Le opere dell'artista utilizzano il segno come idea grafica, come elemento di congiunzione tra forma e astrazione. Graffiti dell'immaginario che mettono al centro creativita' e comunicazione, equilibrio cromatico e compositivo.
Segni
Mariano Bellarosa, originario dell’Oltrepo Pavese, dopo varie esperienze in campo artistico fonda con Lorenzo Alagio e Claudio Gavina il gruppo d’arte multimediale “Cloudy Doll†realizzando numerose mostre, installazioni, performance.
Alla fine degli anni Novanta continua la sua sperimentazione elaborando una tecnica mista da lui chiamata “Espansione Matericaâ€.
Le opere di Mariano Bellarosa si collocano nei territori dell’Arte Informale, una pittura che si sviluppa all’interno del linguaggio dei segni, utilizzando il segno come idea grafica, come elemento di congiunzione tra forma e astrazione, né puro colore né forma ma segno; Graffiti dell’immaginario che mettono al centro creatività e comunicazione, libertà , equilibrio cromatico e compositivo, una poetica che urla senza voce la voglia di cambiare. Dina Pierallini
Circolo Culturale Orto degli Angeli
via Orfanotrofio 23/a - Biella