Museo Archeologico Nazionale
Napoli
piazza Museo Nazionale, 19
081 4422149 FAX 081 440013
WEB
Labirinti
dal 27/2/2001 al 21/3/2001
081 5441494

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approfondimenti

Maria Tiziana Lemme



 
calendario eventi  :: 




27/2/2001

Labirinti

Museo Archeologico Nazionale, Napoli

Il Museo Archeologico apre le porte ad una manifestazione culturale inserita tra le iniziative della settimana per la cultura e incentrata sul tema del Labirinto. Il progetto si distingue per il ricco programma, che permetterà al visitatore una fruizione più partecipata del museo, alla riscoperta dei diversi significati assunti storicamente dal labirinto e del suo riadattamento ai tempi moderni.


comunicato stampa

Terza settimana per la cultura 2001

Dal 28 febbraio il Museo Archeologico di Napoli apre le porte ad una manifestazione culturale, inserita tra le iniziative della settimana per la cultura e incentrata sul tema del Labirinto. Il progetto si distingue per il ricco programma, che permetterà al visitatore una fruizione più partecipata del museo, alla riscoperta dei diversi significati assunti storicamente dal labirinto e del suo riadattamento ai tempi moderni.

Il labirinto, soggetto ispiratore in tutte le arti, da sempre ha interessato poeti, pittori, artisti, scrittori, letterati. Viene proposto e reinterpretato nell'evento "Labirinti" attraverso le sue principali manifestazioni: dai poemi classici alle rappresentazioni teatrali moderne, dai testi antichi e dalle incisioni al cortometraggio, dai racconti mitologici alla musica, al dibattito, all'architettura dei giardini.

Nella articolata costruzione del progetto il tema viene sviluppato da più punti di vista, sempre pochissimi rispetto alla sua vastità, confermandosi complesso, mutevole, e sempre adattabile alle esigenze dell'essere umano. Il punto di partenza di questo percorso, e lo spunto che ha permesso di affiancare Napoli al Labirinto, nasce dalla forza di un mito che sopravvive intatto dopo tremila anni, dalla forte memoria e dal significato della parola in sé: "labirinto" è non a caso il nome dell'organo che sta alla base del nostro senso dell'equilibrio.

La manifestazione si articola in più parti e momenti coinvolgendo diversi campi artistici. Il progetto si articola in sei momenti complementari:

Una MOSTRA BIBLIOGRAFICA delle pubblicazioni custodite presso la Biblioteca Nazionale di Napoli. L'esposizione presenterà un itinerario storico snodato tra testi antichi e incisioni che illustrano il labirinto come percorso misterioso e iniziatico, o come elemento architettonico e ornamentale. Saranno esposte, in particolare, 30 grandi tavole con incisioni ripiegate delle quali il pezzo più significativo è il labirinto delle Hypenerotomachia Polyphili (il Sogno di Polifilo), considerato in assoluto la più bella edizione Aldina della fine del Quattrocento. Sarà possibile visitare la mostra al Museo Archeologico di Napoli dal 28 febbraio al 21 marzo.

Una TAVOLA ROTONDA. L'origine mediterranea del mito, e il motivo che ha spinto l'essere umano a costruirsi tale mito, sarà il punto di partenza della discussione, che in seguito si svilupperà su piani diversi e da diversi punti di vista: dell'esteta, dello storico della filosofia, del creatore di videogames, del matematico. Tra i relatori che prenderanno parte alla tavola rotonda ci saranno: Marcello Gigante, storico, professore emerito dell'Università "Federico II" di Napoli, Mario Pezzella, ricercatore presso la Scuola Normale di Pisa e docente di Estetica all'Università di Viterbo, Michele Emmer, matematico, professore all'Università "La Sapienza" di Roma.
La Tavola Rotonda si svolgerà il 28 febbraio alle ore 10 nelle sale del Museo archeologico di Napoli.

Un vero e proprio LABIRINTO di piante ad alto e medio fusto collocato nell'atrio del Museo Nazionale su una superficie di 30x10mq. La pianta di riferimento, anche ispiratrice del logo del progetto, è ricostruita in base ad un'incisione ritrovata su un pilastro nel peristilio della casa di Marco Lucrezio, situata nella Via di Stabia a Pompei. La pianta risale probabilmente al 79 d.C.: "labyrinthus hic habitat minotaurus" e rappresenta il primo uso dimostrabile dell'idea di labirinto in funzione polemica. Il percorso labirintico sarà presente dal 28 febbraio al 21 marzo e i visitatori potranno scegliere come entrare nel Museo: inoltrarsi, esplorare la via d'uscita dal labirinto oppure dirigersi verso le navate laterali.

Una RAPPRESENTAZIONE TEATRALE di Danio Manfredini dal titolo "Al presente". Fatti, incontri, dialoghi, frasi, segreterie telefoniche, immagini, suggestioni accumulate nel corso della vita dell'autore e poi depositate nel suo mondo interiore sono gli elementi utilizzati da Dario Manfredini per presentare, in modo autobiografico, tutte le ansie, le paure, i desideri, i bisogni, gli stati d'animo e gli umori dell'uomo "Al presente". Lo spettacolo si svolgerà il 28 febbraio alle ore 18 nel salone della Meridiana del Museo.

Una LETTURA di Pasquale Panella, accompagnato da Rino Zurzulo al contrabbasso e da Giovanni Amato alla tromba e da Davide Pettirossi alla batteria e percussioni. La lettura si compone di una sequenza di nove racconti con un prologo, i testi sono tratti: da "Ti ho amata per la tua voce" di Selim Nassib; "Voglia di dormire" di Anton Cechov; da "Moby Dick" di Herman Melville; da "Le Argonautiche" di Apollonio Rodio; da "Racconto di un naufrago" di Gabriel G.Marquez; "Non si dia colpa a nessuno" di Julio Cortazar; "Fiori d'ibisco" e "All'alba", di Juan Rulfo. Due le date dell'esibizione che si svolgerà nel Salone Monumentale del Museo: 1 marzo ore 12 e 3 marzo ore 18.

Un CORTOMETRAGGIO a ciclo continuo che verrà proiettato senza audio alle spalle dei relatori nel corso della tavola rotonda. La realizzazione consiste in una sequenze di spezzoni di cinema tratti da film di diversi registi: Antonioni,Welles, Maselli, Scorsese, Ophlus, Hitchcoch, Tarkovskij, Coppola, Kubrik, Scott, De Palma, Malle, Ciprì e Maresco, Fleming, Whale, Greenaway, Reggio. Il cortometraggio sarà proiettato fino al 21 marzo.

Enti organizzatori:
Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali
Biblioteca Nazionale di Napoli
Soprintendenza ai Beni Archeologici di Napoli
Comune di Napoli - Assessorato all'identità'
Associazione Premio Capri dell'Enigma

Idea, progetto e cura di Maria Tiziana Lemme

Realizzazione:
Maria Tiziana Lemme, giornalista
Paola Zito, Biblioteca Nazionale, Napoli
Marcello Andria, Biblioteca Nazionale, Napoli
Michele Iodice, Soprintendenza Archeologica
Marco De Gemmis, Soprintendenza Archeologica
Brigida Corrado, segreteria


MUSEO ARCHEOLOGICO DI NAPOLI
P.zza Museo Nazionale, 19 Napoli
tutti i giorni dalle ore 9 alle 19:30 (martedì chiuso)
ingresso libero

Informazioni: tel. 081/5441494
segreteria Brigida Corrado: tel. 081/5490306

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