Bonelli Arte Contemporanea
Mantova
via Corrado, 34
0376 244769 FAX 0376 244769
WEB
Chiamami Peroni
dal 2/3/2001 al 10/4/2001
0376 224565 FAX 0376 318091

Segnalato da

Caterina Notte




 
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2/3/2001

Chiamami Peroni

Bonelli Arte Contemporanea, Mantova

saro' la tua... arte. Tredici artisti si confrontano con la pubblicita'. Matteo Basile', Paul Beel, Paolo Cassarà, Alberto Castelli, Ciriaca Erre, Fasoli m&m, Michelangelo Galliani, Luca Giovagnoli, Federico Guida, Debora Hirsch, Barbara Nahmad, Caterina Notte, Luca Zampetti. A cura di Maurizio Sciaccaluga.


comunicato stampa

saro' la tua... arte.

Tredici artisti si confrontano con la pubblicità.

Matteo Basilé, Paul Beel, Paolo Cassarà, Alberto Castelli, Ciriaca Erre, Fasoli m&m, Michelangelo Galliani, Luca Giovagnoli, Federico Guida, Debora Hirsch, Barbara Nahmad, Caterina Notte, Luca Zampetti.

A cura di Maurizio Sciaccaluga.

Quella generazione di ragazzi arrivata troppo tardi per Marilyn Monroe, Che Guevara, la beat-generation, la merda di Manzoni, il sessantotto e 'LSD, ha vissuto questi miti soltanto di rimando. Quando, verso la fine degli anni Settanta, Kerouac e le road-stories cedevano il passo ai master d'economia finanziaria, i figli dei fiori si arrendevano al boom edilizio, l'avvento del cinema porno cancellava le pruriginose e sollecitanti fantasie suggerite dai fumetti di Li'l Abner, quegli adolescenti cominciavano finalmente a guardarsi attorno. E, fuori tempo per l'impegno politico, l'amore libero, il Maggiolino e la Cinquecento, si sono dovuti accontentare di Carosello. Quella è infatti la generazione di Carosello, degli spot come spettacolo, della pubblicità televisiva prima di essere spediti a letto. Le icone che ha stampate in mente sono il Gigante Buono della Ferrero, Caballero e Carmencita, Pappagone, salti al ritmo di bidibodibù sul nuovo Permaflex. Fino all'inarrivabile inimitabile ineguagliabile Solvi Stubing, la testimonial della birra, la bionda (sia nel senso di donna che di bevanda) più desiderata dopo Marilyn. Non è stato dunque un caso se una parte sostanziosa degli artisti di quella generazione ­ quelli che non sono finiti nelle sterili grinfie del postminimalismo e di un freddo concettuale ­ abbia finito per confrontarsi con l'universo pubblicitario. L'ha guardato, masticato, riscritto, riletto, rivoltato. E poi ha fatto proseliti tra le generazioni successive.

Chiamami Peroni ­ sarò la tua... arte raccoglie alcuni tra gli artisti il cui lavoro può ragionevolmente entrare in relazione con la pubblicità. Non perché si ispiri sempre a essa, o semplicemente perché abbia preso spunto da un determinato spot, o ancora perché si basi su una riflessione sulla comunicazione. Si tratta di artisti nati o formatisi nel periodo a cui abbiamo accennato, che hanno scelto una comunicazione immediata e diretta con lo spettatore, che lavorano con immagini prese dalla realtà. E tutto questo, oggi ­ comunicazione, immagini, realtà, addirittura avanguardia tecnica ­ significa anche e soprattutto pubblicità. Avendo scelto la figura, avendo scelto la leggibilità, avendo alle spalle un background che da Carosello in poi ha visto il messaggio pubblicitario conquistare sempre più spazio, mostrano molti punti di convergenza con quest'altro importante ambito della creatività. Sfidare la pubblicità sul suo stesso terreno, quello della comunicazione e dell'affabulazione dello spettatore, è la loro coraggiosa scelta.

Ben nove dei tredici lavori presentati in Chiamami Peroni ­ sarò la tua... arte hanno come protagonista una donna. Non è strano, visto che messaggio promozionale e femminilità procedono quasi sempre a braccetto. Perché la maggior parte delle acque minerali abbiano come testimonial un bel seno nudo non è molto chiaro, ma è probabile che funzioni. D'altra parte, battistrada dei pneumatici e sesso non sembrano in relazione diretta, ma i calendari dei gommisti, targati Pirelli o Yokohama, dimostrano esattamente il contrario (Maurizio Sciaccaluga).

Inaugurazione: sabato 3 marzo ore 18.30

Bonelli Arte Contemporanea, Via Corrado 42, 46100 Mantova, tel. 0376-224565, fax 0376-318091

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