Mostra di manoscritti e documenti della scrittrice. Fin da giovane si e' dedicata alla pittura e alla poesia passando alla narrativa durante la guerra. Alla presentazione della mostra interverranno Dante Isella, Roberto Di Carlo e Antonio Ria.
Conferenza stampa e anteprima mostra di manoscritti e documenti della scrittrice
Venerdì 11 novembre 2005, nella Sala Maria Teresa della Biblioteca Nazionale Braidense, sarà presentata alla stampa l’Associazione Amici di Lalla Romano e verranno descritte le iniziative il Centenario della nascita di Lalla Romano (1906-2001). Seguirà l’anteprima per la stampa della Mostra di manoscritti e documenti della scrittrice.
Interverranno:
Dante Isella, presidente dell’Associazione Amici di Lalla Romano;
Roberto Di Carlo, direttore della Biblioteca Nazionale Braidense;
Antonio Ria, vicepresidente dell’Associazione.
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Lalla Romano (1906-2001)
Lalla Romano è una delle figure più significative del Novecento letterario italiano.
Nata a Demonte (Cuneo) nel 1906, dopo aver vissuto per alcuni anni a Torino, nel 1947 si è trasferita a Milano. Fin da giovane, si è dedicata alla pittura e alla poesia. Allieva di Lionello Venturi, nel 1928, dopo aver conseguito la laurea in Lettere all’Università di Torino, entra nella scuola di Felice Casorati, cominciando già nel ’29 a esporre col maestro e i suoi allievi. Contemporaneamente inizia a insegnare nelle scuole secondarie.
Durante la guerra, traducendo su richiesta di Cesare Pavese per conto della Einaudi i Tre racconti di Flaubert, supera la sua diffidenza verso il romanzo. Aveva già scritto molte poesie (alcune confluite nella raccolta Fiore, del 1941); ma dopo questa esperienza ha incominciato a dedicarsi alla narrativa. È del 1951 la pubblicazione, nei “Gettoni†curati da Vittorini per Einaudi, del suo primo libro di narrativa Le metamorfosi. Da allora è seguita una serie cospicua di libri, quasi tutti pubblicati da Einaudi. Tra questi: Maria (1953), Tetto Murato (1957), Diario di Grecia (1960; 1974), L’uomo che parlava solo (1961; 1995), La penombra che abbiamo attraversato (1964), Le parole tra noi leggere (1969, Premio Strega), L’ospite (1973), Una giovinezza inventata (1979), Inseparabile (1981), Nei mari estremi (1987; 1996), Un sogno del Nord (1989), Le lune di Hvar (1991), In vacanza col buon samaritano (1997), Dall’ombra (1999). Dopo Fiore, ha pubblicato altre raccolte di poesie, fra cui Giovane è il tempo (1974), fino a Poesie (2001), che le comprende tutte. Le sue Opere sono anche pubblicate in due volumi (1991-92) nei Meridiani Mondadori a cura di Cesare Segre.
Un aspetto significativo della sua produzione letteraria sono i “romanzi per immaginiâ€, fra cui Lettura di un’immagine (1975), Romanzo di figure (1986), Nuovo romanzo di figure (1997).
“Passando†alla narrativa durante la guerra, Lalla Romano ha abbandonato la pittura. Questo antico suo esercizio è stato recentemente riproposto con varie mostre e pubblicazioni: Lalla Romano pittrice (1993), Lalla Romano. Disegni (1994), Lalla Romano. L’esercizio della pittura (1995). Dopo la sua morte, avvenuta a Milano il 26 giugno 2001, la sua opera pittorica è stata presentata in tre mostre e in tre volumi: Paesaggi piemontesi; Ritratti, figure e nudi; Nature morte e fiori.
I critici (da Montale a Carlo Bo, da Calvino a Pasolini, da Segre a Ferroni) hanno tentato di indicare le chiavi interpretative dei suoi scritti, additandole innanzi tutto nella ricerca della verità , mettendo in evidenza la struttura fortemente sperimentale della sua scrittura, la “classicità †della sua lingua e del suo stile, insomma la tensione fra classicità e modernità , e il rapporto costante fra vita e letteratura.
(A cura di Antonio Ria)
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Conferenza stampa: Venerdì 11 novembre 2005, alle ore 11
Un aperitivo verrà poi offerto nella casa di Lalla Romano (in via Brera 17, 3° piano), che potrà essere visitata.
Biblioteca Nazionale Braidense
Via Brera 28 - Milano
Per ulteriori informazioni:
Biblioteca Nazionale Braidense
Claudia Romano
Responsabile Relazioni Esterne
tel. 02.86460907, interno 545
e-mail: romano@icil64.cilea.it
Associazione Amici di Lalla Romano
Antonio Ria
Via Brera 17 - Milano
tel. e fax 02.86463326