Galleria Graffio
Bologna
via Sant'Apollonia, 23/25
338 8610636

Mala e Fantini
dal 20/2/2000 al 25/2/2000
WEB
Segnalato da

Roberta e Marco



 
calendario eventi  :: 




20/2/2000

Mala e Fantini

Galleria Graffio, Bologna


comunicato stampa

a cura di Anteo Radovan.

Mala Arti Visive

Chiunque si avvicini alle installazioni dei Mala Arti Visive si troverà risucchiato in un vortice di micro storie, di brevi ma intensi racconti di vita, di un lento passaparola fatto di immagini attraverso dieci anni di strada percorsa insieme e mediata dalla rassegnata consapevolezza che comunque vada nessuno di noi ne uscirà con una valida spiegazione.
Davide, Anna e Stefano altro non fanno che tracciare visivamente il percorso intrapreso, attraverso un'ipotetica mappa dove i luoghi visitati sono le esperienze mediate dal quotidiano, facendo sì che ogni installazione realizzata divenga parte di un immaginario tracciato combinato secondo il caso e l'incontro fortuito.
Il caso, l'incidente di percorso assume il ruolo di protagonista principale di tale sperimentazione dove i tre artisti vivono, osservando con quieta consapevolezza i cambiamenti della nostra società. E la rappresentazione estrapolata è "l'istante" anonimo, confuso e distratto di una realtà oramai massificata e banalizzata: i Mala, decontestualizzandosi come singoli individui, assumono il ruolo dell'anonimo osservatore, dell'antropologo del quotidiano dove i reperti archiviati sono le emozioni, le domande prive di risposta, i dubbi mai soddisfatti, una curiosità spesso annebbiata da una confusione comune che caratterizza queste ultime generazioni.
Anche i Mala Arti Visive però, come buona parte degli artisti contemporanei, non reinterpretano il particolare alla luce di una ironia cinica e pessimistica; al contrario affrontano il dato reale con un approccio ludico e quasi infantile, ammiccando alle banalità della vita e ai brutti scherzi che il destino ci infligge, riplasmando ogni minimo dettaglio dall'interno, come testimoni oculari dell'accaduto.
Anche in occasione di questa mostra i nostri si annullano fino a divenire una semplice scritta, ripetuta a oltranza, invadendo lo spazio prescelto, ricoprendolo, annullandolo progressivamente e divenendo lentamente icona di un presente dilatato in una atmosfera artificiosa e kitsch.
Il reale ruolo della galleria viene condotto al "grado zero", astraendolo al punto tale di concretizzarlo in qualcosa d'altro: una sorta di enorme tableaux pubblicitario dove il logo dei Mala diviene un prolungato spot decorativo in un inconscio messaggio subliminale.
Il pubblico risulta essere il contenuto psico-emotivo di un involucro decontestualizzato dal suo ruolo effettivo, rendendo ogni singolo fruitore il possibile attore di una fiction artistica; il modulo decorativo utilizzato per "rivestire" le singole pareti della galleria diviene "screen" televisivo, un video privo di sonoro dove i singoli pixels che lo compongono sono le scritte ripetute nel perimetro scelto.
Lo spazio della galleria si trasforma in medium comunicativo, veicolo inconsapevole di una continua sperimentazione incentrata a una ricerca di un probabile "alto" orizzonte, di una spazialità che inizialmente rappresentava il paesaggio circostante e che poi si è incentrata sui risvolti psicologici del singolo individuo e alle sue possibili manifestazioni. Una ricercata delimitazione del divenire che in questa occasione diventa iper-decorativismo che nel suo essere esageratamente presente lentamente annulla se stesso.
Ancora una volta l'interscambio fra contrari, fra la presenza e l'assenza modula il percorso di questo gruppo che ancora in questa occasione "gioca" in una zona limite, in un non luogo dove l'esserci e il non esserci ritmano le sonorità visive dell'intera installazione.

Fabiola Naldi


Marco Fantini - "Casa" - Installazione

In primavera o in estate o ancora all'inizio dell'autunno, quando la giornata è mite e un calore gradevole ma non troppo violento fa di ogni sosta all'aperto un piacere. Caldo sul fresco, avanti nel giorno, e vado felice.


Per la rassegna inout lunedi' 21 alle ore 12 presso l'aula Guidi dell'Accademia di Belle arti Mala.Arti Visive parleranno del loro lavoro.

Zone c/o Galleria Graffio via S. Apollonia 23/25 40100 Bologna
Lunedì 21 febbraio ore 18.00
dal 22.02 al 25.02 dalle ore 17.00 alle ore 19.00

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