30 opere. La mostra documenta la produzione artistica piu' recente dell’artista napoletano, incentrata su delicate immagini che raffigurano volti di bambini, figure che galleggiano sfidando la forza di gravita' e corpi stretti in abbracci melanconici.
30 opere
Dal 25 febbraio al 2 aprile e' in programma alla Galleria Bonelli Arte
Contemporanea di Mantova la personale di Federico Lombardo che raccoglie 30
suoi lavori: 10 dipinti di grandi dimensioni e 20 acquerelli.
La mostra documenta la produzione artistica piu' recente dell’artista
napoletano, incentrata su delicate immagini che raffigurano volti di
bambini, figure che galleggiano sfidando la forza di gravita' e corpi stretti
in abbracci melanconici.
Federico Lombardo e' un pittore che si sta affermando a livello
internazionale grazie a una personale interpretazione della pittura. Le
radici dell’artista attingono alla Secessione viennese, alla pittura
informale onirica ma anche all’espressivita' di Bacon e al Picasso del
Periodo rosa, senza timore di tornare sempre piu' indietro, giungendo sino al
Gotico europeo e addirittura alla pittura dell’antica Roma. Definire
Lombardo un “figurativo" sarebbe riduttivo: come lui stesso afferma nell’
intervista pubblicata in catalogo la sua e' una “pittura come ricerca
puramente astratta sulla figurazione".
I volti di Lombardo non sono semplici ritratti in quanto nascondono accurate
ricerche sulla geometria e sul simbolismo. In particolare gli occhi sono il
centro di questa riflessione, cosi' come i corpi androgini, che si trovano a
fluttuare sulla tela in assenza di gravita', rappresentano una ricerca di
equilibrio formale ma anche esistenziale.
Accompagna la mostra un catalogo Publi Paolini (italiano e inglese) con i
testi critici di Luca Beatrice, Maurizio Sciaccaluga e un’intervista di
Paola Artoni.
Federico Lombardo e' nato a Castellammare di Stabia (NA) nel 1970, vive e
lavora a Marigliano (Na)
Inaugurazione: sabato 25 febbraio ore 19,00
Bonelli Arte Contemporanea
via Corrado 34 - Mantova