Alla continua ricerca di un'arte che fosse soprattutto gioco, stupore e ironia Man Ray ha sposato tutte le tecniche e tutte le poetiche, restando fedele solo a se stesso. A lui si deve il merito di aver innalzato la fotografia al rango di arte, parificandola alla pittura e alla scultura. La mostra presenta 85 fotografie, 10 oggetti e la sua produzione cinematografica: autoritratti, la famosa serie 'La mode au Congo', numerosi ritratti delle sue celebri modelle e una decina di foto inedite.
Man Ray (Filadelfia 1890 – Parigi 1976) non solo è considerato uno dei personaggi
piú produttivi e ingegnosi tra il dadaismo e il surrealismo ma anche uno dei
maggiori artisti del 20. secolo. A lui si deve il merito di aver innalzato la
fotografia al rango di arte, parificandola alla pittura e alla scultura. Alla
continua ricerca di un'arte che fosse soprattutto gioco, stupore e ironia Man Ray ha
sposato tutte le tecniche e tutte le poetiche, restando fedele solo a se stesso. Il
"sognatore pratico" è contemporaneamente fotografo, pittore, regista, disegnatore,
grafico e scultore. "Dipingo ciò che non posso fotografare. Fotografo ciò che non
voglio dipingere. Dipingo l'invisibile. Fotografo il visibile".
Si lascia cadere nella poesia dell'eterno femminino. Al corpo femminile affida i
suoi sogni e i suoi silenzi confidando allo stesso tempo nella sua funzione
catartica e liberatoria. "Eros c'est la vie."
Con le sue fotografie egli è riuscito a catturare l'atmosfera di Parigi e New York
tra gli anni venti e quaranta ed è stato l'inventore di tecniche come la
solarizzazione o la Rayogramme (foto off camera).
La mostra presenta 85 fotografie, 10 oggetti e la sua produzione cinematografica. Le
foto scelte riprendono alcuni dei temi principali di Man Ray: autoritratti, nudi, la
famosa serie "La mode au Congo" e numerosi ritratti delle sue celebri modelle come
Meret Oppenheim e Lee Miller. Infine una decina di foto inedite.
In collaborazione con la Fondazione Marconi, Milano
Catalogo: man ray magie, Damiani editore, Bologna ISBN 88-89431-33-4, Euro 35.
Un particolare ringraziamento a:
Comune di Merano
Provincia Autonoma Bolzano - Alto Adige
Regione Autonoma Trentino - Alto Adige
Cassa di Risparmio, di Bolzano
Fondazione Cassa di Risparmio
Azienda Energetica SpA
Inaugurazione Venerdì 8 luglio 2005 ore 20:00
Introduzione: Valerio Dehò, curatore, Bologna
Saluto: Giorgio Marconi, Fondazione Marconi, Milano
Inaugurazione: Norbert Plattner, Presidente della Cassa di Risparmio di Bolzano
Merano arte
edificio Cassa di Risparmio
Portici 163 39012 Merano
Orario: tutti i giorni tranne lunedì, 10:00 - 19:00