Galleria d'Arte Moderna Ricci Oddi
Piacenza
via San Siro, 13
0523 320742 FAX 0523 320742
WEB
Un altro Ottocento
dal 2/12/2005 al 24/6/2006
Tutti i giorni, Lunedi' escluso, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18
050 36985

Segnalato da

Matilde Meucci - Ufficio Stampa




 
calendario eventi  :: 




2/12/2005

Un altro Ottocento

Galleria d'Arte Moderna Ricci Oddi, Piacenza

In mostra una ricca selezione (quarantaquattro dipinti) di una raccolta oltrepadana, costituitasi nel corso degli ultimi vent'anni. Tra gli artisti: Giuseppe Pellizza da Volpedo, Luigi Conconi, Antonio Mancini, Plinio Nomellini, Emilio Longoni, Daniele Ranzoni, Cesare Tallone, Giulio Aristide Sartorio.


comunicato stampa

Gusto e cultura in una quadreria oltrepadana

A cura di Stefano Fugazza, Alda Guarnaschelli, Paul Nicholls

La Galleria Ricci Oddi di Piacenza e' nata dalla passione collezionistica di un uomo, Giuseppe Ricci Oddi appunto (1868-1937) che dedico' tutte le sue energie e impiego' le sue cospicue sostanze per la costituzione di una imponente raccolta d'arte moderna, dall'Ottocento romantico ai suoi tempi, per donarla poi nel 1924 alla sua citta', facendo costruire l'edifico destinato ad ospitarla.

Un esempio straordinario, dunque, di mecenatismo. Ci troviamo infatti di fronte al caso di un collezionista che coerentemente persegue un progetto culturale e lo realizza, pur se tra mille difficolta', dedicandogli le energie intellettuali e le risorse economiche di una vita.

La Ricci Oddi sembra dunque il contenitore ideale per ospitare una serie di mostre dedicate alle grandi collezioni private dei nostri giorni, creando cosi' l'occasione per riflettere sul tema del collezionismo, un fenomeno in qualche modo misterioso, e per ammirare una serie di importanti dipinti, alcuni noti, altri poco visti, rari o addirittura inediti.

Il punto di partenza di questo percorso e' Un altro Ottocento. Gusto e cultura in una quadreria oltrepadana, che si tiene alla Galleria d'Arte Moderna Ricci Oddi dal 3 dicembre 2005 sino al 25 giugno 2006 e in cui si espone una ricca selezione (quarantaquattro dipinti) di una raccolta oltrepadana, costituitasi nel corso degli ultimi vent'anni. La raccolta, di straordinaria qualita', si connota per la presenza di alcuni capolavori del nostro Ottocento, definito in questa sede "altro" perche' varie opere in mostra escono dalla produzione corrente dei loro autori.

In mostra opere come il Ritratto di donna di Antonio Mancini (1876-1878), in cui la modella si trasforma in un'immagine drammatica e sensuale, da Seicento napoletano, o l'opera piu' significativa di Pietro Pajetta, I cantastorie, del 1880 circa, di un realismo assoluto e partecipato, capace di far rivivere la scena di genere con un'efficacia che raramente si rintraccia nella pittura del nostro Ottocento. Fiore reciso, poi, di Giuseppe Pellizza da Volpedo, e' un'opera probabilmente superiore alla versione conservata al Museo d'Orsay di Parigi, perche' il segno grafico consente una leggerezza, nella resa delle figure, che trasferisce il soggetto su un piano piu' astratto, quasi irreale.

Ma gli appassionati dei vari generi della pittura ottocentesca potranno trovare nella raccolta esposta alla Ricci Oddi esempi di rilievo: cosi' ci sono paesaggi veneti e lombardi, soggetti orientalisti, ritratti icastici e sensibilissimi (ancora Pellizza da Volpedo, Daniele Ranzoni, Pio Sanquirico), scene di un patetismo convincente, privo di retorica (Arnaldo Ferraguti), esempi di un nostrano, appassionato decadentismo (la femme fatale di Luigi Conconi), prove di arte sociale (Plinio Nomellini, qui presente con un'opera capitale quale Sciopero, del 1889).

Al visitatore e' consentito dunque un viaggio all'interno della pittura dell'Ottocento italiano e, allo stesso modo, un incontro interessantissimo con le scelte e i riti del collezionismo.

La collezione oltrepadana viene esposta nel grande salone d'onore e lungo il corridoio centrale della Ricci Oddi, con un allestimento che ne valorizza la specificita' e che al tempo stesso permette di confrontare le opere temporaneamente esposte con quelle riunite dal collezionista piacentino.

Enti Promotori: la mostra e' promossa dalla Galleria d'Arte Moderna Ricci Oddi in collaborazione con gli Assessorati alla Cultura del Comune e della Provincia di Piacenza

Catalogo: Skira editore, Milano

Ufficio Stampa:
Matilde Meucci
tel. 050 36985 cell. 349 2381566 email matilde.meucci@libero.it

Galleria d'Arte Moderna Ricci Oddi
Via San Siro, 13 - Piacenza
Orario: tutti i giorni, Lunedi' escluso, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18
Ingresso: intero 4 euro, ridotto 3 euro

IN ARCHIVIO [16]
Vie italiane all'informale
dal 22/5/2015 al 6/6/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede