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2/3/2001

Giant Size Cheese Attack!

Bluecheese, Roma

DJ Food + Funki Porcini djset
(from Ninja Tune rec./London).

Ricordate? Il 18 marzo dello scorso anno il Gorgonzola Blu è stato cucinato con un ingrediente d'eccezione: Mr. FUNKI PORCINI. I due sapori si sono fusi meravigliosamente: hanno legato così bene che Funki ha deciso di tornare a Roma per un "banchetto" a base di suoni, battiti, vibrazioni. Ma stavolta lo accompagna un personaggio d'eccezione, colui che potremmo definire senza esagerazioni il più grande "Chef" di casa Ninja Tune, l'alimento base di una dieta musicale equilibrata e nutriente, l'alchimista che ha saputo fondere l'elettronica con il jazz dando un nuovo sapore alle notti europee e non solo: DJ FOOD! Prima di augurarvi "bon appetit" è quindi il caso di presentare adeguatamente i due personaggi...

FUNKI PORCINI

A 19 anni James 'Funki' lascia l'Inghilterra per fuggire dall'atmosfera troppo cupa e autodistruttiva degli squat londinesi, e decide di stabilirsi nella più solare San Francisco. E' qui che entra in contatto con la scena sperimentale californiana, in particolare con personaggi come Marc Pauline e i suoi "Survival Research Laboratories", una sorta di "open factory" dedicata all'autoproduzione artistica e musicale. Ed è qui che inizia a creare i suoi primi pezzi. Ma nel destino di Funki c'è Roma: trascorrerà ben 10 anni nella città eterna, componendo colonne sonore e musiche per la televisione in compagnia del "nostro" Keir Fraser (aka 9Lazy9 - NinjaTune rec.), sognando di comporre solo "music for music's sake", come dichiara egli stesso. L'occasione arriva grazie ad una cassetta spedita alla NinjaTune, che lo contatta immediatamente intimandogli di raggiungere la madrepatria al più presto per "arruolarsi" nell'allora nascente Armata Ninja... Dopo alcuni mesi di lavoro vede la luce il primo LP firmato Funki Porcini, "Hed Phone Sex", seguito da "Love, Pussycats and Carwrecks", due splendidi album che preparano il terreno per il suo capolavoro "The Ultimate Empty Million Pounds", il disco della "maturità artistica", lontanissimo da sonorità "commerciali", originale e contaminato al tempo stesso.

DJ FOOD

Prima di tutto, DJ FOOD non è una singola persona bensì un "nome collettivo" che rappresenta un insieme di musicisti-dj. In un certo senso Dj Food è semplicemente... "Food for Djs"! Ma allora chi cucina questo cibo?

Il progetto DJ FOOD nasce nei primi anni '90 grazie a Matt Black & Jonathan More (aka COLDCUT), ai quali si aggiunge poco dopo Patrick Carpenter (PC). Risale a questo periodo l'esordio in vinile "Jazz Brakes vol.1", che da il via ad una lunga serie e getta le basi per la creazione di uno stile unico ed inconfondibile, che potremmo definire "funkjazz break-beat".

Nel frattempo il team creativo si allarga e prende forma con l'ingresso di Paul Brook, Paul Rabiger ma soprattutto Strictly Kev. A questo punto Matt & Jonathan preferiscono concentrarsi sul progetto "ColdCut", lasciando a PC e Strictly il compito di "rappresentare ufficialmente" DJ FOOD nella sua versione da club, il dj set. E' in questa veste che i due artisti suonano in Europa, negli Usa, in Giappone, trovando anche il tempo di lavorare sull'album "A Recipe For Disaster", collaborazione con l'americano Bundy K. Brown (ex Tortoise). L'album, uscito nel '96, rappresenta una perfetta ed armonica fusione-contaminazione di jazz ed elettronica, di vecchie e nuove sonorità, mixate sapientemente attraverso cut-up e manipolazioni sonore. Pochi mesi dopo vede la luce anche "Refried Food", una raccolta dei migliori pezzi della serie "Jazz Brakes", completamente remixati.

L'amore di dj Food per il jazz, in particolare per la scena di Chicago degli anni'60, viene riconfermato anche dall'ultimo raffinato lavoro, "Kaleidoscope", uscito nel 2000. Per realizzare l'album, che ha richiesto due lunghi anni di "cottura" in varie fumose "cucine" londinesi, PC e Strictly hanno collaborato con una delle voci più leggendarie dell jazz anni'60, il "jazz poet" Ken Nordine. Famoso in Usa sin dagli anni'50-'60 grazie alla realizzazione di alcuni jingles pubblicitari "cult", sia televisivi che radiofonici, Nordine ha collaborato con i Grateful Death e ha addirittura realizzato gli incredibili effetti sonori de "L'Esorcista" (comprese le mitiche scene in cui Linda Blair parla al contrario...)! L'album è a tutti gli effetti un elaboratissimo ma al tempo stesso immediato "caleidoscopio sonoro": le sue atmosfere cambiano, i suoi colori si fondono, "quicker than a chameleon in a kaleidoscope". PC e Strictly definiscono Kaleidoscope "un lavoro difficilmente definibile, e a noi va bene così. Forse è semplicemente una raccolta di canzoni dal futuro!".

Ma il progetto Dj Food non si ferma mai, visto che pochi giorni fa (5/2/01) è uscito il nuovo singolo "Quadraphlex" : complessi effetti sonori che si adagiano su un soffice groove percussivo. Una traccia ipnotica, un disco che gira per ben 16 minuti...

E visto che il Gorgonzola va consumato fresco, crediamo che lo stesso valga anche per DJ FOOD e per FUNKI PORCINI!

Sabato 3 marzo, i "cuochi di casa" Keir (NinjaTun rec.), Matthew e Leo_M potranno cucinare insieme ai 2 grandi chefs della NinjaTune un piatto prelibato. E visto che "anche l'occhio vuole la sua parte", la b_muvis videokru provvederà ad imbandire la tavola con le sue videosuggestioni ipnotiche.

Sat 3/3/01 h 23.23

Special price: 15k

BLUECHEESE, ex_bocciodromo, Via di Montetestaccio 23 Roma, tel. 0339-7244823 / 0339-7642222

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