Galleria Massimo Minini
Brescia
via Apollonio, 68
030 383034 FAX 030 392446
WEB
Tre artisti
dal 20/1/2006 al 10/3/2006
lunedi' - venerdi' 10 - 19.30, sabato 15.30 - 19.30

Segnalato da

Valentina Costa




 
calendario eventi  :: 




20/1/2006

Tre artisti

Galleria Massimo Minini, Brescia

Mario Airo', Stefano Arienti, Eva Marisaldi. La mostra pone un accento particolare sul lavoro dei 3 artisti e sui loro ultimi progetti, evidenziando come l'interazione dei lavori derivi da uno scopo comune, dalla volonta' di un dialogo. La riflessione sull'idea del passaggio, del gap tra arte e vita, rivela l'attenzione all'apertura offerta dalla pratica dell'arte. Il pubblico puo' interagire con alcuni oggetti, sedersi su tappeti per guardare i video, i disegni e i lavori.


comunicato stampa

Mario Airo', Stefano Arienti, Eva Marisaldi

La Galleria Massimo Minini e' lieta di presentare un progetto che unisce per la prima volta in una mostra i lavori di Mario Airo', Stefano Arienti ed Eva Marisaldi.

I tre artisti, che hanno gia' esposto in galleria negli ultimi anni, appartengono alla stessa generazione ed i loro percorsi, pur procedendo autonomamente, si intrecciano, scambiandosi storie e immagini. Questa mostra vorrebbe porre un accento particolare sul loro lavoro e sulle loro ultime esperienze, evidenziando in particolare come l'interazione dei lavori derivi da uno scopo comune, dalla volonta' di un dialogo. La riflessione sull'idea del passaggio, del gap tra arte e vita, rivela l'attenzione all'eventualita' di apertura che la pratica dell'arte offre.

Mario Airo' (1961) presenta tre lavori: una carta intelata, Frottage di mare e terra, al di sopra del quale scorre una scritta a laser che recita il primo verso di un canto di Ezra Pound: Our dynasty came in because of a great sensibility; un disegno di luce, Jali, di un ricamo indo-musulmano proiettato su uno dei tappeti realizzati da Stefano Arienti; fa da contrasto a quest'ultimo lavoro un acrilico nero su carta, con applicate due lampadine a calotta specchiante, The gap in between.

Stefano Arienti (1961) presenta una grande lastra di marmo greco grigio molto venato traforata al retro secondo un disegno preciso (in questo caso l'immagine raffigurata dai fori deriva da una distorsione del giro delle dodici stelle della bandiera europea). Da questa lavorazione derivano originali sbrecciature sul fronte che danno forma ad un'immagine nebulosa, una Galassia delicata, al tempo stesso monumentale e mitragliata. Nella seconda stanza il pavimento sara' coperto da tappeti di varia provenienza tinti di nero e ospiteranno un paravento di Marisaldi e la proiezione mogul di Airo'.

Eva Marisaldi (1966) presenta una riflessione sul caso attraverso un video, Cornucopia, in cui una serie di suoni prendono forma come immagini in movimento proiettate a muro. Le figure cosi' generate vengono trasformate in segni fisici: intere sequenze di frame sono raccolte in volumetti cartacei da sfogliare e partendo da queste stesse immagini l'artista realizza tappeti e accessori in stoffa nera imbottita. Il pubblico potra' interagire con gli oggetti creati dall'artista, sedersi sui tappeti per guardare il video, i disegni e i lavori degli altri artisti.

Immagine: Mario Airo', The gap in between, 2005 Acrilico e lampadine specchianti su carta intelata 130 x 149 cm

Inaugurazione: 21 gennaio ore 18

Galleria Massimo Minini
Via Apollonio 68 - Brescia
Orari: dal lunedi' al venerdi' dalle 10.00 alle 19.30, sabato dalle 15.30 alle 19.30

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