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7/10/2005

Andrea Bianconi

Image Furini Arte Contemporanea, Arezzo

Bodyguards

a cura di Marina Mojana

Con una geniale intuizione poetica Andrea Bianconi sviluppa il tema della privacy, a lui particolarmente caro e congeniale, allestendo, presso la galleria Image Furini Arte Contemporanea di Arezzo, un evento spettacolare, in cui il visitatore sarà il vero protagonista della mostra, intitolata Bodyguards.

Si tratta di una installazione inedita, animata da una decina di statue - guardie del corpo, di grandezza naturale, che sorveglieranno chi entra in galleria. Lo guarderanno per difenderlo, ma soprattutto per farlo sentire importante. Con una personalissima cifra stilistica, fatta di decorazione naϊf e di gusto barocco, Bianconi ricrea un mondo di personaggi celebri, rubati con ironia dai libri di storia romana come il centurione o di storia del cinema come Charlie Chaplin, oppure presi a prestito dai miti classici (come l'Elefante -Toth’em) o cristiani (come San Sebastiano) o moderni (come il poliziotto Cips) per invitarci a riflettere sulla società globalizzata e ''intercettata'' del XXI secolo. Un mondo in cui la privacy è sempre più difesa formalmente e sempre meno rispettata di fatto, fosse anche in nome della sicurezza (dalle intercettazioni telefoniche alle carte di credito, dai telepass alle video camere a circuito chiuso).

Abituato a essere sempre sotto lo sguardo ''vigile'' di un controllore, l'uomo contemporaneo rischia di sentirsi a suo agio soltanto sotto lo sguardo indiscreto di un estraneo e di sentirsi vivo soltanto se esposto sulla pubblica piazza, sia pure televisiva (vedi il successo del reality show). Con freschezza e originalità Bianconi insinua il sospetto che soltanto le luci dei riflettori sappiano dare un senso all'esistenza dell'uomo qualunque.
La mostra, curata da Marina Mojana, è accompagnata da catalogo bilingue che ospita una lettura delle opere di Andrea Bianconi di taglio estetico di Francesco Solitario, docente di Estetica all’Università di Siena - Arezzo, un intervento del pittore Giovanni Frangi e un'intrigante analisi tra arte, comunicazione e filosofia nel contesto contemporaneo di Zap Mangusta, autore radiofonico, teatrale, televisivo e della fortunata trilogia edita da Piemme “Le mutande di Kant” (2003), “I calzini di Hegel” (2004), “Il flipper di Popper “ (2005).

Bio:

Nato ad Arzignano (VI) nel 1974, vive e lavora a Milano.
Frequenta studi di Giurisprudenza, poi inizia a dipingere, a lavorare il vetro, la ceramica e il ferro. Impara ad intarsiare il legno e a cucire pelle e stoffe. La sua ricerca artistica si indirizza verso la sperimentazione dei materiali. Utilizza e fonde tra loro plastica, metallo, vetro, legno, pelle e piume di struzzo per creare opere che conservino la magia e l’innocente genialità di un bambino. Nel 1999 realizza il monumento “La scatola della realtà” ad Arzignano e a Buenos Aires, dedicato ai desaparecidos e alle “nonne di Plaza de Majo”. Lo stesso anno collabora con le Accademie di Warzsawa e Lodz in Polonia. Frequenta corsi di modellismo.
Sempre interessato alla privacy e ai problemi legati allo sguardo, segue questa inclinazione nel suo fare arte per dare vita ai Contenitori di privacy, agli oggetti Spyetors e ai Bodyguards. Fondamentale per Andrea Bianconi è il processo ideativo, sempre sostenuto dalla pratica del disegno.

Mostre collettive:

2001 Collezione d’intarsio d’arte contemporanea, Palazzo Crepadona, Belluno
2004 Lasciateci divertire, a cura di M. Sciaccaluga, Palazzo Comunale di Arezzo
Normali Meraviglie, a cura di A. Mendini, Magazzini del Cotone, Genova
Lo stato dell’arte nel 2004, a cura di C. Canali, Aus 18, Milano
LEGAMI. La visione continua. Tra sogno e realtà, tra arte e cinema, a cura di M. Mojana e G. Montrasio, Fabbrica del Vapore, Milano
Allarmi, a cura di I. Quaroni, Caserma de Cristoforis, Como
2005 Refresh “New kids in town”, a cura di I. Quaroni, Galleria Civica Ezio Mariani, Seregno (MI)
Miracolo a Milano, a cura di A. Riva, Palazzo della Ragione, Milano

Mostre personali:

1999 Stamperia Busato, Vicenza
2002 Galleria Adi Art, Lodz (Polonia)
Palazzo Piloni, Belluno
2004 Privacy L_675/1996, Spazio Privacy 21, a cura di G. S. Simionati
Italian Secret Service, a cura di M. Mojana, Galleria Obraz, Milano

Catalogo: Andrea Bianconi “Bodyguards” a cura di M. Mojana, con interventi di G. Frangi, F. Solitario, Zap Mangusta, ed. IMAGE, Arezzo - 2005.

Inaugurazione: sabato 8 ottobre, ore 18,30

Image Furini Arte Contemporanea
Via Cavour 6 - Arezzo
Orari: da lunedì a mercoledì 15,30-19,30 / da giovedì a sabato e 1° domenica del mese 10-13 e 15,30-19,30 e su appuntamento
Ingresso libero

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