2 video di Pier Paolo Patti, regista, video artista e illustratore. 'Occidentale in 4/5' e' ambientato in uno scenario industriale in cui un boia aggredisce, con costante e spietata violenza un corpo; 'Compianto (La Pieta')' e' un lavoro in cui persiste l'aspetto angosciante reso attraverso uno scenario ovattato e onirico.
2 video di Pier Paolo Patti
Il secondo appuntamento di Video [project] Room è dedicato a Pier Paolo Patti, regista, video artista, ed illustratore, che al Rialto presenta due video.
Occidentale in 4/5 è ambientato in uno scenario industriale, in cui un boia aggredisce, con costante e spietata violenza un corpo. L’audio sordo e persistente provoca un’eco metallico. La video camera si avvicina, poi si allontana senza mai tralasciare il ritmo grave e inquietante del suono. Non sappiamo nulla di questo boia, se non che la sua figura repellente agisce con violenza tale da provocare gemiti, che aggravano l’aspetto visivo. Le scariche di violenza riverberano impassibilmente nell’animo, agendo su un duplice piano, visivo e uditivo.
Occidentale in 4/5 nasce come un’installazione, ma in occasione di Video[project]Room Patti ha deciso di mutarla presentandone esclusivamente la parte video, che diventa veicolo comunicativo e non viene meno all’intento di ricordare la violenza sovrumana, che giorno dopo giorno dilaga intorno a noi.
Compianto (La Pietà ) è un lavoro di matrice differente, in cui persiste l’aspetto angosciante, ma è reso attraverso uno scenario ovattato e onirico. Protagonista è un’anziana donna vestita di bianco, colpita da una luce abbagliante. Una donna dallo sguardo intenso e addolorato che ci invita ad osservare, a partecipare ad un dolore. La composizione finale, attraverso la tradizionale iconografia della pietà , rivisitata e trasformata in linguaggio nuovo, e attuale, svela un richiamo alla perdita della vita e al distacco mentale dalla realtà che questa perdita comporta.
Ancora una volta Pier Paolo Patti mette in scena una metafora che implica la riflessione sullo stato di dissidio e sul costante allontanamento dall’esistenza che l’uomo è costretto a subire.
Rialtosantambrogio
via di Sant'Ambrogio, 4 - Roma