Lo stile di Ignaz Schick ai giradischi, crea uno spazio in cui i suoni si ripetono e rimbalzano in una corsa di frequenze estreme e muri noise impenetrabili. Waiting Room (opere per l'attesa): anteprima del nuovo lavoro audio di Giuseppe Ielasi 'Another attempt at failure' di prossima pubblicazione.
Solo del musicista Ignaz Schick per live electronics e giradischi
Giovedi 13 ottobre alle 22.00 per la rassegna Desco Music, Raum, in Via Ca' Selvatica 4/d, presenta il solo del musicista austriaco Ignaz Schick per live electronics e giradischi. Precede per Waiting Room (opere per l'attesa) l'anteprima del nuovo lavoro audio di Giuseppe Ielasi Another attempt at failure di prossima pubblicazione.
Reiterato e caustico, lo stile di Ignaz Schick ai giradischi, crea uno spazio in cui i suoni si ripetono e rimbalzano in una corsa di frequenze estreme e muri noise impenetrabili, all'opposto rispetto alla ricerca di altri turntablist come Otomo Yoshihide o Martin Tetrault. Fra le proposte più estreme e scarne del catalogo Zarek (l'etichetta gestita dallo stesso Schick), colpisce per lo stato di soggezione che riesce ad incutere, dove lunghi movimenti accesi da tremolii e stridori, colpi cupi e secchi, vengono attraversati da attese misurate dal forte grado di tensione emotiva.
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Ignaz Schick (1972) a metà degli anni '80, oltre a perfezionarsi come sassofonista, ha cominciato a sperimentare con metodi analogici di campionamento. Nei primi anni novanta ha collaborato come assistente e performer con il compositore J.A. Riedl; negli stessi anni ha studiato all'Accademia di Belle Arti di Monaco: qui la sua pratica di musicista si è spostata radicalmente verso l'uso di oggetti trovati e strumenti elettronici autocostruiti.
Dal '95 vive a Berlino, dove ha lavorato con numerosi gruppi e musicisti della cosiddetta "Berlin Nouvelle Vague", affinando il suo interesse verso la musica elettroacustica, il field recording e la sound art.
Fa parte del collettivo Phosphor (con Axel Doerner, Robin Hayward, Michael Renkel, Annette Krebs, Andrea Neumann & B.Beins). Tra i suoi progetti maggiori si distinguono Perlonex (trio con Joerg Maria Zeger & Burkhard Beins) e, insieme ad Andrea Neumann, Petit Pale.
Ha pubblicato, tra le altre, oltre che con la sua etichetta Zarek per la francese Potlach e per la prestigiosa Col Legno nella collana dedicata alla ricerca contemporanea.
Negli ultimi anni ha organizzato e prodotto eventi, concerti e festival di musica sperimentale. E' stato "guest curator" per svariate organizzazioni (Garage Stralsund, Staatsbank Berlin, Freunde Guter Musik Berlin, ...). Lavora anche per l'etichetta di musica elettronica Staalplaat.
Giuseppe Ielasi (1974), suona la chitarra dal 1988 muovendosi nel circuito dell'improvvisazione. Ha in corso collaborazioni con Renato Rinaldi, Alessandro Bosetti, Michel Doneda, Ingar Zach, Dean Roberts. Ha suonato con Taku Sugimoto, Jerome Noetinger, Mark Wastell, Martin Siewert, Nmperign, Brandon Labelle, Nikos Veliotis ed altri.
Negli ultimi anni si è interessato di progetti site-specific e solo performances, in cui utilizza la chitarra come fonte sonora originaria che si integra con l'uso di microfoni e diffusione multi-canale in relazione allo spazio creando ambienti sonori complessi. Collabora stabilmente con Teatro Aperto e dal 1998 segue l'etichetta Fringes recordings, da lui fondata.
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Desco music è un osservatorio privilegiato sul panorama della musica sperimentale internazionale. Il formato di questi piccoli concerti non è quello classico, con un musicista di fronte a un auditorio, ma è impostato su una serie di 'tavoli apparecchiati all’attenzione'. Raum propone una dimensione d'ascolto e di coinvolgimento attentivo ed emotivo, in una direzione che è opposta all’involontario disturbante: se di rumore deve trattarsi, che sia quantomeno servo di scena, materia prima tra le altre, da trattare nell’alchimia sonora.
Un esperimento di incontro tra i musicisti, il pubblico e lo spazio fisico dell'interscambio.
A Desco Music si affianca Waiting Room, spazio intercapedine con installazioni audio/video per l'attesa.
Waiting Room
Giuseppe Ielasi (I)
Another attempt at failure, o sul lavare i propri panni in pubblico
presentazione di materiali inediti
Col supporto di Città del Capo - Radio Metropolitana, Radio Città Fujiko, Edizioni Zero
Raum press:
tel 051.331099
pressoff@xing.it
Data evento: giovedi 13 ottobre h 22.00
Raum
Via Ca' Selvatica 4/d - Bologna
tel 051.331099