La storia del vetro a Murano e' strettamente legata a quella della famiglia Seguso. Giampaolo e i suoi figli realizzano oggi oggetti in vetro in cui il passato si fonde con il presente, scavano nelle proprie radici per riemergerne con proposte attuali.
Vetri
La storia del vetro a Murano e' strettamente legata a quella della famiglia Seguso.
Nei documenti della Serenissima se ne ha traccia fin dal 1397. La tradizione e la ricerca Seguso - la dinastia piu' antica fra quelle relative a "vetrai" di Venezia - risale quindi ad oltre 600 anni fa e ha dato grande contribuito allo sviluppo di quest’arte rara e difficile.
Secondo le parole di Giampaolo Seguso ‘Nella Laguna di Venezia, esiste un’isola chiamata Murano. E’ solo un’isola, come tante… Ma su quest’isola qualcuno porto' qualcosa di speciale: l’arte di soffiare il vetro".
La famiglia ha tramandato, anno dopo anno, secolo dopo secolo, le sue conoscenze; Giampaolo e i suoi figli realizzano oggi oggetti in vetro in cui il passato si fonde con il presente, scavano nelle proprie radici per riemergerne con proposte attuali. Proposte creative originali, di forte identita', che lasciano sempre traspirare un senso di storia familiare, un incessante lavoro, che concede loro un’anima, nonostante si parli di materiali. Giampaolo Seguso ama dire di se' stesso che “usa il vetro come fogli sui quali scrivere poesie".
All’inaugurazione della mostra sara' presente l’artista, figura affascinante non solo per le sue creazioni ma anche per le parole che sa dedicare al vetro e alla sua arte, incantando chi ha la fortuna di ascoltarlo. Una occasione unica per avvicinare e cogliere il valore della complessa tecnica e del significato culturale delle sue creazioni.
In collaborazione con Soroptimist, Cenacolo bolognese di cultura e societa', Fidapa
Inaugurazione: 14 gennaio ore 18.00
L'Ariete Arte Contemporanea
Via Marsili 7 - Bologna
Orario: feriali 16/20 o su appuntamento