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16/11/2005

Mattin da Bilbao, Luciano Maggiore

Raum, Bologna

Rassegna Desco Music

Xing, Pierrot Lunaire, H-amb presentano
DESCO MUSIC MATTIN (E) computer feedback + WAITING ROOM Luciano Maggiore (I), Sala d'aspetto, installazione audio

Giovedi 17 novembre alle 22.00 per la rassegna Desco Music, Raum, in Via Ca' Selvatica 4/d, presenta il concerto per computer feedback di Mattin da Bilbao, preceduta dall'installazione audio di Luciano Maggiore Sala d'aspetto, per Waiting Room.

Mattin usa i feedback generati dal computer per accentuare il processo e il carattere istantaneo della performance improvvisata. Negli anni passati Mattin ha sviluppato un interesse per l'uso di freeware (programmi gratuiti e privi di licenza) nella sua pratica artistica. Il lavoro di cooperativa che contribuisce allo sviluppo del freeware ha delle tendenze non gerarchiche e comunitarie simili al processo di interscambio che caratterizza la musica improvvisata. La maggior parte dell'esplorazione sonora di Mattin è radicata nel contrasto. Il contrasto tra volumi estremamente alti ed estramemente bassi, e tra il suono fisico e digitale del computer (evidenziando il distaccato monopolio dell'amplificazione nella diffusione del suono: oltre a suonare "fisicamente" il "case" del computer -ad esempio con l'ausilio di un archetto-, Mattin diffonde l'output digitale dello stesso direttamente dai suoi speaker integrati ). Questi interessi si riflettono sulle influenze di Mattin che variano dai Whitehouse a Radu Malfatti. L'aspetto performativo dell' improvvisazione col computer ha permesso a Mattin di esplorare i differenti significati che la rappresentazione visuale di queste pratiche può avere in differenti contesti. In Mendietan (performance,cd + booklet), Mattin e Rosy Parlane suonano situati in due diverse montagne della campagna Basca, usando degli auricolari come unico dispositivo di diffusione. Il lavoro si focalizzava nel malinteso e nella reinterpretazione della performance.

Mattin ha lavorato da solo e collaborato con diversi artisti: Eddie Prévost, Rosy Parlane, Mark Wastell (Belaska), Radu Malfatti, Dion Workman, Oren Ambarchi, Junko, Dean Roberts, Klaus Fillip, Bruce Russell, Taku Unami, Matt Earle, Dieb 13, Campbell Kneale, Xabier Erkizia, Werner Dafeldecker, Martin Siewert, Phillip Jeck, DD Kern, Kouhei Matsunaga, Burkhard Stangl, Christof Kurzmann, Michael Moser, Matthew Hyland, Joel Stern, Dan Beban, Takehiro Nishide, Lucio Capece, Margarida Garcia, Taku Sugimoto, Yasuo Totsuka, Axel Dörner, Masafumi Ezaki, Kaffe Matthews, John Butcher, Matt Davies,Manuel Motta and " " [sic] Goldie (Deflag Haemorrhage/Haien Kontra). Fa parte del Broken Consort (con Rhodri Davies e Mark Wastell), gruppo che studia un approccio riduzionista all'improvvisazione. Nel 2001 Mattin forma Sakada con Eddie Provost e Rosy Parlane. Mattin ha scritto diversi articoli sulla connotazione politica dell'improvvisazione e sull'importanza dell'utilizzo dei software liberi. Negli ultimi due anni ha organizzato eventi nella scena underground londinese e tenuto numerosissimi concerti in America, Nuova Zelanda e Europa. Apparizioni in festival internazionali: What is music? (Australia), Improvisations (Australia), Avanto (Helsinki), Lieux Communs (Montreuil), Observatori (Valencia), Ciberart y MEM (Bilbao), LEM e Improvisa (Barcelona) MEM (Bilbo), Elektronikaldia (Donostia), Ertz (Bera), Wrong Festival (Barcelona), Freedom of the city festival (London), Konfrontation (Nickelsdorf), SKIF 7 (San Pietroburgo e Mosca). Gestisce la label w.m.o/r e la web-label Desetxea.

L'installazione audio di Luciano Maggiore Sala d'aspetto è un piccolo esercizio riguardo al senso del tempo. Quattro orologi sono microfonati da altrettanti piezo-elettrici.

Luciano Maggiore è un giovane video-maker, musicista e performing artist. Studia all'accademia di belle arti di bologna ed è membro fondatore del collettivo low4mat. E' attivo in diverse formazioni di musica elettronica sperimentale tra cui Desert e MaggioreRamirez.

Desco music è un osservatorio privilegiato sul panorama della musica sperimentale internazionale. Il formato di questi piccoli concerti non è quello classico, con un musicista di fronte a un auditorio, ma è impostato su una serie di 'tavoli apparecchiati all'attenzione'. Raum propone una dimensione d'ascolto e di coinvolgimento attentivo ed emotivo, in una direzione che è opposta all'involontario disturbante: se di rumore deve trattarsi, che sia quantomeno servo di scena, materia prima tra le altre, da trattare nell'alchimia sonora.

Un esperimento di incontro tra i musicisti, il pubblico e lo spazio fisico dell'interscambio. A Desco Music si affianca Waiting Room, spazio intercapedine con installazioni audio/video per l'attesa.

Inaugurazione: 17 novembre ore 22.00

Raum
via Ca' Selvatica 4/d - Bologna

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