Christian Frosi
dal 8/12/2005 al 21/1/2006
Segnalato da
8/12/2005
Christian Frosi
Galerija Gregor Podnar, Ljubljana
Switch, titolo della mostra, allude ad un duplice aspetto: si riferisce solitamente ad un'alterazione e, all'interno di un processo, ad una sospensione temporanea nell'istante del cambiamento. Utilizzando materiali e media diversi come scultura, video, installazioni, lavori audio e fotografia, l'artista esplora temi legati alla percezione e alla riconoscibilita' dell'oggetto sociale.
La Galerija Gregor Podnar / Društvo DUM e' lieta di annunciare la mostra Switch, personale dell'artista Christian Frosi, a cura di Mara Ambrožič.
Switch allude ad un duplice aspetto: si riferisce solitamente ad un'alterazione e, all'interno di un processo, ad una sospensione temporanea nell'istante del cambiamento. Questo lemma porta in se' il germe della sospensione. Lo stato d'intermittenza provocato da un semplice “switch" e' intimamente collegato con la questione del pensiero. Immaginando il ragionamento come un flusso continuo, il pensiero e' la dimensione che si dona attraverso la facolta' di superare il flusso del ragionamento. Un minuscolo gesto come puo' esserlo uno switch manifesta il pensiero stesso e apre la possibilita' di percepire la sua potenza.
Tale tensione emerge anche dalle opere di Christian Frosi attraverso le incongruenze: interruzioni nel metodo di approccio nei confronti di taluni aspetti della realta'. Utilizzando materiali e media diversi - come scultura, video, installazioni, lavori audio e fotografia - esplora temi legati alla percezione e alla riconoscibilita' dell'oggetto sociale. La sua ricerca tenta di rendere piu' fragile la rete di parametri attraverso i quali puo' venire elaborato un giudizio su tale apparire.
I suoi lavori sono dei sistemi formali a circuito aperto e vengono alterati attraverso codici specifici, regole temporali e spaziali predefinite; queste 'istruzioni per l'uso' rievocano composizioni poetiche costruttiviste. T e New Title 0 si presentano come concetti di serie o nomi tecnologici che riflettono l'intrinseca natura del 'continuo farsi' dell'oggetto artistico, piuttosto che la sua mera fisicita'.
Il nuovo video NZ riprende una scena selvaggia della zona Camargue nel sud della Francia, dove grazie ad un vento forte e costante il cielo blu appare nella sua limpidezza. Il paesaggio e' abitato da un gruppo di cavalli bianchi e un piccolo edificio coperto da graffiti bianchi. L'accuratezza con la quale viene catturato questo istante, dona all'osservatore la possibilita' di accedere ad una dimensione mnemonica molto intima.
Nella serie dei collages, ancora una volta, ritroviamo un gioco fatto di frammenti di oggetti consunti, testimonianze del vissuto della societa' degli anni sessanta, fotografie e manifesti dell'archivio Formula 1 Grand Prix racing di Monza, personaggi pubblici e accenni alla societa' amazzone dei Piraha: segni di una continua interferenza tra la sfera del privato e la vita moderna. Come un qualsivoglia momento presente, anche questa mostra, si snoda tra interruzioni, rimozioni e spostamenti.
Christian Frosi, che vive e lavora a Milano, e' uno dei giovani emergenti della scena artistica italiana. Ha esposto in diverse gallerie e spazi museali internazionali, tra i quali: 2003 Illusion of Security, Peripheries become the center, Prague Biennale 1, National Gallery, Veletrzni Plac, Prague; exIT. Nuove geografie della creativita' italiana, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino; 2004 Project Room, Zink Gallerie, Monaco; 2005 We Disagree, Andrew Kreps, New York; Follow Your Shadow, Premio Furla per l'Arte, GAM di Bologna, Villa delle Rose, Bologna. Attualmente espone nell'ambito di T1 - Triennale di Torino 2006 (a cura di Francesco Bonami e Carolin Christov Bagarkijev) presso il Palazzo Fuxas di Torino. Prossimi eventi: International Film
and Video FestivalRotterdam.
Il progetto e' stato realizzato grazie al supporto del Comune Citta' Koper - Capodistria, dal Ministero della Cultura della Repubblica Slovena e da MOL, Dipartimento per la Cultura - Municipalita' di Ljubljana.
Con il gentile supporto di: Alessandro Merlo, Il Nuovo Moschettiere (Venezia), Global Service Venice, Compuservice (Venezia), Bever..in (Tiziano Zanardo) e Azienda Agricola Giorgio Cecchetto (Treviso).
Un ringraziamento speciale: Galleria Zero... (Milano), Archivio Giovani Artisti del Comune di Venezia.
Inaugurazione Venerdi' 9 dicembre 2005, ore 19.00
Galerija Gregor Podnar
Kolodvorska 6 1000 Ljubljana Slovenia
Orario Lun. - Ven. 10.00 - 18.00, Sab. 10.00 - 14.00