A cura di Lidia Riviello e Marco Giovenale. "Tradursi diversi" si propone di avviare una serie di incontri fra poeti e traduttori appartenenti a molteplici aree culturali e linguistiche, con lo scopo di ricercare un dialogo nuovo e inedito tra l'autore e il suo "doppio" nelle vesti di traduttore e co-autore.
A cura di Lidia Riviello e Marco Giovenale.
"Tradursi diversi" si propone di avviare una serie di incontri fra poeti e
traduttori appartenenti a molteplici aree culturali e linguistiche, con lo scopo
di ricercare un dialogo nuovo e inedito tra l'autore e il suo "doppio" nelle
vesti di traduttore e co-autore.
La serata del 18 vuole rappresentare una duplice occasione: da un lato aprire
il ciclo di incontri, dall'altro sollecitare il pubblico a intervenire come
terzo protagonista di questo viaggio nella scrittura e nei suoi giochi di
specchi.
"And she wrote her poems because muteness
terrified her,
seeing, as she did, in the level lake water
an upside down swan".
"E lei le scrisse poesie perche' il mutismo
la terrorizzava,
avendo visto davvero nell'acqua liscia del lago
un cigno alla rovescia".
Eunice de Souza
(in "L'India dell'anima - Antologia di poesia femminile indiana contemporanea in
lingua inglese"; traduz. e cura di Andrea Sirotti; Casa editrice Le Lettere).
Lunedi' 18 dicembre
alle ore 21.00
presso il Cafe' Notegen
(Roma, via del Babuino 159)
per ulteriori informazioni cliccare su
http://www.webspawner.com/users/tradursi1