Istituto Polacco di Roma
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Mazel Tov
dal 11/1/2006 al 11/1/2006

Segnalato da

Istituto Polacco di Roma




 
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11/1/2006

Mazel Tov

Istituto Polacco di Roma, Roma

Un viaggio nelle musiche, nelle canzoni e nelle storie della tradizione yiddish. Il suono di un mondo scomparso, quello degli shtetl; un piccolo mondo ebreo pulsante, formato da negozi e stalle, dal trambusto della gente, carrelli, cavalli, i suoni della lingua e della musica yiddish.


comunicato stampa

Un viaggio nelle musiche, nelle canzoni e nelle storie della tradizione yiddish

'Mazeltov' (che in italiano significa 'buona fortuna') e' la parola bene augurante in lingua yiddish che usualmente si scambiavano e si scambiano gli ebrei.

''Ma chi ci dice che non possa essere anche il colore di un suono?''

Il suono di un mondo scomparso,quello degli shtetl: i piccoli villaggi dell'est Europa a cavallo tra l'ottocento e l'inizio del novecento. Un piccolo mondo ebreo pulsante,formato dai negozi e stalle, dal trambusto della gente, carrelli, cavalli, i suoni della lingua e della musica yiddish: tutto questo e molto di piu' era lo shtetl.

Gli abitanti di questi villaggi - esseri umani con i loro vizi,le loro virtu', ma insieme creature a mezz'aria fuori dalle regole del mondo sensato - hanno dato vita ad una folla di tipi umani, variegata e sorprendente, che ha fornito e fornisce spunti e contesti per ogni forma di narrazione e rappresentazioni possibili.

'Mazeltov' sara' un po' come sfogliare un vecchio album di fotografie ingiallite col tempo o meglio sara' come,da bambini,ascoltare le favole dei nostri nonni, con le loro storie farcite dei personaggi piu' strambi che hanno la capacita' di spiazzarti e divertirti con il loro sapiente umorismo.

I personaggi da loro narrati sono simili a quelli dei fumetti: surreali e strampalati, cosi' come le loro avventure ma talmente concreti da sembrare credibili.

Con: Ilaria Di Luca e Andrea De Carne
Adattamento e regia di: Andrea De Carne
Musiche dal vivo eseguite da 'orchestra klezmer Tumbalalajka'

Sul palcoscenico:
Ruth Ajzen - voce
Yvonne Fisher - clarinetto
Olga Zagorovskaia - violino, viola
Alberto D'Alfonso - flauto traverso, sassofono contralto
Enrico Fasanelli - fisarmonica
Fabrizio Montemarano - contrabbasso

Aiuto regia: Mariana Muniz
costumi di Giorgia Bragalone

In collaborazione con Arci;
Con il patrocinio di: Centro di Cultura Ebraica

Si ringrazia: Wally Debach, Alberto Giustini, Gigi Martella, i Magazzini dal '50, Paola Vagnoli di Pigmento Kappa Grafica.

Prenotazione obbligatoria; tel: 06.36.000723; fax: 06 36 000 721

12 gennaio ore 21.00

Istituto Polacco
Via Vittoria Colonna, 1 - Roma
Ingresso gratuito

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