Nell'ambito della 51. Biennale Achille Bonito Oliva ha invitato Michelangelo Pistoletto che diventa soggetto collettivo presentando Cittadellarte. La missione del progetto e' 'ispirare un cambiamento responsabile nella societa' attraverso idee e progetti creativi' dove l'arte interagisce con tutti i settori del tessuto sociale. L'attivita' di Cittadellarte porta nell'isola il messaggio ideale e pratico del Terzo Paradiso. Esposizione di installazioni, iniziative ed eventi organizzati in collaborazione con la VIU
Evento nell'ambito della 51. Esposizione Internazionale d'Arte - La Biennale di Venezia
L'ISOLA INTERIORE: L'ARTE DELLA SOPRAVVIVENZA
curatore - Achille Bonito Oliva
artista invitato - Michelangelo Pistoletto
Da soggetto individuale Pistoletto diventa soggetto collettivo
presentando Cittadellarte sull'Isola di San Servolo che diviene luogo del
TERZO PARADISO
L'isola ospita Cittadellarte, la cui missione è "ispirare un cambiamento responsabile nella società attraverso idee e progetti creativi". L'arte interagisce con tutti i settori del tessuto sociale, dall'economia alla politica, dall'educazione alla comunicazione. L'attività di Cittadellarte porta nell'isola di San Servolo il messaggio ideale e pratico del Terzo Paradiso. Cittadellarte, attraverso i suoi diversi nuclei, chiamati uffizi, dedicati ai differenti campi della struttura sociale, durante i giorni di inaugurazione della Biennale realizza eventi che coinvolgono sia i visitatori che gli abitanti di Venezia. Gli eventi costituiscono non solo momenti di grande spettacolo ma l'occasione per condividere esperienze culturali che aprono nuove prospettive di civiltà .
Durante i quattro mesi, dall'8 giugno al 30 settembre, sarà visitabile l'esposizione delle installazioni di Cittadellarte che saranno continuamente attivate da iniziative ed eventi organizzati in collaborazione con la VIU - Venice International University, la San Servolo Servizi ed altre istituzioni locali e internazionali e con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri.
L'isola interiore: l'arte della sopravvivenza
"L'isola non è soltanto una realtà geografica ma anche simbolica. Nell'immaginario collettivo sintetizza temi e miti che l'arte ha sempre rappresentato. (...) L'isola di San Servolo costituisce il teatro dentro il cui recinto, perimetrato dalle acque della laguna veneziana, ogni anno un artista rappresenterà in maniera emblematica uno dei temi. L'arte della sopravvivenza, costituisce il tema affrontato da Michelangelo Pistoletto attraverso un'opera collettiva dal titolo: la CITTADELLARTE. L'opera è il frutto di una elaborazione corale del tema.
Pistoletto chiude il cerchio della propria ricerca partita dallo specchio, che riflette la realtà , ed arrivata ora ad una conclusione radicale che implica molteplici artefici nel tentativo di modificare concretamente il sociale, attraverso nuovi modelli linguistici e comportamenti collettivi che incidono sulla vita quotidiana. (...) Pistoletto accetta di assumere una nuova identità , passando da soggetto individuale a soggetto collettivo della creazione artistica, con la possibilità di fare dell'isola di San Servolo una fabbrica di idee, oltretutto in sincronia stanziale con l'università internazionale che già vi abita. L'arte così smette la sua eterna veste platonica per assumere una identità fattiva e a contatto con le cose. Come ci dimostra la produzione disseminata tra Marsiglia, Arles, Anversa, Sarajevo, Beyruth, Biella ed altre città del mondo, di Pistoletto e gli altri artefici del suo collettivo. Abbiamo avuto tavoli mediterranei, cappelle multiconfessionali, porte in forma di cornice con su scritto "arte e politica", barche di laguna con "love difference" scritto sulla vela, tutte opere che ci confermano che la "cittadellarte" c'è e lotta con noi. San Servolo diventa l'isola interiore che custodisce i tesori dell'essere, dell'avere, del volere e del sapere" (Achille Bonito Oliva).
Il Terzo Paradiso trova nell'isola di San Servolo il terreno paradigmatico della propria esistenza. "Il Terzo Paradiso è l'accoppiamento fertile tra il primo e il secondo paradiso. Il primo è il Paradiso Terrestre, che precede il morso della mela. È il paradiso naturale dove tutto è regolato dall'intelligenza della natura stessa.
Il secondo è il Paradiso Artificiale, quello sviluppato dall'intelligenza umana attraverso un processo lentissimo che sta assumendo sempre maggiori proporzioni. Questo paradiso è fatto di bisogni artificiali, di comodità artificiali, di piaceri artificiali e di ogni altra forma di artificio. Si è formato un vero e proprio mondo artificiale che continua a crescere consumando e deteriorando in modo sempre più drastico il pianeta naturale.
Il pericolo di una collisione fra queste due sfere è ormai annunciato in ogni modo. Ed è per evitare di proseguire verso questo catastrofico avvenimento che si deve concepire il progetto globale chiamato Terzo Paradiso. Questo non può che realizzarsi attraverso un passaggio evolutivo nel quale l'intelligenza umana trova i modi per convivere con l'intelligenza della natura. Il riferimento biblico non ha finalità religiose ma è assunto come messaggio per dare senso e forza al concetto di trasformazione sociale responsabile e motivare un grande ideale che unisce in un solo impegno l'arte, la scienza, l'economia, la spiritualità e la politica" (Michelangelo Pistoletto).
Partner e sostenitore del progetto "L'isola interiore: l'arte della sopravvivenza" è la Fondazione Ermenegildo Zegna con cui Cittadellarte ha attivato fin dal 2000 una significativa collaborazione progettuale. L'iniziativa è sostenuta anche dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio.
Con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri
Il prossimo autunno, su L'isola interiore: l'arte della sopravvivenza, sarà realizzata una pubblicazione edita da Skira editore.
Parte integrante del progetto è Impetus 2005, un'installazione, sempre a cura di Achille Bonito Oliva (in collaborazione con la Galleria Michela Rizzo di Venezia), che prevede la presenza di un'opera di Michelangelo Pistoletto sul rimorchiatore "Impetus" per un evento sull'acqua visibile dall'entrata della Biennale e dall'isola di San Servolo, in dialogo ideale con la mostra L'Isola Interiore: l'arte della sopravvivenza.
Assistente ai progetti L'isola interiore: l'arte della sopravvivenza e Impetus 2005: Martina Cavallarin.
Informazioni Cittadellarte - Fondazione Pistoletto, via Serralunga 27 - 13900 - Biella - Italia tel +39 01528400; fax +39 0152522540
Sito Web: http://www.cittadellarte.it - Ufficio Stampa Cittadellarte: ufficiostampa@cittadellarte.it (Francesca Fossati)
VIU - Venice International University
Isola di San Servolo Venezia
orario tutti i giorni: ore 10.00 - 19.00
ingresso libero