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9/6/2005

Le Porte della Memoria

Circolo Ufficiali, Venezia

I linguaggi dell'arte per un lavoro di memoria. Ore 17,30 incontro di presentazione dei progetti di Fondazione ANRP

Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana
e con i patrocini di Comune di Roma, Presidenza della Provincia di Roma e Regione Lazio

“Le porte della memoria” è il titolo di un progetto biennale che la Fondazione ANRP sta realizzando dando seguito ale esperienze di “Kephalonia Peace Island /Testimonials 2003 (un laboratorio per la creazione di un gruppo di lavoro multietnico e pluriculturale che ha continuato ad incontrarsi e a realizzare eventi in altri luoghi del mondo accogliendo le aspettative e i disagi del contemporaneo e formulando attraverso i linguaggi dell’arte metodologie di comunicazione sul tema della memoria e della costruzione della pace) e al ''Laboratorio permanente per la memoria'', (un fitto programma di mostre di arte contemporanea, incontri, conferenze, distribuzione di libri, cd e filmati, realizzato nell’arco del 2004 raggiungendo tutti i 121 comuni della Provincia di Roma).

E’ grazie a queste impegnative ricognizioni, infatti, che sono state verificate sul campo l’opportunità e la necessità di utilizzare i linguaggi dell’arte contemporanea (arti visive, musica, teatro, letteratura e cinema) per creare varchi di accesso per un lavoro di memoria in grado di coinvolgere un pubblico eterogeneo. Il discorso avviato con migliaia di persone raggiunte direttamente sul loro territorio, passa ora ad una fase successiva costituita da eventi specifici realizzati in ambito internazionale e in spazi di alto rilievo. Ciascuna manifestazione verrà svolta in collaborazione con enti ed istituzioni legati alle peculiarità dei singoli eventi.

In collaborazione con l’ANMIG

“Canti di donne nella Shoah” è il concerto che la cantante italo-israeliana Charlette Shulamit Ottolenghi ha tenuto a Roma il 26 gennaio 2005, presso l’Auditorium di piazza Adriana. Il concerto ha rappresentato l’apertura delle iniziative dedicate al Giorno della Memoria ed è scaturito da un lungo lavoro di ricerca della cantante (svolto con la consulenza dell’Istituto di Musica Judaica) che le ha permesso di presentare al pubblico un repertorio di toccante intensità musicale e di notevole valenza storica costituito da brani composti da musiciste ebree e non ebree internate nei lager nazisti.

In collaborazione con la UILP e con l’ADA

“Porta Brasile” è il laboratorio che l’artista italo-brasiliano Felipe Senatore sta svolgendo a San Paolo del Brasile presso La casa di Rio Pequegno. Le opere che realizzerà insieme ai ragazzi brasiliani delle bidonville verranno esposte prima a Roma (sede ADA – via Genova 24) e poi a Milano (sede ANRP – corso Garibaldi 75) e rappresenteranno il punto di partenza per la realizzazione di un progetto di scambio culturale finalizzato al recupero delle radici della memoria storica degli italiani in Brasile e dei brasiliani in Italia.

In collaborazione con Il Ponte Contemporanea Roma e con la Benciv Art Gallery Pesaro

L’artista australiano Paul Ferman presenterà due mostre personali dedicate l’una alla memoria della civiltà contemporanea, l’altra alla memoria storica. “Suburban sculture / Scultura suburbana - 2004” è il titolo della mostra che si inaugurerà a Roma il 23 giugno alla galleria “Il Ponte Contemporanea” nell’ambito della quale presenterà un ciclo di lavoro dedicato all’estetica casuale dei rifiuti nelle zone di periferia, agglomerati di cose che rappresentano l’espressione giornaliera della volontà/necessità di frenetico cambiamento a tutti i costi, di quell’inseguimento del nuovo che coinvolge allo stesso modo oggetti, mobili, sentimenti, ideologie. “Of uncertain nature / Della natura incerta - 2004” è invece il titolo della mostra che si inaugurerà a Pesaro il 25 giugno presso la Benciv Art Gallery e nella quale presenterà un lavoro che si riferisce alla grafica fascista degli anni ’30, le immagini di questo ciclo generano un senso di disagio storico tristemente connesso agli eventi mondiali di questi anni.

In collaborazione con il Museo Nazionale Preistorico Etnografico Luigi Pigorini

In occasione del 16 ottobre, data in cui si ricorda la deportazione degli ebrei di Roma del 1943, verrà presentata a Roma la mostra “Fragmenta” di Romolo Belvedere presso il Museo Nazionale Preistorico Etnografico Luigi Pigorini. Si tratta di un’articolata installazione di video e foto e di una serie di incontri dedicati al tema della Biopolitica. Il progetto consiste nello sviluppare e mostrare possibili percorsi riguardo al concetto di identità e alterità attraverso la manipolazione di immagini relative ai volti che l’artista ha ritratto nell’ambito di laboratori con studenti di varie scuole. Partendo dal dato concreto della scomposizione e ricomposizione di volti e quindi di alcuni organi sensoriali come gli occhi, le orecchie, la bocca e il naso, le opere in mostra daranno vita ad una unica grande installazione composta da diversi elementi: pannelli fotografici bidimensionali a parete, prismi metallici con tasselli magnetici delle singole foto che il pubblico potrà scomporre e ricomporre, video con i particolari di volti in movimento e con bocche che pronunciano il nome della persona alla quale appartengono.

In collaborazione con il Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini

Sempre in autunno verrà realizzato il progetto intitolato “Il parco delle stelle – percorsi tra ambiente arte e scienza” presso il Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini. In questo caso il discorso della memoria storica verrà ampliato al rapporto con la natura, alla sua salvaguardia e alle antiche tecniche di misurazione del tempo. Sette artisti provenienti da vari paesi del mondo, infatti, realizzeranno sculture funzionanti come orologi solari che verranno posizionate in modo permanente nel territorio dei comuni del Parco. Ognuno di loro metterà a confronto la propria cultura di origine con le altre e, in modo particolare, con quella dei luoghi che ospiteranno le loro opere. Il percorso progettuale prevede diversi incontri, laboratori e conferenze.

In collaborazione con il Municipio di Roma III e con l’ADISU Lazio

Il progetto ''Coloursaund'' realizzato da Aurelio Proietti si svolgerà ad ottobre presso gli spazi interni ed esterni dell’Agenzia per il Diritto agli Studi Universitari nel Lazio (via Cesare De Lollis, 24/b) e si avvarrà della collaborazione di gruppi di studenti prevalentemente extraeuropei che frequentano l’Università La Sapienza di Roma. La sua finalità è di accompagnare gli spettatori all'interno della dimensione del suono e del colore per far riemergere la memoria e i significati della propria cultura d’origine. Cinque grandi installazioni ambientali accoglieranno incontri allargati e conferenze tenute da esperti nei settori dell’antropologia culturale, della fisica, delle arti visive, del teatro e della musica. Si tratterà, in questo modo, di dare vita ad un sistema complesso di comunicazione all'interno del quale risulti possibile intraprendere differenti percorsi di conoscenza (intellettiva - sensoriale - emotiva - spirituale - gestuale - ecc.), che sfoceranno nella realizzazione di laboratori integrati e interattivi di carattere continuativo.

(F.P.)

Informazioni:
Fondazione Archivio Nazionale Ricordo e Progresso
Via Statilia, 7 – 00185 Roma / tel. 06.7004253 – fax 06.70476419
dipartimento arte eventi cultura / responsabile Francesca Pietracci

a cura di Francesca Pietracci
organizzazione artistica Approdi ass. cult. Onlus
Incontri di presentazione del progetto

Venezia: venerdì 10 giugno – ore 17,30
Circolo Ufficiali, Riva degli Schiavoni, Castello 41-42
in concomitanza con l’inaugurazione della 51° Biennale dell’Arte

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