno della memoria inconscia.
Il cibo è segno di identità , di radicamento sul territorio e nella tradizione, ma è anche paura e desiderio dell’altro, cannibalismo.
Il cibo è slow e fast, bio e geneticamente modificato, sano e pericoloso.
Il cibo è tutto, e il contrario di tutto.
Non è forse inutile, almeno per una volta, fermarsi ad indagare, assieme ad intellettuali, artisti, letterati e chef, le mille contraddizioni legate al cibo. Mostrare, al di là delle mode e delle contrapposizioni ideologiche, attraverso pensieri e spettacoli, immagini e comicità , i lati nascosti del cibo, le sue mille facce, il suo lato ascetico e quello demoniaco, la sua forza politica e la sua importanza economica, la sua elitaria sofisticazione e la sua dimensione comune.
Lunedì 23 maggio
Ore 21.00 - Teatro Municipale
Peccati di gola
Dante e la letteratura erotica conditi da aneddoti gustosi. Grand gourmet dell’incontro è Giorgio Albertazzi.
Da lunedì 23 a domenica 29 maggio
Ore 18.00 – Piazzetta delle Gride
Sei incontri da assaporare
Lunedì 23 maggio, ore 18.00
La manna: cibo senza profitto
Con Moni Ovadia.
Martedì 24 maggio, ore 18.00
Il cibo fra natura e tecnologia
Genuinità e manipolazione, biogenetico e organico a confronto negli interventi del filosofo Salvatore Natoli, del matematico Piergiorgio Odifreddi e del semiologo Ugo Volli. Carlo Rivolta interpreta Il discorso di Pitagora dalle Metamorfosi di Ovidio. Coordina il giornalista Armando Massarenti.
Giovedì 26 maggio, ore 18.00
Cannibalismo
Noi mangiamo sempre gli altri e non solo perché ci servono delle proteine. Il filosofo Maurizio Ferraris introduce Una modesta proposta di Swift interpretata da Eros Pagni.
Venerdì 27 maggio, ore 18.00
L’uomo è ciò che mangia
Cibo e riflessioni sul cibo, analogie tra nutrimento della mente e nutrimento del corpo, fra cucinare e fare filosofia. Intervengono i filosofi Giulio Giorello e Francesca Rigotti, lo scienziato Edoardo Boncinelli e lo studioso Alberto Capatti. Coordina il critico culinario Davide Paolini.
Sabato 28 maggio, ore 18.00
Fame d’affetto
Il rapporto fra cibo e affettività indagato fino alle forme più estreme dell’ anoressia e della bulimia. Partecipano il filosofo Carlo Sini e Giancarlo Cauteruccio, regista dello spettacolo F.A.M.E. dei Kripton.
Domenica 29 maggio, ore 18.00
Il pentolino magico
La storia dell’umanità dal frutto proibito di Adamo ed Eva all’ hamburger di Mc Donald’s.
Tonino Conte e gli attori del Teatro della Tosse raccontano il libro di Massimo Montanari.
Venerdì 27 maggio
Ore 20.15 - Foyer del Teatro Municipale
Le cene di Gesù
A partire dall’Ultima Cena una conversazione del drammaturgo Giuseppe Di Leva con filmati di Francesca Angeli e letture interpretate da Francesca Debri. In una casa misteriosa, nel contesto della grande tradizione conviviale ebraica, Gesù istituisce la Nuova Alleanza con Dio.
Ore 21.30 - Teatro Municipale
Antipasto piacentino
Sapori e ricordi della cucina del cuore in compagnia del giornalista Giangiacomo Schiavi e di alcuni “piacentini del sassoâ€. Intervengono il sociologo Francesco Alberoni e l’attrice Isabella Ferrari.
Piccolo galà del gran mangiare
Varietà di portate servite da Philippe Daverio con annotazioni gustose, ricordi e letture. Dalle opulenze nella pittura di Rubens alle grandi abbuffate cinematografiche, a cura di Esterni, fino alla fame dell’Arlecchino. Partecipano gli attori Eros Pagni e Ferruccio Soleri.
Sabato 28 maggio
Ore 21.00 - Piazzetta delle Gride
Per tirar tardi a tavola
Anedotti, ricordi e curiosità intorno al cibo: le storie dei banchetti più sfarzosi accanto alle trattazioni popolari, la “grande†e la “nouvelle cuisine†con il poeta Franco Loi, lo chef Gualtiero Marchesi, il pittore Fritz Tschirren, la giornalista Letizia Moizzi e l’attore e regista Ricky Tognazzi. Conduce Davide Rampello, presidente della Triennale di Milano ed esperto chef.
Ore 22.30- Piazza dei Cavalli
I cuochi, le fantesche, i maggiordomi e i loro amanti
Parate volanti che parlano della memoria lasciata da un pugno di persone dentro i cibi da loro lavorati nella cucina dei Conti di Castelbuccia. Piccole narrazioni che riemergono in aria, in quello stesso cielo dove erano svaporate come profumo. Il pubblico sta sotto, nella posizione di chi sia invitato a cena. Grande spettacolo “en plein air†della Compagnia Festi, a cura di Monica Maimone.
Ore 23.30 – Piazza dei Cavalli
Fame di giustizia
Concerto e conversazione di Daniele Sepe sui temi della distribuzione equa e solidale.
Domenica 29 maggio
Ore 18.30 - Castell'Arquato
Degustazione di antico borgo
Philippe Daverio nella monumentale piazza medioevale del più interessante centro “minore†della provincia di Piacenza.
Ore 21.00 – Palazzo Farnese
Il banchetto dell’anima e del corpo
Un grande evento spettacolo ideato da Andrée Ruth Shammah in cui si scontrano, si rincorrono e si confondono tentazioni del corpo e forza dello spirito. All’intensità del Simposio di Platone, introdotto dal filosofo Emanuele Severino, fanno da contrappunto le “ragioni della pancia†con banchetti in costume, coreografie aeree, e gran festa giullaresca finale.
Nei giorni del Viaggio Telecom sono previsti itinerari, a cura del FAI, per assaporare le bellezze degli antichi palazzi piacentini.
Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito
Per ulteriori informazioni
Progetto Italia: stampa.progettoitalia@telecomitalia.it
Mara Vitali Comunicazione: tel. 02.70108230 stampa@mavico.it
Teatro Franco Parenti Andrea Bisicchia eventi@teatrofrancoparenti.com