Aernout Mik
Virgilio Sieni
Jennifer Lacey
Nadia Lauro
Erin Cornell
Andrea Parkins
Rodrigo Garcia
Marcel Broodthaers
Martine Pisani
Loic Touze'
Kinkaleri
Alexander Petlura
Open
Elia Suleiman
Nico Vascellari
Roman Signer
Alice Cattaneo
Maurizio Mercuri
Michael Fliri
Cuoghi Corsello
Silvia Fanti
5 Festival Internazionale sullo Spettacolo Contemporaneo. Il festival, curato da Xing, propone realta' internazionali che operano sulla reinvenzione di forme di spettacolo e comunicazione. Ospiti artisti che si muovono in una zona di produzione che non si identifica integralmente col teatro, con la danza, con le arti visive e plastiche, ma che le attraversa tutte. Il progetto dell'edizione 2005 e' tematico e tocca diversi punti di vista sulla rappresentazione del reale attraverso l'arte e la societa'.
Xing
presenta
Deficit!
5 Festival Internazionale sullo Spettacolo Contemporaneo
"L'importanza del gesto idiota non risiede nello spettacolo che dà di se
stesso, ma piuttosto nello spazio di polvere volatile che abbandona sulla
pista". (Jean-Yves Jouannais)
Dal 1 al 12 giugno si terrà a Bologna in vari luoghi la 5a edizione del
Festival Internazionale sullo Spettacolo Contemporaneo, dal titolo DEFICIT!
Il festival, curato da Xing, ospita realtà internazionali di punta che
operano sulla reinvenzione di forme di spettacolo e comunicazione.
Saranno ospiti artisti che si muovono in quella zona di produzione che non
si identifica integralmente col teatro, con la danza, con le arti visive e
plastiche ma che le attraversa tutte.
Il progetto dell'edizione 2005 è tematico e tocca diversi punti di vista
sulla rappresentazione del reale attraverso l'arte e la società . Un
festival multiprospettico che avvicina espressioni performative, visive,
cinematografiche, critico-sociali nell'arco di due settimane.
Un insieme di momenti che raccontano con uno sguardo non solo metereologico
e stagionale, un punto di convergenza di quello che è andato maturando
nell'arco dell'ultimo decennio: parliamo del crepuscolo del XX secolo e
dell'alba del primo decennio del nuovo millennio.
DEFICIT! ci ricorda che 'less is more' si è crudelmente trasformato in
'less is less'.
Registriamo una continua inadeguatezza, che si fa stile di vita e di
espressione. La 'de-ficienza' è allora un atto di resistenza alla cultura
come atto intimidatorio.
Passando dal rifiuto dell'idealismo alla in-intelligenza, scivoliamo,
consapevolmente, dal tempo della posterità e dell'eternità al tempo umano.
Elogio del pulviscolo.
DEFICIT! si sposta intorno ai problemi della costruzione del soggetto nel
reale e al suo sottrarsi progressivo per lasciare spazio a
DEFICIT! ospita performances, spettacoli e installazioni, incontri, cinema e
video, con opere e interventi di Aernout Mik (NL), Virgilio Sieni (I),
Jennifer Lacey/Nadia Lauro/Erin Cornell/Andrea Parkins (F/USA) , Rodrigo
Garcia (E), Marcel Broodthaers (B), Martine Pisani (F), Loïc Touzé (F),
Kinkaleri (I), Alexander Petlura + Open (Russia/I), Elia Suleiman
(Palestina), Nico Vascellari (I).
neon>campobase cura inoltre idiozie sofisticate, una sezione visiva
parallela al festival con video di Roman Signer (CH), Alice Cattaneo (I),
Maurizio Mercuri (I) e live di Michael Fliri (I) e Cuoghi Corsello (I).
Ad oggi sono state realizzate quattro edizioni del Festival Internazionale
sullo Spettacolo Contemporaneo: CORPO SOTTILE (2001), NON IO (arte in
mancanza di soggetto) (2002), DOING (2003), YOUR PRIVATE SKY (2004), e la
pubblicazione del libro CORPO SOTTILE (Ubulibri edizioni, 2003) dedicato
alla nuova coreografia europea.
In programma:
La videoinstallazione Middlemen realizzata dall'artista olandese Aernout
Mik accompagna tutto il festival (alla Galleria Accursio). Ambientata in una
Borsa concitata e devastante è uno scavo nei codici dei comportamenti umani.
(prima italiana- dal 1 al 12 giugno Galleria Accursio)
Mentre punteggia gli eventi serali l'installazione ispirata a Goya Prefiero
Que Me Quite El Sueño Goya A Que Lo Haga Cualquier Hijo De Puta del regista
argentino Rodrigo Garcia, un commento sulla densità di cui si può caricare
l'aria: disperazione, speranza, infortunio, illusioni dell'uomo guardiano
della propria solitudine contundente. (prima italiana - 1,2,4,8, 10, 11
giugno Ex Bologna Motori).
Cado, coreografia di Virgilio Sieni è il corpo che rifugge l'unilateralitÃ
per aprirsi alla diversità che appare, un corpo democraticamente politico
che affiora attraverso ominculus pieni di figure. Lo spazio vomita di tutto
ma sempre con ferrea coerenza e costruzione. Si arriva a dar vita alla prima
baraccopoli per danzatori in una sorta di accelerazione dalla chiara
identità gestuale, casereccia e iconoclastica. Si creano baracche ma anche
urbanistica. È una mobilità dell'intelligenza che si regola esattamente
sulla mobilità delle cose. (1 giugno Ex Bologna Motori).
La performance della formazione franco-americana
Lacey/Lauro/Parkins/Cornell, $Shot ispirata al vocabolario minimale del
corpo pornografico, esplora la relazione tra voyeurismo e contemplazione.
Mette in scena un'immaginario fisico raffinato intrecciato alla particolare
narrazione del genere pornografico per creare una meditazione complessa e
seducente sulle forme del guardare. (2 giugno Ex Bologna Motori).
La coreografa francese Martine Pisani nella performance Sans porta in scena
tre danzatori, figure stravaganti alla Buster Keaton abitate da lapsus, da
movimenti smozzicati, senza drammatizzazione e senza unisono. Corpi
imperfetti dalle ergonomie improbabibili, una volta torre di Pisa, poi
semaforo o figurina di caucciù. Con humor implacabile Pisani toglie
l'artificio dalla scena. (prima italiana - 4 giugno Ex Bologna Motori).
Alexander Petlura, ucraino, presenta una produzione realizzata a Bologna per
il festival con la formazione italiana Open. La performance Observing the
Observers è un tuffo nell'universo folle di questo straordinario artista
russo che ha accumulato abiti e accessori recuperati, dando vita a una
collezione unica nel suo genere che copre gran parte del XX secolo (in quasi
30 anni ha collezionato 2000 paia di scarpe, 1500 abiti, 1000 pezzi di
biancheria, 3000 accessori di vario tipo e oltre 2000 oggetti quotidiani).
Per mettere in scena queste reliquie del passato, umili testimoni dei
rivolgimenti sociali ed economici di URSS e Russia, Petlura fa sfilare dei
modelli improvvisati, reclutati per questo scopo. Uno sguardo bizzarro e
penetrante sulla società . (prima italiana- 8 giugno Ex Bologna Motori).
In Morceau, performance nata da una proposta del coreografo francese Loïc
Touzé e realizzata con Latifa Laâbissi, Jennifer Lacey e Yves-Noël Genod, i
quattro protagonisti sfoderano con non-chalance e insolente semplicità una
serie di azioni performative, quasi dei 'numeri'. Una divertente
proliferazione di segni, immagini, parole e finzioni in un sistema mobile
che mette in questione i codici della rappresentazione e gli impliciti della
composizione per la scena. (prima italiana - 10 giugno Ex Bologna Motori)
pool, la nuova creazione di Kinkaleri, è il luogo degli accadimenti
semplici, delle cose leggere, delle fascinazioni veloci, primo momento di
verifiche parziali, di visioni istantanee, provvisorie e fragili. Un momento
di lavoro che aderisce ad un rinnovato spirito di ricerca, all'immediatezza
di una rappresentazione che pone principalmente l'attenzione alla ricchezza
e alla costruzione di un processo. (debutto - 11 giugno Ex Bologna Motori)
Sul versante delle immagini DEFICIT! propone ancora una retrospettiva
cinematografica dell'artista belga Marcel Broodthaers, morto nel 1976, una
delle figure più rivoluzionarie dell'arte del Novecento. PersonalitÃ
sfaccettata, poeta e artista visivo, ha cercato di ri-esplorare le
definizioni e le diverse esperienze dell'arte, dalla creazione
all'esposizione dell'opera alla sua contemplazione Broodthaers ha realizzato
film, libri, praticato pittura, fotografia, scultura e disegno, espandendo
le frontiere dell'arte alla ricerca della combinazione di mondo, oggetto e
immagine in un sistema complesso e metalinguistico. Presentano i film la
moglie Marie Gilissen con Andrea Lissoni e Luca Vitone. (3 giugno Cinema
Lumière 2).
A Great Circle, video di Nico Vascellari, artista visivo e front-man della
band With Love riproduce visivamente l'impatto fisico dei suoi concerti
attraverso una corporeità performativa. Nel magma di questa breve fiction si
convive con i suoni interni del corpo di Vascellari che modificano lo spazio
esterno (che diviene 'tana' per Buio Primario e poi 'bosco-discoteca',
naturale artificiale, per Glitter Secondario). (7 giugno Raum).
Del regista cinematografico palestinese Elia Suleiman presentiamo il film
Intervento Divino, un ritratto surreale del crescente conflitto in
Medio-Oriente affrontato con humor sovversivo e un certo understatement.
Suleiman, anche protagonista del film, in transito continuo tra i checkpoint
di Gerusalemme e Ramallah, imbastisce una storia comica e geniale alla
Jacques Tati che mostra la situazione umana dei territori occupati cambiando
sguardo alla politica. (9 giugno Cinema Lumière 1).
Nei due appuntamenti pomeridiani con video e live a neon>campobase ,
Idiozie sofisticate (a cura di Gino Giannuzzi), si assiste a una piccola
collezione di gesti idioti disseminati lungo il percorso dell'arte
contemporanea. Oggi l'uscita dai territori della razionalità è diventata un
luogo di attraversamento per molti artisti, e questa idiozia è sottile e
raffinata pellicola superficiale che organizza in schemi immediati discorsi
complessi. L'artista svizzero Roman Signer e gli italiani Cuoghi Corsello,
Maurizio Mercuri, Michael Fliri, Alice Cattaneo interpretano questo
approccio modulandolo secondo le loro personali inclinazioni. Ne risultano
piccoli racconti spezzati, balbettamenti, macchinazioni bizzarre. (2 e 9
giugno neon>campobase).
DEFICIT! si svolge nello spazio industriale Ex Bologna Motori (Via Donato
Creti 24), alla Galleria Accursio (nella centralissima Piazza Nettuno), al
Cinema Lumière (Via Azzo Gardino 65), nello spazio Raum dedicato alle arti
contemporanee (Via Ca' Selvatica 4/d), e alla galleria neon>campobase (via
Francesco Zanardi, 2/5).
Per la durata del festival la Biblioteca Sala Borsa (Piazza Nettuno 3)
mette a disposizione del pubblico una selezione di testi connessi alle
tematiche del festival.
Xing è un network nazionale che progetta, organizza e sostiene eventi,
produzioni e pubblicazioni contraddistinti da uno sguardo interdisciplinare
intorno ai temi della cultura contemporanea, con una particolare attenzione
alle tendenze generazionali legate ai nuovi linguaggi.
Partners: Regione Emilia Romagna, Provincia di Bologna, Comune di Bologna,
Quartiere Navile per Invito in Provincia, Fondazione Carisbo, AFAA
Association Française d'Action Artistique, Ministère des Affaires
Etrangères, Ambasciata di Francia a Roma, Ambasciata dei Paesi Bassi,
Maison Française de Bologne, Cineteca del comune di Bologna, neon, Hamb.
Media Partners: Edizioni Zero, Art'o rivista di cultura e politica delle
arti sceniche, Mouvement, Nero, Work. Art in progress, Next Exit, Città del
Capo - radio metropolitana, Radio Città Fujiko. Network: Contemporanea 05 le
arti della scena - Prato.
Biglietti
spettacoli e performance E 10
cinema E 6 + riduzioni cinema Lumière
video E 5
installazioni ingresso gratuito
abbonamento a 6 spettacoli E 30
Xing infoline
via Ca' Selvatica 4/d - Bologna tel 051.331099
Informazioni e programma nel sito
Xing ufficio stampa Giovanna Anceschi
Sedi
Ex Bologna Motori, Via Donato Creti 24
Galleria Accursio, Piazza Nettuno
Raum, Via Ca' Selvatica 4/d
neon>campobase Via Francesco Zanardi, 2/5
Cineteca di Bologna - Cinema Lumière 1/2 Via Azzo Gardino 65