Nell'ambito della rassegna viene presentato il solo della musicista giapponese Sachiko M per sinewaves (onde sinusoidali). Precede per Waiting Room 'Anything about you?' un'installazione audio di Stefano Pilia.
Sachiko M e Stefano Pilia
Martedi 18 ottobre alle 22.00 per la rassegna Desco Music, Raum, in Via Ca' Selvatica 4/d, presenta il solo della musicista giapponese Sachiko M per sinewaves (onde sinusoidali). Precede per Waiting Room Anything about you? un'installazione audio di Stefano Pilia.
SACHIKO M (Jap)
sinewaves
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WAITING ROOM
Stefano Pilia (I)
Anything about you?
installazione audio
Sachiko M è attiva come musicista elettronica dal 1994. Il suo strumento è il campionatore. Agli inizi della sua carriera è stata partecipe del movimento plunderfonico (o "plagiarista"), ma nel 1998, in un drastico abbandono di questo approccio, ha sviluppato il metodo radicale che usa ancora oggi: la manipolazione dei test tone interni al campionatore stesso. Nel 2000, con la pubblicazione del suo Sine Waves Solo (disco "estremo", composto esclusivamente di onde sinusoidali), Sachiko M è divenuta un punto di riferimento nella scena della musica elettronica e improvvisata.
L'interesse verso la sua musica è ben dimostrato dalla partecipazione a numerosi festival internazionali e dall'attenzione rivoltale da riviste quali The Wire. E' stata attiva in innumerevoli progetti tra cui vale la pena di ricordare il duo Filament, il gruppo I.S.O., le collaborazioni con Toshimaru Nakamura (il cui approccio al mixer fa da perfetto contraltare alla metodologia di "campionamento in feedback" di Sachiko M), il duo Cosmos (con Ami Yoshida). Due dei progetti in solo a cui sta lavorando sono Bar Sachiko - una serie di performances dal vivo - e l'installazione sonora I'm Here.
L'estetica radicale di Sachiko M continua a suscitare interesse e dibattiti. Sachiko M ha pubblicato in solo, duo e come co-leader con varie label tra cui Antifrost, Sound Factory, Amoebic, Erstwhile.
Anything about you? è un'installazione audio che Stefano Pilia ha presentato nella galleria Via Farini (Milano) e all'AS220 gallery (Providence). L'istallazione è costituita da microfoni, mixer, alcuni stereo, piezo-elettrici e oggetti trovati, con una struttura visiva ad hoc. I microfoni sono posti fuori e dentro lo spazio. Le informazioni audio prese dei microfoni vengono amplificate e diffuse in tempo reale attraverso piezo-elettrici posti su differenti oggetti. Il contatto con gli oggetti rivela il suono. Gli oggetti normalmente appartengono al luogo dell'istallazione. Eccetto per uno che è dell'artista.
Stefano Pilia è nato a Genova nel 1978. Vive a Bologna dal 1995. Ha iniziato le sue attività musicali nell'area punk e rock suonando chitarra e contrabbasso. Lavora su composizioni sonore che prediligono lo sviluppo di tessitu
re e bordoni, principalmente attraverso l'uso di chitarra, loops, field recordings e altre sorgenti acustiche. Suona regolarmente in solo, in duo con Andrea Belfi, con i 3/4HadBeenEliminated e con i Medves.
Desco music è un osservatorio privilegiato sul panorama della musica sperimentale internazionale. Il formato di questi piccoli concerti non è quello classico, con un musicista di fronte a un auditorio, ma è impostato su una serie di 'tavoli apparecchiati all¹attenzione'. Raum propone una dimensione d'ascolto e di coinvolgimento attentivo ed emotivo, in una direzione che è opposta all¹involontario disturbante: se di rumore deve trattarsi, che sia quantomeno servo di scena, materia prima tra le altre, da trattare nell¹alchimia sonora.
Un esperimento di incontro tra i musicisti, il pubblico e lo spazio fisico dell'interscambio.
A Desco Music si affianca Waiting Room, spazio intercapedine con installazioni audio/video per l'attesa.
Col supporto di Città del Capo - Radio Metropolitana, Radio Città Fujiko, Edizioni Zero
Data evento: martedi 18 ottobre, h 22.00
Raum
Via Ca' Selvatica 4/d - Bologna