Arnaldo Pomodoro. 'Sette Frammenti' da 'L'arte dell'uomo primordiale' di Emilio Villa: serie di calcografie in rilievo. L'opera diventa una perfetta lettura del pensiero villiano che sostiene una contiguita' tra arcaicita' e tempo presente, tra le rappresentazioni lasciateci dall'uomo preistorico e le creazioni dell'artista contemporaneo. In mostra anche una monumentale scultura in bronzo, 'Soglia: Omaggio a Eduardo Chillida'. In contemporanea dipinti recenti di Roger Selden.
ARNALDO POMODORO
Sette Frammenti" da "L'arte dell'uomo primordiale" di Emilio Villa: serie di calcografie in rilievo
La Venice Design in occasione della 51° Biennale Internazionale d'arte presenta
un importante progetto di Arnaldo Pomodoro: "Sette Frammenti" da "L'arte
dell'uomo primordiale" di Emilio Villa, poeta, scrittore e critico d'arte.
Grazie alla collaborazione con l'associazione Cento Amici del Libro, Pomodoro
ha realizzato una serie di calcografie in rilievo che, in modo magistrale
e raffinato, espongono il pensiero di Villa nei sette frammenti tratti dal
testo "L'arte dell'uomo primordiale", risalente agli anni sessanta. L'opera
di Pomodoro diventa quindi una perfetta lettura del pensiero villiano che
sostiene una contiguità tra arcaicità e tempo presente, tra le rappresentazioni
lasciateci dall'uomo preistorico e le creazioni dell'artista contemporaneo.
Aldo Tagliaferri scrive: «Affrontando l'arduo compito di aderire alle
tesi villiane senza cadere nell'atrofia simbolica da esse stigmatizzato,
Arnaldo Pomodoro le ha prese in parola, cioè le ha tradotte nei termini
di un orizzonte segnico che esalta i valori materici e plastici ma, al
contempo, rivendica per sé piena autonomia da ogni sapere che si pretende
assoluto e conclusivo.....Il risultato finale consegue, insomma, dalla sinergia
di segnali simbolici, primordiali e villiani, sui quali l'artista ha saputo
innestare la potente valenza stilistica del proprio segno personale».
In mostra è inoltre presente una stupenda scultura in bronzo di Pomodoro
intitolata Soglia: Omaggio a Eduardo Chillida.
Queste sue ultime opere rappresentano la vitalità di uno scultore di grandissima
forza e incontenibile creatività .
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ROGER SELDEN
La Venice Design presenta le ultime opere dell' artista americano Roger
Selden.
In questi recenti dipinti tutti gli schemi si liberano e la fantasia sprigiona
pennellate con una fantasmagoria di colori gioiosi e dolci in piena libertà ,
che ci fanno pensare ad una riscoperta della pittura europea, da quella
impressionista a quella contemporanea, con una rinnovata gioia di vivere
ed una creatività esplosiva.
Queste opere documentano la sua continua ricerca e l'instancabile desiderio
di affascinare il pubblico a colpi di pennello.
Enzo Di Martino così descrive la sua opera: "Roger Selden sembra allora
mettere in scena una sorta di rappresentazione spirituale di se stesso,
manifestando così l'inquieta ed interrogante condizione esistenziale del
suo tempo. Una operazione che consente ai riguardanti sorprendenti rispecchiamenti
e riconoscimenti all'interno del suo lavoro e, allo stesso Selden, di esprimere
per tale via il suo personale, ansioso ed irrinunciabile sogno poetico dell'arte."
In occasione della mostra è stato pubblicato un catalogo con un testo di
Enzo Di Martino che presenta il percorso artistico di Roger Selden dal 1984
ad oggi.
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Immagine: Arnaldo Pomodoro
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