La sua ricerca e' impegnata ad annullare la distanza tra i vari media: fotografia, pittura e video. L'artista usa la pittura come 'fermo immagine artigianale', in grado di fare da ponte estetico tra i dettagli invisibili di queste tecniche.
Mostra personale
Oltre ai lavori pittorici, appartenenti ai diversi cicli dell'artista, sarà possibile visionare il video ''Miserere'', 1° premio Nuovi Linguaggi all'Art Doc Fest di Palazzo Venezia a Roma, presente alla 62° Mostra Internazionale d'arte Cinematografica di Venezia.
Antonello Matarazzo, Avellino 1962, potrebbe essere definito un costruttore di immagini e un videomaker. Da più parti ha avuto modo di dichiarare che la sua ricerca si colloca centralmente nel Medialismo e che essa è impegnata ad annullare la distanza tra i vari media: fotografia, pittura e video, usando la pittura come ''fermo immagine artigianale'', in grado di fare da ponte estetico tra i dettagli invisibili di queste tecniche.
Le opere in mostra da StudioSei, che percorrono un decennio di vita di Matarazzo, ed in cui non è stato molto difficile anticipare anche l'uso delle tecniche di fotografia digitale, si presentano di non facile visione.Come in pochi altri autori rigidamente attenti alle ''cose della vita'', di una vita offesa, Matarazzo in tutto il suo lavoro sembra avere una grande attenzione per la storia e la specie umana. Gabriele Perretta
Disponibile in galleria la Monografia edizioni StudioSei con testi di G.Perretta, Enrico Ghezzi , Marisa Vescovo e Alfonso Amendola.
StudioSei Arte Contemporanea
Viale Regina Giovanna 6 - Milano