Reality Check. Eskinja si propone di creare situazioni critiche e sovversive attraverso interventi semplici e leggeri sul luogo espositivo. Da sempre interessato alla ricerca sulla percezione, l'artista caratterizza ogni sua mostra come esperienza visiva/spaziale.
Reality Check
Il 3 novembre 2005 la Federico Luger Gallery inaugura Reality Check, seconda personale italiana dell?artista Igor Eskinja.
Nato nel 1975 a Rijeka, in Croazia, Eskinja si è diplomato nel 2002 all?Accademia di Belle Arti di Venezia. Ha partecipato a importanti mostre collettive in Italia e all?estero; tra le più recenti: Linear structures, al Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Rijeka e Dicotomia, alla Galleria Paolo Deanesi di Rovereto.
Eskinja si propone di creare ?situazioni critiche e sovversive? attraverso interventi semplici e leggeri sul luogo espositivo. Da sempre interessato alla ricerca sulla percezione, l?artista caratterizza ogni sua mostra come esperienza visiva/spaziale.
Il lavoro di Eskinja supera le implicazioni puramente politiche della smaterializzazione dell?oggetto d?arte, conducendo l?osservatore sulla soglia fra ?realtà oggettiva? e illusione, punto limite in cui si pone un oggetto ?ridotto al minimo? e sospeso tra le due dimensioni. Vero protagonista delle mostre di Eskinja non è tuttavia l?oggetto, sempre effimero e transeunte, ma piuttosto lo spettatore, che mediante il ?disvelamento del set? coglie la propria soggettività nel vuoto, elemento fondamentale del lavoro dell?artista.
Eskinja manipola lo spazio realizzando ambienti capaci ?di indirizzare lo sguardo verso qualcosa di indicibile?. L?indicibile verità di un ?Truman Show? costruito da una percezione condizionata dall?oggetto e sempre relativa. Ma anche l?indicibile di un soggetto assoluto, che in quanto tale contempla se stesso in una esperienza ontologicamente incomunicabile.
Inaugurazione: 3 novembre ore 19:00
Federico Luger gallery
Via Felice Casati 26 - Milano 20124 (porta Venezia)
Orari: dal martedì al venerdì dalle 15:30 alle 19:00